Nella mattinata di lunedì 20 ottobre, il Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Cuneo, ha fatto visita al Comando Regionale Umbria, presso la caserma “M.B.V.M. Domenico Furbini” di Perugia. Ad accoglierlo, il Generale di Brigata Francesco Mazzotta, Comandante Regionale, insieme a una rappresentanza del personale in servizio nei reparti delle province di Perugia e Terni, ai delegati dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI) e ai rappresentanti delle Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari (APCSM).
Durante la visita, il Generale Mazzotta ha illustrato al Comandante Interregionale un’ampia panoramica sull’attività svolta dai reparti umbri, con un focus sui principali indicatori economico-finanziari e sulle dinamiche di legalità del territorio.
Particolare attenzione è stata dedicata alle aree strategiche di intervento: contrasto all’evasione fiscale, lotta alla criminalità economica e finanziaria, tutela della spesa pubblica e controllo dei flussi di denaro collegati ai fondi nazionali ed europei. Nel corso del briefing sono state inoltre presentate le operazioni investigative più significative concluse negli ultimi mesi, che hanno consentito di recuperare ingenti risorse e di smascherare articolate condotte fraudolente ai danni dell’Erario.
Nel suo intervento, il Generale Cuneo ha espresso profondo apprezzamento per l’impegno, la dedizione e l’elevata professionalità con cui le Fiamme Gialle dell’Umbria svolgono ogni giorno il proprio servizio sul territorio. Ha evidenziato come la Guardia di Finanza rappresenti “un presidio insostituibile della sicurezza economico-finanziaria del Paese”, chiamato a operare con equilibrio e senso delle istituzioni, “ispirandosi al buon senso, alla serietà e al rispetto della legalità per essere sempre punto di riferimento per cittadini, imprese e professionisti onesti”.
Il Comandante ha inoltre rimarcato l’importanza di mantenere un dialogo costante e costruttivo con le istituzioni regionali e locali, considerato elemento essenziale per assicurare una vigilanza capillare e una risposta tempestiva ed efficace ai fenomeni di illegalità economica. Tali sinergie, ha sottolineato, sono decisive per contrastare comportamenti che minano la competitività e la trasparenza del sistema economico, compromettendo la fiducia e la sostenibilità del tessuto produttivo del territorio.
Nel corso della giornata, il Generale Cuneo ha incontrato anche le autorità civili e religiose della città e della regione, tra cui la Presidente della Regione Umbria, il Prefetto di Perugia, la Sindaca del capoluogo, l’Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, nonché rappresentanti della magistratura ordinaria e contabile. Gli incontri hanno offerto l’occasione per rafforzare il legame di collaborazione interistituzionale e condividere strategie comuni per la prevenzione e repressione degli illeciti economici, con particolare attenzione alla corretta gestione dei fondi pubblici e ai finanziamenti legati al PNRR.
“La tutela delle risorse pubbliche e la trasparenza nella loro gestione sono obiettivi fondamentali per la crescita del Paese e per la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”, ha osservato Cuneo, richiamando l’importanza di un controllo costante, preventivo e mirato.
Nel briefing tecnico, ampio spazio è stato dedicato anche alle prospettive evolutive dell’azione di polizia economico-finanziaria, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di analisi dei flussi economici, potenziare l’uso di strumenti digitali e accrescere la formazione specialistica del personale.
Il Generale Cuneo ha ribadito la necessità di “coniugare efficacia operativa e capacità di prevenzione, intervenendo non solo per reprimere i reati, ma anche per intercettare in anticipo i segnali di rischio economico e finanziario”. In quest’ottica, la Guardia di Finanza intende continuare a investire in innovazione, in cooperazione internazionale e nella diffusione della cultura della legalità economica, anche attraverso programmi formativi rivolti a studenti, imprese e professionisti.
Il Generale Fabrizio Cuneo ha assunto l’incarico di Comandante Interregionale dell’Italia Centrale il 10 ottobre 2025, con sede a Roma. Il suo comando esercita funzioni di direzione, coordinamento e controllo sui reparti del Corpo presenti in Abruzzo, Umbria, Lazio e Sardegna, in parallelo alle competenze del Comando Interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale con sede a Firenze (Toscana, Emilia-Romagna e Marche). La visita a Perugia rientra nel programma istituzionale di contatto con le strutture operative locali, volto a valorizzare il personale, consolidare l’efficienza dei reparti e verificare le esigenze organizzative in relazione alle priorità strategiche del Corpo.