Il 2 giugno 2025, Perugia si prepara a celebrare con partecipazione e orgoglio il 79º anniversario della nascita della Repubblica Italiana, offrendo una giornata scandita da appuntamenti che intrecciano memoria storica, cultura condivisa e suggestive espressioni artistiche. Tra piazze, cattedrali e luoghi della memoria, Perugia rende omaggio ai valori fondanti della Repubblica — libertà, democrazia e unità — coinvolgendo cittadini e visitatori in un 2 giugno che non è solo ricordo, ma anche testimonianza viva di identità e futuro condiviso.
Vediamo allora nel dettaglio il programma delle principali iniziative che animeranno il capoluogo umbro nella giornata del 2 giugno.
Le celebrazioni prenderanno il via alle ore 9.30 presso il monumento ai caduti dell’Ara Pacis, nel cuore della città, luogo simbolico scelto per dare avvio alla giornata. L’iniziativa, promossa dalla Prefettura di Perugia in stretta collaborazione con il Comune, la Regione Umbria, la Provincia e il Comando Militare Esercito Umbria, prevede una cerimonia solenne alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio.
Il programma si aprirà con la presenza di un picchetto interforze che renderà omaggio ai Gonfaloni della Regione, della Provincia e della Città di Perugia. A seguire, è previsto il saluto istituzionale del Prefetto, in qualità di rappresentante del Governo.
Cuore della cerimonia sarà il solenne momento dell’Alzabandiera, accompagnato dall’esecuzione dell’Inno di Mameli e dell’Inno Europeo. A esibirsi saranno il coro di voci bianche e il coro giovanile del Conservatorio “Francesco Morlacchi” di Perugia, insieme al coro dell’Università degli Studi di Perugia, diretti dal Maestro Marta Alunni Pini e accompagnati al pianoforte da Francesco Andreucci. Un’esecuzione pensata per sottolineare, attraverso la musica, l’alto valore simbolico dell’evento.
A partire dalle ore 11.30, le celebrazioni proseguiranno nel Salone Bruschi della Prefettura, dove verranno conferite diciassette onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. I riconoscimenti, concessi con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, saranno assegnati a cittadini distintisi in ambito sociale, civile e professionale, provenienti da diversi settori del territorio umbro.
La cerimonia sarà accompagnata da un intervento musicale a cura di un quartetto d’archi composto da studenti del Liceo Classico e Musicale “Annibale Mariotti” di Perugia, diretto dalla professoressa Alessia Monacelli. Il repertorio proposto è stato selezionato per accompagnare con eleganza e solennità la consegna delle onorificenze.
La Festa della Repubblica rappresenta una delle ricorrenze civili più significative per la comunità nazionale. Il 2 giugno 1946, attraverso un referendum istituzionale, il popolo italiano fu chiamato a scegliere tra monarchia e repubblica: con oltre dodici milioni di voti favorevoli, nacque la Repubblica Italiana. Fu una svolta epocale, non solo per il radicale cambiamento nella forma di governo, ma soprattutto per l’avvio di un percorso di ricostruzione democratica, fondato sulla partecipazione attiva dei cittadini, sul riconoscimento dei diritti fondamentali e sulla riaffermazione dei valori di libertà, giustizia e solidarietà.
Da allora, questa data è divenuta simbolo di unità, libertà e autodeterminazione, valori fondanti dell’identità collettiva e della Costituzione repubblicana. Anche a Perugia, come in molte città italiane, il 2 giugno viene celebrato con cerimonie pubbliche e momenti solenni che coinvolgono istituzioni e cittadini in un sentito esercizio di memoria e appartenenza.
La scelta dell’Ara Pacis come luogo di apertura delle celebrazioni non è casuale: situato nel cuore della città, il monumento ai caduti richiama alla memoria le vite sacrificate per la conquista della libertà e dei diritti civili. L’omaggio ai Gonfaloni istituzionali e la partecipazione delle autorità locali sottolineano il ruolo centrale delle autonomie territoriali nella costruzione dello Stato repubblicano e nella difesa dei suoi valori fondamentali. In questo contesto, Perugia rinnova il suo impegno a custodire e tramandare, soprattutto alle giovani generazioni, il senso profondo della democrazia e della partecipazione civile.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
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