È partita da Bologna poco prima delle 18.30 la segreteria del PD Elly Schlein che è in viaggio per raggiungere Stefania Proietti a Perugia. La leader dem ha lasciato il comitato di Michele De Pascale ed è attesa in serata nel capoluogo umbro. La decisione è stata presa a un terzo dello scrutinio che ha mostrato Proietti consolidare un netto vantaggio su Donatella Tesei, presidente di Regione uscente e ricandidata dal centrodestra.
Schlein, Bonelli e Fratoianni in direzione Proietti
Elly Schlein non è l’unica leader di partito che si sta muovendo verso Stefania Proietti. Anche Nicola Fratoianni di AVS e il portavoce Angelo Bonelli la stanno raggiungendo. A metà scrutinio il vantaggio di Proietti appare ormai incolmabile.
Era partito come un testa a testa serratissimo e fare previsioni è stato impossibile ma circa due ore dopo l’apertura dello spoglio, Proietti ha iniziato a staccare Tesei andando a consolidare un numero crescente di preferenze. A metà scrutinio Proietti si attesta al 51,37% con il Partito Democratico primo partito della Regione. Tesei rimane poco al di sotto del 46%. Rizzo invece è fermo all’1,1%.
Affluenza ai minimi storici in Umbria
Rispetto alle regionali del 2019 che hanno visto la vittoria di Tesei con il 57,55% dei voti, eletta prima governatrice di centrodestra dall’istituzione della Regione Umbria nel 1970, l’affluenza ha fatto registrare un netto calo. Alle 23:00 di ieri sera aveva votato il 37,79% degli aventi diritto (38,41% in provincia di Perugia e 35,97% in quella di Terni). Alle 16:00 sono arrivati i dati definitivi sull’affluenza: in Umbria ha voltato il 52,3% degli elettori (53,02% in provincia di Perugia, 50,16% in provincia di Terni). Nel 2019 l’affluenza si era attestata al 64,69% (65,02% in provincia di Perugia e 63,71% in quella di Terni) e si era votato in un’unica giornata. Il dato generale mostra l’affluenza più bassa di sempre in Umbria, distaccandosi di oltre 12 punti da quello delle regionali del 2019.