Tutti gli eventi del Conservatorio Briccialdi di Terni dal 3 giugno 2025

Il Conservatorio Giulio Briccialdi di Terni, fiore all’occhiello della vita culturale umbra, inaugura una stagione estiva e autunnale ricca di appuntamenti musicali e didattici. Dalla grande musica sinfonica ai tributi rinascimentali, fino a masterclass con artisti di fama, il calendario del Briccialdi offre momenti imperdibili per il pubblico. Fondato sull’eccellenza formativa e sulla collaborazione con il territorio, l’istituto si conferma motore culturale di Terni, preparando un’estate all’insegna della musica e proiettandosi verso un autunno di incontri e novità.

Il calendario estivo del Briccialdi di Terni parte il 3 giugno 2025

Il Briccialdi apre l’estate con una serie di concerti che valorizzano tradizione e sperimentazione, coinvolgendo studenti, docenti e artisti ospiti. Ecco i principali eventi pubblici a partire dal 3 giugno, con ingresso gratuito salvo diversa indicazione:

• Martedì 3 giugno, Terni , Concerto per la Repubblica. In occasione della Festa della Repubblica, la Banda Sinfonica del conservatorio (circa 50 elementi) si esibisce alle 21:00 nella Chiesa di San Francesco. Sul podio, come ospite d’eccezione, il Capitano di Vascello Antonio Barbagallo, direttore della Banda Musicale della Marina Militare, che guiderà gli studenti in un programma solenne e celebrativo. Un appuntamento sentito dalla città, con cui il Briccialdi rende omaggio alle istituzioni repubblicane attraverso la musica.

Concerti gratuiti a Terni, Rieti e Bagnaia con gli studenti del Briccialdi

L’omaggio a Giovanni Pierluigi da Palestrina nel cinquecentenario della nascita prende forma nella rassegna “Polifonia Sacra”, che coinvolge il Gruppo Vocale del Briccialdi (15 cantori) e la classe di trombone. Tre concerti consecutivi celebrano la sua Missa Aeterna Christi Munera: mercoledì 4 giugno ore 18:30 a Bagnaia (VT), giovedì 5 ore 19:00 a Terni (Chiesa di San Pietro) e venerdì 6 ore 18:30 a Rieti. A dirigere l’ensemble è il M° Massimo Gualtieri, in un’esecuzione dal sapore storico in cui le voci sono raddoppiate dai tromboni secondo la prassi esecutiva del XVI secolo, restituendo al pubblico i timbri e la profondità sonora dell’epoca. La scelta delle tre città non è casuale: rappresentano i luoghi in cui il Conservatorio è già attivo o in espansione, dal polo didattico di Rieti alla nuova sede staccata imminente a Viterbo.

Spettacolo flamenco al Teatro Secci con Juan Lorenzo e Anita Sinel

L’appuntamento più scenografico della rassegna è fissato per giovedì 5 giugno al Teatro Secci di Terni, dove alle 21:00andrà in scena “Flamenco de Concierto”. Nell’ambito del TerniFestival (rassegna dedicata a didattica, innovazione e territorio), il M° Juan Lorenzo, tra i massimi esperti di chitarra flamenca, guiderà una serata tra musica e danza affiancato dagli studenti della cattedra di chitarra flamenca del Briccialdi , Federico Pietroni, Pablo Cocci e Carmine Nobile , in un repertorio di intenso virtuosismo. Ad arricchire la scena sarà la ballerina spagnola Anita Sinel, artista di fama internazionale, con coreografie di baile e l’uso delle castañuelas per evocare i ritmi e colori della tradizione andalusa. Il concerto offre un viaggio nella chitarra flamenca “da concerto”, con brani originali di Juan Lorenzo e omaggi a Paco de Lucía e Sabicas, in un intreccio di suggestioni mediterranee e passionali.

Tutte le masterclass del Briccialdi tra primavera e autunno 2025

Oltre ai concerti, l’attività del Briccialdi prosegue con appuntamenti dedicati alla formazione avanzata e alla divulgazione musicale. Nei mesi scorsi l’istituto ha ospitato masterclass internazionali tenute da artisti di prestigio: ad esempio il pianista Pasquale Iannone ha guidato una masterclass di pianoforte il 9,10 maggio 2025, mentre il maestro spagnolo Manuel Granados ha tenuto un’apprezzata masterclass di chitarra flamenca il 4,5 aprile, coinvolgendo studenti e uditori in un intenso scambio artistico. Questi incontri specialistici , che hanno spaziato anche al flauto traverso con Kevin Gowland e alla musicoterapia , testimoniano la vocazione didattica di alto livello del Conservatorio.

Guardando all’autunno, il Briccialdi sarà al centro di un importante evento accademico nazionale. Dal 1 al 4 ottobre 2025 Terni ospiterà “DISCo AFAM 2025”, il Primo Convegno Nazionale dei Dottorandi AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) dei conservatori italiani. La prestigiosa conferenza , in programma presso il Centro Arti Opificio Siri (CAOS) , vedrà riuniti giovani studiosi e musicisti da tutta Italia per confrontarsi su ricerca, innovazione e futuro dell’educazione musicale.

Il Conservatorio Briccialdi porta la sua musica anche fuori Terni

Il legame del Conservatorio Briccialdi con il territorio va oltre i confini cittadini, grazie a collaborazioni e produzioni musicali itineranti. Ne è esempio la già citata rassegna Polifonia Sacra, che ha portato i giovani talenti ternani ad esibirsi anche in Lazio, toccando Bagnaia e Rieti oltre a Terni. Questi appuntamenti non sono solo un omaggio musicale, ma anche un gesto simbolico di presenza culturale: le tre città coinvolte rappresentano infatti i luoghi dove il Briccialdi opera o presto opererà (dall’attivo polo didattico di Rieti alla sede distaccata di prossima apertura a Viterbo). Portare la Messa di Palestrina in differenti province sottolinea la missione dell’istituto di diffondere la musica colta e la formazione artistica sull’intero territorio umbro-laziale.

Non mancano le partnership istituzionali: la direzione del Concerto per la Repubblica affidata al Maestro Barbagallo evidenzia la sinergia con prestigiosi corpi musicali nazionali. Allo stesso modo, la partecipazione al TerniFestival per il concerto flamenco mostra l’apertura verso eventi cittadini innovativi e la capacità del Briccialdi di dialogare con festival e teatri locali. In ambito sociale, il Conservatorio collabora anche con enti come l’Associazione C(u)ori in Corsia e la Croce Rossa , come avvenuto nel progetto “Il Briccialdi ci mette il cuore” , portando la musica negli ospedali e dimostrando attenzione al territorio più fragile.