Federico Malizia, CEO di Ciam, torna al timone della Sezione Territoriale di Perugia di Confindustria Umbria per il biennio 2024-2026. La conferma, decisa dai soci durante l’Assemblea nella sede perugina dell’associazione, segna un periodo di continuità per un’impresa che punta a rafforzare il dialogo tra imprenditori locali e istituzioni. Accanto a lui, nella carica di vicepresidente, è stato riconfermato Manuel Boccolini di Manini Prefabbricati, a testimonianza di un gruppo dirigente affiatato, pronto a fronteggiare le sfide del prossimo biennio. Anche il Consiglio Direttivo ha ricevuto un rinnovo, con l’elezione di esponenti di spicco del panorama imprenditoriale locale.
Federico Malizia: “Abbiamo conosciuto il nostro territorio come mai prima”
Nel suo intervento, Malizia ha voluto fare il punto sui primi due anni del suo mandato. Le parole del presidente non lasciano spazio a fraintendimenti: “In questi due anni di attività abbiamo portato avanti un percorso che ci ha permesso di conoscere in maniera più approfondita il nostro tessuto imprenditoriale, attraverso numerose visite aziendali che ne hanno messo in evidenza l’elevata qualità e il considerevole patrimonio di competenze.” Un contatto diretto con le imprese che ha dato modo a Confindustria Perugia di capire meglio le esigenze di chi opera sul territorio, con realtà che spaziano da settori industriali consolidati fino all’artigianato di eccellenza. Il presidente non si è limitato a guardare il passato, ma ha voluto tracciare una linea per il futuro, sottolineando l’importanza del confronto tra gli imprenditori: “Continueremo ad ascoltare le istanze delle imprese e a lavorare per favorire occasioni di confronto.”
La sinergia con le altre Sezioni di Confindustria è stata un aspetto centrale del mandato di Malizia, e lo sarà ancora nei prossimi anni. Iniziative congiunte hanno già affrontato temi di rilevanza per la collettività, come la sicurezza sul lavoro e la gestione dell’energia. Temi che, come dichiarato da Malizia, restano centrali: “Abbiamo realizzato iniziative congiunte per approfondire tematiche di comune interesse quali la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la formazione dei giovani, lo sviluppo sostenibile e la gestione energetica.” La formazione e l’attenzione alle nuove generazioni saranno altri capisaldi dell’azione di Confindustria Umbria.
L’Art Bonus e il legame con il territorio
Malizia ha poi fatto riferimento a una delle iniziative che più hanno caratterizzato il suo operato, il progetto Art Bonus, volto alla tutela del patrimonio artistico e culturale. Un’iniziativa che, a detta del presidente, sarà uno dei punti fermi anche nel prossimo biennio: “L’impegno relativo alla conservazione e tutela dei beni culturali attraverso l’Art Bonus è stato rilevante e continuerà a rappresentare un punto cardine della nostra attività.” Ma l’orizzonte delle prossime iniziative non si ferma qui: il presidente ha ribadito la volontà di rafforzare la collaborazione con il mondo scolastico, aprendo le porte delle imprese ai giovani e creando connessioni sempre più forti tra istruzione e mondo del lavoro.
Non sono mancate parole riguardo la necessità di collaborare con le istituzioni locali e nazionali. Malizia ha evidenziato l’importanza di mantenere un dialogo aperto con la pubblica amministrazione, per cercare di migliorare la competitività delle imprese e di favorire la crescita del benessere della comunità. La sezione di Perugia, inoltre, continuerà a lavorare con i principali attori locali per creare un terreno fertile dove far crescere nuove opportunità per le aziende.
L’Assemblea e gli interventi illustri
L’Assemblea pubblica ha visto la partecipazione di esponenti di rilievo, tra cui il Presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli, e l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, Michele Fioroni. Quest’ultimo ha avuto modo di illustrare le più recenti misure della Regione a supporto del mondo imprenditoriale, un segno della continua attenzione rivolta al tessuto produttivo locale. Durante l’incontro sono stati eletti anche i nuovi membri del Consiglio Direttivo, tra i quali Chiara Agneloni (Innovations), Erica Baldoni (PR.A.IT.) e Riccardo Stefanelli (Brunello Cucinelli), insieme a molti altri rappresentanti di importanti realtà umbre.