La scuola Oberdan di Terni presto riavrà la sua palestra, che era rimasta inagibile a seguito del sisma nel Centro Italia del 2016.

L’amministrazione comunale a guida Stefano Bandecchi, infatti, ha di recente ascoltato in I° e II° commissione e accolto le richieste del consiglio d’istituto, dando avvio a una serie di interventi presso il plesso scolastico cittadino al fine di un suo rifacimento e miglioramento.

E’ quanto ha raccontato ai microfoni di Tag24 Umbria, in esclusiva, la vicepresidente del consiglio d’istituto Romina Zannori che ha preso parte alle commissioni insieme alla presidente Sonia Coccetta.

Vicepresidente del consiglio d’istituto, Romina Zannori: “Dal Comune un aiuto concreto dopo tanti anni”

“E’ dal 2016, quando si è verificato il terremoto de L’Aquila, che cerchiamo invano un confronto con il Comune di Terni sulle sorti della nostra palestra” ha dichiarato Romina Zannori, vicepresidente del consiglio d’istituto della scuola Oberdan di Terni, nella frazione di borgo Bovio, l’istituto comprensivo dedicato all’infanzia e alla secondaria di primo grado.

“Abbiamo inviato pec, sollecitazioni a vario titolo a Palazzo Spada senza ottenere niente – ha aggiunto – eppure le istituzioni ne hanno avuto a sufficienza di tempo per rispondere”.

“Nessuna delle precedenti amministrazioni ha mai preso sul serio la condizione di estremo disagio in cui i nostri studenti vertevano da anni a causa del grave disservizio – ha detto Zannori – Parliamo di circa 600-700 bambini. Ora finalmente la Giunta Bandecchi ci ha offerto l’opportunità di parlarne in commissione”.

Romina Zannori, infatti, ha avuto occasione di partecipare, insieme alla presidente del consiglio d’istituto Sonia Coccetta, alla I° e II° commissione comunale per discutere sull’argomento con l’assessore alla Scuola del Comune di Terni, Viviana Altamura.

Numerose sono state, quindi, le azioni che l’amministrazione comunale a guida Stefano Bandecchi ha messo in campo per soddisfare le istanze della scuola di borgo Bivio, dalla risistemazione della biblioteca all’imbiancamento e stoccaggio delle aule, passando per il ripristino del cancello scorrevole.

“Il Comune di Terni ha perfino sollecitato – ha proseguito nel racconto Romina Zannori – il condominio che ospita il plesso scolastico per ottenere quanto più velocemente possibile le autorizzazioni a procedere riguardo ai lavori per riparare le perdite sul tetto“.

Gli interventi nella palestra, invece, dovrebbero partire a fine giugno – ha concluso Zannori – e si stima una definitiva riapertura entro la fine dell’anno“.

Terni, scuola Oberdan: la tortuosa vicenda

La vicenda che ha per protagonista la scuola Oberdan di Terni in borgo Bivio, è ormai nota ai più e prende piede dal terremoto del 2016 che aveva danneggiato la palestra dell’istituto, rendendola inagibile e con necessità di adeguamento sismico. 

In assenza di alcun intervento risanatorio, lo scorso dicembre la presidente del consiglio dell’istituto comprensivo Sonia Coccetta aveva chiesto di poter essere audita in commissione insieme alla vice, Romina Zannori.

Dopo il 2016 furono fatte le indagini e ci fu la richiesta di 800 mila euro per la palestra – Coccetta aveva ricostruito le tappe del percorso interlocutorio con l’amministrazione comunale – Nel 2019 ponemmo la questione, ma senza avere risposte. Poi la Regione stanziò 278 mila euro per la sistemazione e a quel punto la giunta Latini doveva solo fare l’appalto. I lavori si potevano fare“.

“Che fine hanno fatto quei soldi? – aveva chiesto alla giunta comunale – I ragazzi svolgono attività fisica in una struttura interrata e quando piove si allaga“.

In sede di commissione, Sonia Coccetta aveva approfittato per tirare in ballo anche gli annosi guai legati alle infiltrazioni, con l’aula computer talvolta da chiudere a causa dell’acqua, la presenza di scorie sottosuolo che creano strascichi anche per il ‘Nobili’ e il quadro elettrico alla ‘Ratini’ ko da tempo: “I figli si dovrebbero mandare in sicurezza a scuola”.