Otto aziende umbre sono state protagoniste di “Phenomena 2024”, il Salone nazionale dell’imprenditoria femminile dei settori Fashion & Food. Presente anche la Camera di Commercio che ha sostenuto l’attività fieristica delle aziende regionali. Ad accompagnare le imprese in rosa, per la Camera di Commercio dell’Umbria, il Segretario Generale Federico Sisti. Il Salone, infatti, si è svolto a Pescara organizzato dal Sistema camerale e dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara.
Tra le quattro imprenditrici premiate, anche l’umbra Maria Teresa Severini, co-titolare dell’azienda vitivinicola Lungarotti.

L’iniziativa ha offerto la possibilità di incontri B2B tra le imprenditrici attive nei settori agroalimentare e moda e i buyers internazionali. Ottime le opportunità di business e di export. Gli organizzatori hanno, infatti, selezionato una delegazione di operatori esteri. Scelti buyer e protagonisti economici provenienti principalmente da Germania, Belgio, Olanda, Inghilterra, Scozia, Danimarca, Giappone, Croazia, Russia e Ucraina.

Ecco le 8 imprese in rosa dell’Umbria protagoniste a Phenomena 2024

  • Cioccolaterie Vetusta Nursia (settore Food); 
  • Dolys’ Confezioni – Meera (settore Fashion); 
  • Domina (Food); Geofood (Food); 
  • La Valletta (Food); 
  • La Veneranda (Food);
  • Muusa (Fashion);
  • Tenuta di Freddano (Food).

Le otto aziende femminili di fashion e food a confronto con operatori di tutta Europa

“Phenomena 2024″ è il Salone dell’imprenditoria in rosa dove viene riconosciuto il valore e il lavoro a guida femminile. Si tratta di un’iniziativa del Sistema camerale, dedicata all’imprenditoria femminile dei settori Fashion & Food e aperta a tutte le regioni d’Italia.

A Pescara, che ha ospitato l’evento, le otto imprese dell’Umbria selezionate hanno avuto la possibilità di realizzare incontri business to business. Il confronto fieristico ha consentito trattative e business meeting tra le imprenditrici attive nei settori agroalimentare e moda e operatori esteri provenienti da tutta Europa. Ciascuna azienda ha avuto a disposizione uno spazio allestito, che è personalizzato per gestire al meglio la presentazione dei prodotti e gli incontri d’affari. Ogni operatore estero è supportato da interprete, laddove necessario. Durante il workshop, infatti, i buyer hanno avuto modo di partecipare in prima persona all’evento e incontrare le aziende per ampliare il proprio catalogo.

“Phenomena” è giunta alla quarta edizione. Nato da un’idea vincente di Ift, brand specializzato nel mondo della fashion, il Salone ha mosso i primi passi in pieno Covid e da allora non si è più fermato. Il Salone dell’imprenditoria femminile, che fino all’anno scorso era riservato esclusivamente alle donne del Mezzogiorno, quest’anno si è avvalso della partnership di Mirabilia, il network delle Camere di Commercio sui cui territori insistono i patrimoni dell’Unesco. Una delle attività della strategia camerale è stata quella di valorizzare la sostenibilità, anche dal punto di vista socioculturale e puntare sulle imprese rosa di questi territori rafforza ulteriormente il significato del Salone.

Premiata l’enologa umbra Maria Teresa Severini, co-titolare della Cantina Lungarotti

Phenomena è stata anche l’occasione per premiare il talento e la creatività femminile, assegnando un riconoscimento a quattro donne che si sono distinte nel mondo dell’imprenditoria, della cultura e del sociale. Tra le quattro premiate l’umbra Maria Teresa Severini, imprenditrice di successo e co-titolare dell’azienda vitivinicola Lungarotti. Maria Teresa Severini è una delle prime donne italiane laureate in enologia. La sua leadership ha rivoluzionato l’enologia umbra, portando i vini Lungarotti a essere rinomati a livello internazionale. I premi sono andati alle idee imprenditoriali più votate dai buyers e a diverse figure femminili di spicco che si sono distinte in ambiti differenti, dalla cultura all’economia”.
Insomma, il successo dell’iniziativa dimostra come Phenomena stia crescendo, non solo in termini di numeri, ma anche in qualità e prestigio. Coinvolte le Camere di Commercio italiane ed estere, che hanno supportato nell’organizzazione degli incontri B2B, ed Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, protagonista del seminario sulla sostenibilità e la decarbonizzazione dei processi produttivi, con un focus particolare sul settore della moda.

Per le aziende femminili d’eccellenza del food e del fashion, la manifestazione è stata il formidabile trampolino di lancio nei mercati internazionali.