04 Jul, 2025 - 16:10

Festa delle Acque 2025 a Piediluco: arte, natura e spettacolo tra barche allegoriche e teatro sul lago

Festa delle Acque 2025 a Piediluco: arte, natura e spettacolo tra barche allegoriche e teatro sul lago

Piediluco si prepara a indossare il suo abito più scintillante per l’inizio della Festa delle Acque 2025, tra gli appuntamenti più longevi e amati del panorama umbro. Il suggestivo borgo lacustre dà il via alla manifestazione sabato 5 e domenica 6 luglio con un palinsesto denso di appuntamenti tra arte, sport, musica e tradizioni popolari, nella cornice spettacolare del lago.

Organizzata dalla Pro Loco di Piediluco con il supporto di numerosi partner istituzionali e privati, la Festa è oggi una sintesi riuscita tra radici culturali profonde e innovazione creativa, che culminerà il weekend successivo con la celebre sfilata notturna delle barche allegoriche.

Arte, cultura e attività all’aria aperta: il lago si trasforma in un palcoscenico diffuso

La giornata di sabato 5 luglio si apre alle 11.30 in Piazza della Resistenza con l’inaugurazione della mostra collettiva “Piediluco secondo noi”, che vede protagonisti artisti come Denise Browne, Dino Dascenzo, Roberta Fanti e Gildo Di Patrizi. Nel pomeriggio (ore 17.00), spazio al movimento con l’escursione in MTB 1° Incontro in bici della montagna, con cena finale alle Casette di Bacco.

Alle 17.30 il Lungolago ospita l’appuntamento letterario Un libro sul sofà con la presentazione del romanzo “Via della speranza” di Carla Guelfi, mentre Villa Manini apre le porte alla mostra lampo di Paolo Liberati, “La Sibilla delle Acque”, un omaggio agli archetipi femminili e alla Grande Madre Umbra.

Alle 18.30 la musica prende il largo con il rock acustico dei Fat Thunder Acoustic Trip, seguito, alle 22.00, dal concerto celebrativo dei trent’anni degli Altoforno, band storica tra vernacolo, ironia e rock demenziale del panorama ternano.

Le acque si raccontano: sabato 5 luglio il ritorno del “Teatro in Battello” con Stefano de Majo

Uno degli eventi più attesi del fine settimana è senza dubbio il ritorno del “Teatro in Battello” di Stefano de Majo, in programma sabato 5 luglio alle 19.30, nel cuore del lago. Dopo il sold-out dell'esordio stagionale alla presenza dell’assessora alla cultura del Comune di Terni Michela Bordoni, de Majo propone una nuova piéce dal titolo “L’eco del lago”, accompagnato dal violino evocativo di Gustavo Gasperini.

L’esperienza teatrale si svolge al tramonto, con il battello trasformato in palcoscenico galleggiante. “Sarà un viaggio immaginifico attraverso la memoria e la storia dei personaggi che hanno attraversato queste acque: da Galileo a San Francesco, da Turner a Brigitte Bardot. Ma anche un omaggio ai lupi di mare di Melville e Hemingway, fino a Ulisse e il Capitano Achab”, racconta de Majo. Una narrazione multisensoriale che fonde musica, letteratura, storia e natura, resa ancora più suggestiva dalla luce dorata della sera e dallo sciabordio delle onde.

Domenica tra passeggiate culturali, laboratori per bambini e yoga in riva al lago

Il programma del 6 luglio si apre con le visite guidate “Passeggiando per Piediluco” (ore 9.30 e 17.30), condotte da ciceroni locali attraverso i luoghi simbolo del borgo. Alle 14.30 è prevista una nuova escursione alla Madonna dell’Eco, mentre alle 16.30 i più piccoli potranno partecipare al laboratorio didattico “Pesciolini a Piediluco” a cura della Cooperativa Alis.

L’offerta culturale continua con la presentazione del libro “Le viaggiatrici alla Cascata delle Marmore” di Simonetta Neri (ore 17.30), seguita alle 18.30 da una sessione di yoga in riva al lago guidata da Francesca Milliacca, per riconnettersi con l’ambiente circostante. La giornata si conclude con il dj set ISAXOBEAT, dove musica elettronica e sax accompagnano l’aperitivo al tramonto.

Il gran finale il 12 e 13 luglio: torna la sfilata delle barche allegoriche sul lago

Il secondo weekend della Festa delle Acque si annuncia altrettanto ricco. Ma il momento più atteso resta sabato 12 luglio, quando alle 21.30 il lago si trasformerà nel cuore di un grande spettacolo: la sfilata notturna delle barche allegoriche, aperta dalle barche a vela illuminate dell’associazione “Amici della Vela”. Un rito identitario che rievoca le origini della festa, nata dai pescatori del luogo come augurio per la mietitura.

Domenica 13, il sipario cala con l’8° Miglio di Birra, yoga, musica dal vivo e la premiazione dei concorsi fotografici e floreali. Ma la vera protagonista resta lei: l’acqua, celebrata in ogni sua forma, tra riflessi, racconti e visioni.

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Federico Zacaglioni
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