La sicurezza di Perugia torna sotto i riflettori dopo una serie di episodi di violenza che hanno scosso la città nelle ultime settimane. La sindaca Vittoria Ferdinandi ha ribadito con forza l’impegno della sua amministrazione per garantire un ambiente sicuro e accogliente, rispondendo alle recenti critiche sollevate da Forza Italia ma anche ad altri timori emersi tra i cittadini.
Ferdinandi, intensificazione delle misure di sicurezza a Perugia: incontri e azioni coordinate
In risposta ai recenti eventi e alle crescenti preoccupazioni, la sindaca Ferdinandi ha intensificato il dialogo con le principali figure responsabili della sicurezza cittadina. Negli ultimi giorni, ha incontrato la comandante della polizia locale, Nicoletta Caponi, il Prefetto Armando Grandone, il Comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Sergio Molinari e il questore di Perugia, Fausto Lamparelli. Questi incontri sono stati fondamentali per rafforzare la collaborazione tra le forze dell’ordine e l’amministrazione comunale. Con un particolare focus sulle zone più sensibili della città come il centro storico e le aree caratterizzate dalla movida notturna.
Vittoria Ferdinandi ha inoltre proposto di convocare un nuovo incontro congiunto a Perugia del Comitato per l’ordine e la sicurezza per il prossimo 20 agosto, con l’obiettivo di coordinare ulteriormente le azioni delle diverse forze in campo. L’intento è quello di creare un piano d’azione integrato e potenziato, capace di rispondere in modo più efficace alle esigenze di sicurezza dei cittadini e dei turisti che visitano la città durante la stagione estiva.
“La sicurezza della nostra comunità è una priorità assoluta. Con il supporto costante del prefetto e del questore stiamo lavorando per intensificare le azioni di vigilanza e per garantire che Perugia rimanga una città accogliente e sicura“. Queste le parole rilasciate dalla sindaca del capoluogo umbro, con le quali ribadisce la stretta sinergia tra gli attori per trovare soluzioni efficaci in fatto di sicurezza.
La replica della sindaca Ferdinandi alle critiche di Forza Italia
In un clima di accesa discussione politica, la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi ha replicato duramente alle accuse mosse da Forza Italia, che aveva espresso profonda preoccupazione per l’aumento degli atti di violenza in città. Secondo Forza Italia, infatti, la situazione attuale riporterebbe Perugia indietro di oltre un decennio, quando episodi di criminalità erano all’ordine del giorno.
Ferdinandi ha rigettato fermamente queste affermazioni, accusando il gruppo di opposizione di diffondere notizie infondate e di creare un ingiustificato clima di allarme tra la popolazione. In seguito alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduta dal prefetto Gradone e con la partecipazione dell’assessore Pierluigi Vossi, il Comune ha evidenziato che i controlli straordinari interforze sono stati potenziati per contrastare e prevenire gli episodi di microcriminalità. Ferdinandi ha sottolineato come la sua amministrazione, in stretta collaborazione con le forze dell’ordine, sia costantemente impegnata per mantenere alto il livello di sicurezza in città.
“Abbiamo il polso di ciò che sta succedendo in città“, afferma la sindaca. “E siamo ben consapevoli delle particolari condizioni che si vanno a determinare nel centro storico durante la stagione estiva. Situazioni che si ripetono in maniera pressoché identica ogni anno anche in termini di microcriminalità“. In una nota Ferdinandi risponde così alle critiche dell’opposizione e “invita le forze di opposizione a non speculare demagogicamente su un tema così sensibile. E a non diffondere notizie destituite di ogni fondamento come quella che il Comune di Perugia avrebbe allentato le misure di sicurezza e non avrebbe prestato il dovuto supporto al lavoro delle forze dell’ordine“.
La sicurezza a Perugia è una questione complessa
Ferdinandi ha inoltre evidenziato che il piano di sicurezza attualmente in vigore a Perugia è stato ereditato dalla precedente giunta e che la nuova amministrazione sta già lavorando per potenziarlo. Quelle di Forza Italia sarebbero quindi “affermazioni gravi e falsità inaccettabili smentite dai fatti dato che l’impiego di forze e mezzi è stabilito in virtù un piano adottato dalla giunta Romizi che, per altro, intendiamo rivedere e potenziare. Cosa che non è stata possibile fare in un mese dall’ insediamento“. Ma la sindaca continua: “In particolare il gruppo comunale di Forza Italia, dopo aver diffuso falsità a mezzo stampa, dovrà farsi carico, pubblicamente, della responsabilità morale e politica di aver creato un ingiustificato allarme nella popolazione e alimentato un clima insicurezza“.
La recente ondata di violenza, che ha visto coinvolti giovani e persino agenti di polizia in episodi drammatici, ha alimentato le preoccupazioni della comunità locale. Tuttavia, la sindaca Ferdinandi ha invitato alla calma, sottolineando che tali episodi, pur gravi, non rappresentano la norma e che le istituzioni sono al lavoro per prevenire ulteriori escalation.
Ferdinandi ha riconosciuto le sfide che il centro storico affronta, specialmente durante i mesi estivi, ma ha anche ribadito l’importanza di adottare una visione equilibrata e di lungo termine nella gestione della sicurezza urbana. La repressione, ha affermato, è solo una parte della soluzione. Perugia ha bisogno di nuove misure di prevenzione e di una politica integrata che tenga conto della complessità del fenomeno della criminalità, senza scadere in facili allarmismi.