La sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, ha definito “storica e inequivocabile” la vittoria di Stefania Proietti, nuova presidente della Regione Umbria, sottolineando il ruolo determinante della sua città nel successo elettorale del centrosinistra. “Con autentica gioia celebriamo una vittoria che va oltre i numeri: è la dimostrazione che i cittadini vogliono un cambiamento radicale, una politica più vicina ai bisogni reali delle persone”, ha dichiarato Ferdinandi.
La vittoria di Proietti, che ha superato l’ormai ex presidente Donatella Tesei, segna un punto di svolta nella politica umbra, consolidando il progetto di un centrosinistra capace di intercettare le istanze di rinnovamento e partecipazione. Per Ferdinandi, Perugia ha rappresentato il cuore pulsante di questa svolta: “Abbiamo confermato e rafforzato la fiducia che i cittadini ci hanno accordato lo scorso giugno, dimostrando che è possibile costruire un futuro basato su ascolto, solidarietà e inclusione”.
Ferdinandi su Proietti: “E’ tempo di voltare pagina e di scrivere un nuovo capitolo”
Nel suo discorso, la sindaca ha evidenziato la necessità di voltare pagina rispetto a una politica che “ha dimenticato il valore della comunità”. Ferdinandi ha ribadito l’impegno del suo Comune nel contribuire a una nuova fase politica regionale: “Questo risultato ci sprona a continuare a lavorare con passione e dedizione, per una regione che metta davvero al centro le persone, le loro storie e le loro aspirazioni. È tempo di voltare pagina e di scrivere un nuovo capitolo, dove l’umanità e la responsabilità sociale siano i principi guida della nostra azione politica. Abbiamo davanti a noi una grande sfida ovvero l’opportunità di cambiare davvero le cose. Affrontiamola tutti insieme con coraggio e determinazione per dare all’Umbria l’occasione di riscatto che merita. Da domani saremo già al lavoro per preservare la sanità pubblica, la tutela dell’ambiente e il lavoro di qualità”.
Le elezioni regionali umbre del 2024 segnano dunque un cambiamento per la politica locale, con una coalizione progressista che ha saputo catalizzare un desiderio diffuso di rinnovamento.
Le prime dichiarazioni da presidente della Regione Umbria di Stefania Proietti
Nel primo intervento pubblico dopo l’ufficializzazione della vittoria, Stefania Proietti ha tracciato le linee guida del suo mandato, evidenziando la necessità di discontinuità in settori chiave come la sanità e l’ambiente. “Da domani saremo al lavoro per ridare centralità alle persone, ai giovani, ai più fragili. Il nostro obiettivo è riportare fiducia in una regione che deve tornare a credere nelle proprie potenzialità”, ha affermato.
Proietti ha espresso gratitudine verso Vittoria Ferdinandi, riconoscendo il ruolo fondamentale di Perugia nella costruzione di un progetto politico che, dalle esperienze amministrative locali, è riuscito a conquistare l’intera regione. “Questo risultato parte da Assisi, dalla partecipazione, e arriva a Perugia come simbolo di una politica che mette al centro i cittadini”. Non sono mancate le riflessioni sul distacco registrato rispetto alla candidata del centrodestra, giudicato sorprendente dalla stessa presidente: “Nessuno aveva previsto un margine così netto. Questo dimostra che i cittadini premiano l’autenticità e il servizio al prossimo. Difenderò i diritti di tutti, come ci insegna la nostra Costituzione”.
Tra le priorità indicate da Proietti figurano la riorganizzazione del sistema sanitario, la promozione di uno sviluppo sostenibile e il rafforzamento delle politiche per i giovani. “La nostra coalizione si basa sui valori della Costituzione: libertà, democrazia, partecipazione. Non butteremo mai ciò che di buono è stato fatto dai nostri predecessori, ma costruiremo su quelle basi una regione più equa e solidale”, ha promesso. Proietti ha anche ringraziato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per i complimenti ricevuti, segno di un dialogo istituzionale che intende mantenere aperto e costruttivo. “La buona politica non conosce colori, ma parte dall’ascolto e dalla responsabilità”. Proietti è già pronta a mettersi al lavoro: “Condivideremo questa sfida con tutti, perché l’Umbria merita il meglio”.
