11 Jun, 2025 - 15:00

Expo Osaka 2025, Confindustria Umbria porta 70 imprenditori in Giappone: "Un’occasione per guardare al futuro"

Expo Osaka 2025, Confindustria Umbria porta 70 imprenditori in Giappone: "Un’occasione per guardare al futuro"

Expo Osaka 2025: grande partecipazione al viaggio imprenditoriale in Giappone organizzato da Confindustria Umbria.

Non un semplice viaggio istituzionale, ma un’immersione nel cuore pulsante dell’innovazione globale. Con oltre 70 imprenditori al seguito, Confindustria Umbria ha guidato una delegazione in Giappone in occasione di Expo 2025 Osaka, cogliendo una delle sfide più attuali: intrecciare futuro e identità, innovazione e cultura, relazioni e nuove traiettorie di mercato. L’iniziativa, svoltasi dal 27 maggio al 4 giugno, ha visto la partecipazione anche del Vicepresidente Giammarco Urbani, del Direttore Generale Simone Cascioli e dell’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Francesco De Rebotti.

Una delegazione ampia e coesa per esplorare nuove visioni di impresa e cultura industriale

Fortemente voluto dal Presidente di Confindustria Umbria Vincenzo Briziarelli, il viaggio ha avuto un obiettivo chiaro: offrire agli imprenditori umbri uno spazio di confronto internazionale, in uno scenario in cui idee e tecnologie di frontiera si incontrano. Expo Osaka, il cui tema "Progettare la società futura per le nostre vite" riflette l’urgenza globale di ripensare i modelli economici e sociali, ha fatto da cornice a un’esperienza professionale e personale che ha superato le attese.

"Siamo estremamente soddisfatti di aver condiviso un percorso che ha unito imprenditoria, cultura e prospettive globali. Expo rappresenta un’occasione per aprirsi a stimoli nuovi, per raccogliere visioni capaci di ispirare anche le nostre imprese, rafforzando il ruolo dell’Umbria come sistema produttivo aperto al mondo" , ha dichiarato il vicepresidente di Confindustria Umbria Giammarco Urbani.

Nel corso della visita, la delegazione ha avuto accesso riservato al Padiglione Italia, dove il Commissario Generale Mario Vattani ha accolto il gruppo con una visita guidata, evidenziando le eccellenze italiane in campo creativo, produttivo e territoriale. Un momento simbolico, che ha messo in connessione la dimensione locale con quella globale, consolidando l’immagine del Made in Italy come valore competitivo.

Da Osaka a Tokyo passando per Kyoto: un percorso tra tecnologia, tradizione e connessioni professionali

Il programma ha toccato tre delle principali città giapponesi - Osaka, Kyoto e Tokyo - alternando visite a templi, musei e quartieri simbolo della modernità nipponica. Il confronto tra passato e futuro è stato uno dei fili conduttori del viaggio: osservare come il Giappone riesca a coniugare spiritualità e avanguardia ha offerto agli imprenditori nuovi strumenti di lettura per affrontare le trasformazioni in atto nei propri settori.

Il viaggio, organizzato con il supporto dell’agenzia perugina T-PRO by ConsulTravel & Tuttoturismo, ha avuto anche una forte valenza relazionale. Molti imprenditori, infatti, hanno sottolineato il valore delle interazioni informali, nate al di fuori dei contesti consueti, e capaci di generare potenziali collaborazioni tra aziende umbre.

"La partecipazione così numerosa è segno che le imprese hanno bisogno di momenti in cui uscire dal perimetro abituale - ha commentato ancora Urbani - per confrontarsi con nuove culture e approcci. Il nostro compito è creare le condizioni affinché questi scambi si trasformino in idee concrete, in crescita e competitività per il nostro territorio".

Un investimento nel capitale relazionale: la visione strategica di Confindustria Umbria

L’evento ha confermato la vocazione di Confindustria Umbria a fare rete anche fuori dai confini regionali e nazionali, rafforzando le sinergie tra pubblico e privato. La presenza dell’Assessore De Rebotti ha sottolineato l’interesse della Regione Umbria a sostenere strategie di apertura e internazionalizzazione, elementi oggi fondamentali per un tessuto imprenditoriale che vuole essere protagonista nei cambiamenti economici globali.

La visita a Expo Osaka 2025 non è stata solo un viaggio simbolico, ma un investimento mirato sul capitale umano e relazionale delle imprese umbre. Una scommessa sulla lungimiranza, sulla capacità di ascoltare, osservare e rielaborare esperienze lontane per renderle strumenti di innovazione concreta, dentro e fuori le mura dell’impresa.

AUTORE
foto autore
Federico Zacaglioni
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE