Il Sottosegretario al Ministero dell’Interno Emanuele Prisco si è recato ieri al Comando dei vigili del fuoco di Perugia per un incontro significativo con il personale e i vertici del Corpo. La visita rientra in un più ampio tour di eventi istituzionali volti a rafforzare la collaborazione tra il governo e le forze operative sul territorio.
Ad accogliere il Sottosegretario Prisco una schiera di autorità prominenti: il prefetto di Perugia, Armando Gradone, il direttore regionale dei vigili del fuoco, Ing. Marco Frezza, il Comandante di Perugia, Ing. Antonio Albanese, e il Dirigente Vicario, Ing. Massimo Di Paolo. Con loro, Renato Franceschelli, capo del Dipartimento e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, Carlo Dall’Oppio, e l’ingegnere Stefano Marsella, direttore centrale delle risorse logistiche e strumentali.
Emanuele Prisco a Perugia: un dialogo aperto e costruttivo
Durante la visita al Comando dei vigili del fuoco di Perugia, Emanuele Prisco ha avuto l’opportunità di presentare le nuove misure adottate dal governo per potenziare l’operatività del Corpo. “Il Consiglio dei Ministri ha appena varato un provvedimento che consentirà di massimizzare l’operatività del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco“, ha dichiarato il Sottosegretario.
Ha poi aggiunto, riguardo alle nuove assunzioni previste: “1.269 capi squadra saranno immessi in servizio con procedure più rapide, frutto della riduzione a 5 settimane del corso di formazione“. Questa misura mira a colmare una carenza storica segnalata dalle organizzazioni sindacali e rappresenta un passo avanti significativo verso un miglioramento della gestione delle emergenze quotidiane e delle calamità. “Si tratta di figure professionali essenziali per le attività di coordinamento delle squadre di intervento, funzionali a fronteggiare in maniera sempre più efficiente interventi ordinari e calamità“.
Questo è quindi “un altro provvedimento che risponde al potenziamento del dispositivo di soccorso in tutto territorio nazionale, attraverso l’impiego di risorse finanziarie e umane per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a tutela delle persone, dei beni e del territorio“. Concludendo, il Sottosegretario ha poi sottolineato l’importanza di valorizzare il personale. “Nello stesso provvedimento del CdM si valorizza anche il personale specialistico dei Vigili del Fuoco il cui rinnovo contrattuale era bloccato a causa di una stortura normativa: diamo così una risposta concreta al personale del reparto volo, nautico e sommozzatori, che consente di garantire il massimo della funzionalità dei nuclei specialistici“.
L’impegno del sottosegretario Prisco a visitare personalmente i comandi dei vigili del fuoco evidenzia la volontà del governo di mantenere un collegamento diretto con coloro che sono in prima linea nella sicurezza dei cittadini.
Casa in fiamme a Perugia, abitazione dichiarata inagibile
Nel tardo pomeriggio di lunedì 6 maggio, un grave incendio ha colpito un appartamento al quinto piano di un edificio residenziale situato in via Andreocci, vicino a viale Pellini, nel cuore di Perugia. I vigili del fuoco del distaccamento Cavour sono intervenuti prontamente per affrontare le fiamme che hanno messo a dura prova gli operatori a causa dell’intenso calore da esse sprigionato.
Nonostante le sfide poste dall’intensità dell’incendio, i vigili del fuoco hanno lavorato con determinazione per domare le fiamme. Il rogo ha richiesto un impegno notevole per la sicurezza degli intervenuti e per evitare che il fuoco si propagasse agli altri appartamenti della palazzina. Al termine delle operazioni di spegnimento, l’appartamento colpito è stato dichiarato inagibile a causa dei significativi danni strutturali e ambientali. La situazione ha richiesto l’evacuazione e la messa in sicurezza dell’area. Inoltre, sembra che una giovane ragazza è stata trasportata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per accertamenti.
Questo incidente sottolinea l’importanza della prevenzione e della manutenzione adeguata nelle abitazioni per minimizzare il rischio di incendi. L’intervento tempestivo e professionale dei vigili del fuoco ha evitato conseguenze più gravi, ma rimane fondamentale l’attenzione costante alla sicurezza degli edifici e alla preparazione in caso di emergenze.