Terni ha celebrato questa mattina in piazza Tacito il 211esimo anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Una ricorrenza che ha assunto un significato concreto grazie ai numeri, illustrati dal Comandante Provinciale Colonnello Antonio De Rosa: nell’ultimo anno i reati sono diminuiti del 7% rispetto al periodo precedente, un risultato conseguito - ha detto - "grazie all’impegno quotidiano, silenzioso e costante dei Carabinieri e di tutte le Forze di Polizia, in sinergia con le istituzioni del territorio".
Alla cerimonia hanno partecipato autorità civili, militari e religiose, tra cui il Prefetto di Terni, Antonietta Orlando, e rappresentanze dei 33 Comuni della provincia. L’omaggio ai caduti ha aperto la giornata: una corona è stata deposta presso la lapide dedicata al Carabiniere Raoul Angelini, ucciso in servizio e a cui è intitolata la caserma provinciale.
Nel suo discorso, il Colonnello De Rosa ha voluto ringraziare pubblicamente i Sindaci e il Presidente della Provincia Bandecchi per il sostegno all’Arma, sottolineando l’importanza della presenza territoriale: "Le Amministrazioni locali hanno sempre manifestato la loro vicinanza, anche assumendosi l’onere della realizzazione o dell’acquisto delle caserme che ospitano le Stazioni dei Carabinieri. Un impegno concreto, che testimonia una collaborazione non solo istituzionale ma anche civile, morale".
De Rosa ha poi ribadito la missione dei Carabinieri: "Siamo operatori sociali, figure di prossimità. Ogni giorno ci confrontiamo con fragilità e difficoltà che richiedono competenza, empatia e disponibilità. Le nostre famiglie condividono con noi il sacrificio del servizio: a loro va il mio personale ringraziamento". Il Comandante ha infine rinnovato l’impegno dell’Arma a essere "un punto fermo e affidabile per tutti i cittadini, attraverso una risposta pronta e professionale in ogni situazione".
Nel corso degli ultimi dodici mesi, il Comando Provinciale di Terni ha gestito:
L’attività repressiva ha portato a 184 arresti (+10,8%) e 1.505 persone denunciate (+15,3%). L’Arma dei Carabinieri ha proceduto per il 70% dei reati denunciati nella provincia di Terni.
Nel contrasto ai reati predatori, sono stati eseguiti:
Contro lo spaccio e il traffico di stupefacenti:
L’Arma ha concluso due maxi-operazioni antidroga tra luglio 2024 e aprile 2025, con 16 misure cautelari e l’applicazione per la prima volta in Umbria della riforma Nordio.
Nel solo ambito del “Codice rosso”, i Carabinieri hanno trattato 132 casi:
Sono state inoltre attivate 377 pattuglie in risposta agli allarmi dei braccialetti elettronici per la protezione delle vittime.
In parallelo, si è svolta una capillare attività di prevenzione:
Durante la cerimonia sono stati insigniti:
Con questi riconoscimenti, l’Arma rinnova il proprio impegno nel difendere legalità, sicurezza e dignità umana. Terni, oggi più che mai, sa di poter contare su una presenza istituzionale salda e vicina.