Risulta nettamente superiore alla media nazionale l’affluenza in Umbria per le elezioni europee, giunti quasi al termine della seconda giornata di votazione. Si registra, infatti, un bel 50,06 per cento rispetto al poco meno del 41 per cento del resto del Paese.
E’ quanto emerge dal sito Eligendo che riporta il dato alle ore 19 di oggi pomeriggio, domenica 9 giugno, relativamente a tutte le mille sezioni del territorio regionale.
L’affluenza alle urne in Umbria
In particolare, nella provincia di Perugia al voto si sono recati il 52,2 per cento degli aventi diritto, il 57,55 residenti nel capoluogo umbro dove si vota anche per il sindaco. La percentuale relativa alla provincia di Terni è inferiore invece, pari per l’esattezza al 43,85 per cento.
Riguardo a Perugia, inoltre, di poco più basso è il dato dell’affluenza per le elezioni comunali, dove si registra il 56,08 per cento. Più in generale, il dato umbro dell’affluenza per le elezioni amministrative in Umbria di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 è del 57,18 per cento, 60,4 in provincia di Terni e 56,72 in quella di Perugia. La media italiana è intorno al 53,6 per cento.
Europee, i candidati in Umbria
Per quanto riguarda le elezioni europee, sono 13 gli umbri che tentano di ottenere uno dei 76 seggi che il Parlamento europeo riserva all’Italia. Essi corrono per la circoscrizione dell’Italia centrale che comprende le regioni Umbria, Toscana, Marche e Lazio.
L’Umbria, visti i numeri esigui, negli ultimi 40 anni è riuscita a eleggere solo sei parlamentari: stavolta, quello con più chance è realisticamente Marco Squarta, esponente di Fratelli d’Italia nonché attuale presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria.
A ripresentarsi per il Parlamento europeo sono anche due parlamentari uscenti e cioè Camilla Laureti del Partito democratico, membro dei Socialisti e democratici a Bruxelles, e Francesca Peppucci di Forza Italia, appartenente al Gruppo del Partito popolare europeo. Entrambe le eurodeputate, tuttavia, sono subentrate in corsa per diversi motivi.
Tra gli umbri in corsa per l’Europa risulta esserci anche l’ex direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, che corre per il Partito democratico.
Per il Movimento 5 stelle si è candidata la ternana Valentina Pococacio, mentre per Verdi-Sinistra abbiamo Francesca Arca e Pierluigi Vossi.
La lista dei candidati dell’Umbria alle elezioni europee 2024 va avanti con Manuela Albertella per Stati Uniti +Europa; Cristian Brutti e Paola Pincardini per Alternativa Popolare – il partito del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, anch’egli in corsa come capolista a livello nazionale.
Infine ci sono: per la Lega Valeria Alessandrini e Antonio Tacconi, per Pace terra dignità Alì Rashid Khalil.
Come si vota alle europee 2024
Alle elezioni europee 2024 possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio comune che hanno compiuto il 18° anno di età, così come anche i cittadini di altro Paese dell’Unione europea residenti in Italia che hanno già presentato apposita domanda al comune di residenza, per votare esclusivamente per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia.
Gli elettori possono esprimere voti di preferenza fino a un massimo di tre, a differenza del massimo di due previsto per le amministrative.
Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso. Ad esempio, nel caso di due preferenze si deve trattare di una donna e un uomo; nel caso di tre preferenze, di due donne e un uomo, oppure due uomini e una donna. Non è quindi possibile scrivere i nomi di tre donne né di tre uomini, pena annullamento delle preferenze successive alla prima.
Inoltre – ed è un’ulteriore diversità procedurale dalle elezioni amministrative – alle elezioni europee 2024 è possibile votare una sola lista, e non è ammesso il voto disgiunto. L’elettore può comunque tracciare un segno sul simbolo della lista scelta, anche senza indicare candidati.