Il prossimo venerdì 17 gennaio, alle ore 11:15, Gubbio ospiterà per il terzo anno consecutivo il professor Emanuele Frontoni, una delle figure di spicco nel panorama internazionale della divulgazione scientifica e dell’intelligenza artificiale (IA). L’evento, organizzato dall’indirizzo Scientifico del Polo Liceale Mazzatinti, si terrà nella sala dell’ex refettorio della Biblioteca Sperelliana. Al centro dell’incontro ci sarà l’ultimo libro del professor Frontoni, AI, ultima frontiera, un’opera che esplora le potenzialità e le implicazioni di una delle tecnologie più rivoluzionarie dei nostri tempi.

Il libro AI, ultima frontiera rappresenta una guida accessibile e approfondita all’universo dell’intelligenza artificiale, destinata sia agli esperti che ai curiosi. Attraverso le sue pagine, Frontoni descrive le applicazioni più innovative dell’IA: dai robot che monitorano infrastrutture critiche alle tecnologie che supportano la diagnosi precoce di disturbi dello spettro autistico. L’autore affronta anche le implicazioni etiche e sociali che derivano dall’adozione di queste tecnologie, offrendo uno sguardo a 360 gradi su un tema in continua evoluzione.

L’opera non si limita a illustrare gli aspetti tecnici dell’intelligenza artificiale, ma invita i lettori a riflettere sul modo in cui queste tecnologie stanno trasformando il nostro mondo. Come gestire i rischi legati all’IA? Quali sono le responsabilità etiche di chi sviluppa e utilizza queste tecnologie? Queste sono solo alcune delle domande che il libro pone, stimolando un dibattito fondamentale in un’epoca di rapidi cambiamenti tecnologici.

Emanuele Frontoni è conosciuto a livello globale per il suo lavoro sulla IA

La presenza di Emanuele Frontoni a Gubbio non è casuale. Professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-direttore del VRAI Lab, Frontoni è riconosciuto a livello globale per il suo lavoro nel campo dell’intelligenza artificiale e della visione artificiale. Collabora con l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e dal 2022 è Direttore scientifico del NemoLab presso l’Ospedale Niguarda di Milano.

Con oltre 300 articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali e collaborazioni con aziende leader, il professor Frontoni è stato inserito nella prestigiosa lista “World’s Top 2% Scientists” curata dalla Stanford University e dalla Elsevier. Questo riconoscimento, che celebra i ricercatori più citati al mondo, sottolinea il contributo significativo di Frontoni allo sviluppo e alla divulgazione dell’IA.

Negli ultimi anni, il Polo Liceale Mazzatinti ha instaurato un rapporto di collaborazione proficuo con il professor Frontoni, organizzando conferenze e incontri che hanno riscosso grande successo tra studenti e docenti. Questo nuovo appuntamento rafforza ulteriormente il legame tra il mondo accademico e l’istituzione scolastica, confermando il Liceo Mazzatinti come un punto di riferimento per l’innovazione e la cultura digitale a Gubbio.

La dirigente scolastica, Sabrina Antonelli, sottolinea l’importanza di questi incontri per arricchire il percorso formativo degli studenti: “Promuovere la cultura digitale significa preparare i giovani a un futuro in cui la tecnologia giocherà un ruolo sempre più centrale. Eventi come questo offrono ai nostri studenti un’opportunità unica per confrontarsi con esperti di fama internazionale.”

Avviati corsi di approfondimento su temi innovativi come la cittadinanza digitale

Parallelamente all’incontro con Emanuele Frontoni, il Polo Liceale Mazzatinti ha avviato corsi di approfondimento su temi innovativi come la cittadinanza digitale e l’IA generativa. Questi corsi, tenuti da docenti universitari, mirano a fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e affrontare le sfide del mondo digitale, sviluppando al contempo una consapevolezza critica sull’utilizzo della tecnologia.

Queste iniziative riflettono l’impegno del Polo Liceale Mazzatinti nel preparare gli studenti a un mondo in cui le competenze digitali sono sempre più indispensabili. Inoltre, arricchiscono il panorama culturale di Gubbio, offrendo occasioni di confronto e apprendimento aperte anche alla cittadinanza.

L’incontro del 17 gennaio non sarà solo un’occasione per scoprire le ultime frontiere dell’intelligenza artificiale, ma anche per riflettere sulle sue implicazioni. Il professor Frontoni affronterà temi cruciali come l’etica nell’IA, la responsabilità degli sviluppatori e il ruolo della tecnologia nella società.

L’IA non è solo una questione di algoritmi e dati; è una tecnologia che interagisce con la nostra vita quotidiana, influenzando settori che vanno dalla sanità all’istruzione, dalla mobilità alla sicurezza. Comprendere le opportunità e i rischi legati a questa tecnologia è essenziale per garantire che il suo sviluppo avvenga in modo responsabile e sostenibile.

L’evento è aperto non solo agli studenti del liceo scientifico, classico e delle scienze umane, ma anche a tutti i cittadini curiosi e appassionati di scienza e tecnologia. L’invito è rivolto a chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze sull’IA e partecipare a un dibattito stimolante su uno dei temi più rilevanti del nostro tempo.

La partecipazione di Emanuele Frontoni a Gubbio rappresenta un’opportunità unica per entrare in contatto con un esperto di fama internazionale e scoprire le potenzialità di una tecnologia che sta trasformando il nostro mondo. È un’occasione per Gubbio di riaffermare il suo ruolo come centro di cultura e innovazione.