Quel che doveva essere una tranquilla uscita nei boschi di Cetona si è trasformato in una sfortunata fatalità per Fausto Ceccarelli, 47 anni, originario di Amelia. L’uomo, insieme a un amico, stava partecipando a una battuta di caccia al colombaccio quando ha trovato la morte in modo improvviso e violento, colpito da una scarica elettrica. 

La dinamica dell’incidente, un gesto fatale per Fausto Ceccarelli

Secondo i primi rilievi, l’uomo stava utilizzando uno “zimbello”, ossia un richiamo per uccelli che prevede l’uso di una pertica con un finto volatile sulla cima. Mentre manovrava l’attrezzo, pare che Ceccarelli abbia urtato accidentalmente un cavo dell’alta tensione. L’impatto con la corrente è stato devastante, fulminandolo all’istante. Un incidente veramente assurdo, in particolare per la modalità con cui è avvenuto: un’operazione di routine che poi si è trasformata in una trappola mortale.

Quando i soccorsi sono arrivati sul luogo del dramma, non c’era più nulla da fare per Ceccarelli. Il suo compagno di caccia, invece, è stato soccorso e trasportato in ospedale con ferite che fortunatamente non sembrano mettere a rischio la sua vita, anche se in un primo momento aveva perso i sensi anche lui. I carabinieri stanno ora cercando di chiarire ogni dettaglio della dinamica per comprendere se ci siano responsabilità o negligenze alla base dell’incidente. Nel frattempo, il corpo di Ceccarelli è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali ulteriori accertamenti.

Un’intera comunità in lutto 

La scomparsa di Fausto Ceccarelli ha sconvolto Amelia e le zone circostanti. Il dolore si è diffuso rapidamente, accompagnato da messaggi di affetto e cordoglio sui social.

Gli amici descrivono Ceccarelli come una persona dal carattere solare, capace di portare buonumore anche nei momenti più difficili. “Dal sorriso contagioso, che amava scherzare e che riusciva a strappare un sorriso anche nei momenti più bui. Per questo vorrei fosse uno dei tuoi tanti scherzi”, si legge in uno dei tanti commenti pubblicati sui social, che testimoniano quanto Fausto fosse apprezzato.

Sui social si leggono messaggi carichi di dolore: “Oggi mi hai lasciato senza parole. Quelle notizie che non vuoi e non si devono mai ricevere. Più ci penso più non posso crederci. Solo tanto dolore, un dolore immenso”. Un altro commento toccante recita: “Ci sono persone che frequenti assiduamente per un periodo della tua vita, più o meno breve, che magari non senti più da qualche anno. Ma che ogni volta che ripensi a quella persona, non possono che passarti davanti agli occhi le immagini dei momenti passati insieme, le risate, i rimproveri. Fausto Faustì, ti ricorderò sempre con tanto affetto”.

Le parole della sindaca Laura Pernazza

Tra i numerosi messaggi di cordoglio per la scomparsa di Fausto Ceccarelli, si aggiunge anche quello della sindaca di Amelia, Laura Pernazza. Attraverso il suo profilo Facebook, ha espresso il suo dolore e la vicinanza alla famiglia Ceccarelli: “Ho appreso questo pomeriggio della tragica scomparsa di Fausto Ceccarelli. Prima di lui ho conosciuto il papà Alfeo nei banchi del consiglio comunale, un uomo che ho potuto apprezzare per l’onestà, la correttezza e la grande cordialità. Doti che aveva trasmesso al figlio, persona cordiale e sempre sorridente, per questo leggo tanti messaggi di vicinanza, per questo la perdita di Fausto ha profondamente toccato la nostra comunità, perché era davvero una brava persona. Sentite condoglianze a tutta la sua famiglia”. 

La morte improvvisa di una persona cara è uno schiaffo che non ti aspetti, un vuoto che ti lascia senza parole. Quando un figlio, un amico, un compagno se ne va così, all’improvviso, ti senti spiazzato, come se la terra sotto i piedi venisse meno. È un dolore muto, che ti colpisce nei piccoli gesti quotidiani, nelle risate che non ci sono più. Non c’è preparazione che tenga: l’assenza è lì, netta, e ti toglie il fiato. E restano solo i ricordi.