Un pomeriggio di profonda empatia e speranza ha avvolto la Comunità Incontro Onlus di Molino Silla, ad Amelia. Qui nella giornata di oggi Ermal Meta ha fatto una visita inaspettata e molto gradita. Questo gesto significativo giunge a meno di una settimana dall’acclamato concertone del Primo Maggio al Circo Massimo di Roma del rinomato cantautore albanese. E dimostra, soprattutto, il suo impegno costante verso i giovani alle prese con sfide difficili.

Ermal Meta porta un raggio di speranza alla Comunità Incontro di Amelia

Il cantante si è dedicato ad ascoltare con attenzione i racconti dei ragazzi e delle ragazze presenti nella Comunità. Impegnati, tutti, in un duro percorso di riabilitazione dalle dipendenze. La sua risposta è stata un messaggio potente e toccante: “Ragazzi non lasciatevi mai andare, tenete sempre una luce accesa anche se ora è piccola ed è in fondo al tunnel. Ma alimentatela ogni giorno questa luce e il sole arriverà per tutti voi“. Il cantante ha poi salutato con parole di incoraggiamento e fiducia: “Ora state combattendo una guerra: la vostra guerra contro le dipendenze. State affrontando il problema e questa è già un grande traguardo che porterà verso il cambiamento, verso la vita!“.

La sua, si legge nella pagina Facebook di Comunità Incontro, è “un’energia che oggi si è sentita tutta a Molino Silla e che è emersa in particolare quando Ermal si è intrattenuto con i ragazzi ed ha ascoltato, con profonda commozione, il loro racconto. Inevitabile l’assonanza della sua musica all’emozionante narrazione dei ragazzi di Molino Silla“.

L’incontro di Ermal Meta ad Amelia cade in un momento particolarmente fertile per l’artista, che ha da poco rilasciato il suo ultimo album “Buona Fortuna”. L’opera è un’esplorazione delle varie facce dell’amore e della vita, attraverso il prisma della fortuna e del destino, temi che risuonano profondamente nella sensibilità artistica di Meta. Con l’arrivo dell’estate, il cantante si appresta a incontrare il suo pubblico in un tour che toccherà molte città italiane e accoglierà presto un nuovo capitolo della sua vita personale diventando padre della piccola Fortuna, a cui ha dedicato il suo album.

La visita dopo quella di artisti del calibro di Emma, Leo Gassman e Luca d’Alessio, impegnati a trasmettere ai giovani un messaggio di speranza e resistenza. Questi incontri cercano di promuovere una vita sana, lontana dalle insidie delle dipendenze. Come? Mostrando in maniera tangibile come la musica possa diventare un veicolo di cambiamento positivo.

Ermal Meta, con la sua musica e le sue parole, ha lasciato un’impronta forte nei cuori dei giovani di Molino Silla, infondendo coraggio e ottimismo. La sua presenza è stata un promemoria potente: anche nei momenti più bui, non si è mai soli.

La visita di Emma Marrone a marzo: “Questi posti sono dei piccoli miracoli”

Già a marzo la cantante Emma Marrone, ospite a Radio Subasio, aveva fatto una graditissima deviazione alla Comunità Incontro Molino Silla di Amelia. Con lei la struttura fondata da don Pierino Gelmini è diventata teatro di un pomeriggio speciale per i ragazzi che lottano quotidianamente contro le dipendenze.

In un auditorium colmo di giovani e di aspettative, Emma ha colto l’opportunità per trasmettere un messaggio di forza e incoraggiamento. “Sono felice di essere venuta“, ha detto, “perché qui di fronte a me ci sono persone che con sacrificio ce la stanno mettendo tutta per rialzarsi. Questi posti sono dei piccoli miracoli“. La cantante si è poi rivolta direttamente ai giovani presenti: “Siete fortunati, qui avete davvero la possibilità di ricominciare e scegliere di vivere al meglio, di riprovare a fare una nuova vita. Molti non ce l’hanno questa possibilità. Mi raccomando non sprecate questa occasione: tutti ci perdiamo ogni tanto e nella nostra società chi sbaglia purtroppo viene giudicato e ci si volta dall’altra parte. Ma voi siete qui.  Avete ancora, e tutti ce l’abbiamo sempre, la possibilità di scegliere. Forza ragazzi!

Sia Emma Marrone che Ermal Meta, nella loro visita ad Amelia, hanno rivolto ai ragazzi della comunità parole cariche di emozione e sincerità, ricordando a tutti che il cammino verso la guarigione è difficile, ma non impossibile. E che ogni passo avanti è un piccolo miracolo verso una vita rinnovata.