La Valnerina è indubbiamente una delle zone più belle e naturalisticamente affascinanti dell’Umbria, ma è anche una parte logisticamente impegnativa della regione. Borghi arroccati e isolati, valli e gole, strade spesso tortuose e fitti boschi: ciò che caratterizza la zona e ne denota l’unicità rende spesso difficile intervenire. Per questo l’elisoccorso in Valnerina sta emergendo, negli ultimi tempi, come un servizio indispensabile per la sicurezza e il benessere degli abitanti.

Valentina Fausti, segretario della Lega Valnerina, ha recentemente sottolineato l’importanza cruciale di questo servizio, citando due interventi “salva vita” avvenuti in rapida successione negli ultimi giorni. Per rispondere alle critiche mosse sull’elisoccorso, ha dichiarato: “lo strumento dell’elisoccorso si sta rivelando fondamentale, chi lo critica non conosce la realtà dei fatti”. Questi episodi hanno dimostrato la capacità di questo strumento di fornire assistenza tempestiva in situazioni critiche.

Le parole di Valentina Fausti sull’elisoccorso in Valnerina

Sono due le vite che sono state salvate solo nell’ultimo periodo grazie all’elisoccorso in Valnerina. A sottolinearlo è proprio Valentina Fausti che ricorda che “nel giro di una settimana gli operatori e medici dell’elisoccorso“, di base a Foligno, “sono intervenuti per garantire le cure adeguate a un bambino colto da convulsioni e trasportato d’urgenza in ospedale“. Questo il primo intervento delicato portato a termine.

Ma Fausti continua ricordando anche l’episodio di Norcia, in cui un motociclista è andato fuori strada lungo la statale Tre Valli. “Due operazioni che testimoniano l’utilità per la regione Umbria di poter disporre di uno strumento simile, voluto e realizzato grazie al lavoro della giunta Tesei, che permette di arrivare in poco tempo in zone anche impervie di questo territorio che difficilmente possono essere raggiunte su strada“. Il segretario della Lega Valnerina aggiunge: “La velocità di intervento, molto spesso, è ciò che fa la differenza tra il salvare una vita e perderla e oggi il territorio della Valnerina si sente più protetto” continua il segretario leghista“.

Priorità anche sulla sicurezza stradale

Oltre all’elisoccorso, si pone l’accento sulla necessità di migliorare la viabilità nella regione. L’incidente che ha coinvolto il motociclista ha, infatti, riacceso i riflettori sulla variante di Serravalle: un tratto stradale che necessita di essere reso più sicuro. Sempre Valentina Fausti: “Significativo l’intervento svolto per trarre in salvo il motociclista sulla strada di Serravalle, in quanto gli operatori hanno dovuto mettere in pratica quanto affinato in queste settimane nelle esercitazioni indispensabili per questo tipo di interventi estremi“.

Inoltre, recentemente, un blocco del traffico durato ore e causato dall’incrocio di due mezzi pesanti ha evidenziato ulteriormente la necessità di interventi infrastrutturali in quella zona. L’assessore regionale Enrico Melasecche sta lavorando per allargare e adeguare questo tratto stradale, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza per turisti, residenti e operatori economici, sfruttando anche i fondi del PNRR.

Fausti conclude il suo intervento ribadendo la bellezza del territorio e la priorità di renderlo accessibile e soprattutto più sicuro per tutti. “La strada della Valnerina” – afferma – “è la più bella d’Italia adesso rendiamola ancora più sicura. Dopo l’elisoccorso sarebbe l’ennesimo passo in avanti per il nostro territorio“.

Un servizio d’eccellenza che riesce a raggiungere anche le zone più impervie

L’attivazione del servizio di elisoccorso in Valnerina e in tutta l’Umbria dà una svolta in positivo alla risposta alle emergenze sanitarie nelle zone più remote della regione. Grazie agli elicotteri, infatti, si potrà raggiungere qualsiasi località umbra in un massimo di 20 minuti, garantendo così interventi rapidi anche nelle aree più difficili da accedere.

Inoltre l’elicottero, gestito dalla centrale unica del 118, sarà cruciale per ridurre i tempi di trasferimento dei pazienti, specialmente per quelle patologie per cui il tempo è un fattore critico, senza trascurare situazioni complicate da difficoltà di accesso. L’elisoccorso rappresenta, pertanto, un capitolo nuovo e fondamentale per la sanità regionale e l’emergenza-urgenza.

L’Umbria è una regione con specifiche esigenze territoriali e un servizio di questo tipo è fondamentale, in primis perché migliora significativamente la capacità di risposta in situazioni critiche. Ma anche perché rafforza anche il senso di sicurezza tra gli abitanti dell’Umbria, consapevoli che l’assistenza medica specializzata è ora a portata di mano in tempi brevissimi, indipendentemente dalla loro ubicazione.