Nella giornata di ieri si sono incontrate le delegazioni regionali di Azione, Italia Viva, Più Europa e Socialisti per l’Umbria. L’incontro aveva un ordine del giorno molto preciso: le elezioni regionali dell’Umbria del prossimo inverno. La regione è chiamata a rinnovare la presidenza e la composizione dell’assemblea legislativa ed i partiti, quindi gli schieramenti nelle loro articolazioni, stanno prendendo posizione settimana dopo settimana.

Regionali Umbria, incontro Azione-Italia Viva

L’incontro, in base a quanto viene fatto filtrare dalle segreterie regionali dei partiti, sarebbe stato molto positivo ed avrebbe fatto evidenziare vari punti di convergenza sia sul piano programmatico che strategico. L’obiettivo comune degli schieramenti di centro, quindi, è la creazione di un’area riformista moderata e pragmatica, che possa contribuire al futuro della Regione con un approccio innovativo rispetto alla maggioranza uscente.

L’impressione è che il dialogo continuerà anche nei prossimi giorni, rimanendo aperto ad altri partiti politici affini, con l’intento di definire una piattaforma programmatica più dettagliata per il futuro dell’Umbria. Saranno elezioni cruciali quelle del prossimo inverno ed il campo riformista, composto dai partiti del cosiddetto Terzo Polo, è alla ricerca di uno spazio politico da riempire. Nel tentativo di aggrapparsi ad un progetto vincente come è stato fatto, ad esempio, poche settimane fa quando Vittoria Ferdinandi è diventata la nuova sindaca di Perugia.

Azione: ripetere il risultato di Perugia

A dirlo è stato proprio Giacomo Leonelli, segretario regionale di Azione, che proprio questa mattina ha scritto sui social: “Dopo il bel risultato di Perugia, di nuovo al lavoro in vista delle prossime elezioni regionali! L’obiettivo è quello di mettere in campo una forte proposta politica e programmatica aperta al confronto sulla discontinuità rispetto alla giunta uscente”.

La dichiarazione di Leonelli fa scopa con quella rilasciata un mese fa quando, proprio nel post Perugia, aveva aperto alla possibilità di continuare il dialogo con il centrosinistra umbro. Leonelli scriveva: “Il Direttivo Regionale di Azione ha approvato all’unanimità la proposta del segretario regionale Giacomo Leonelli di aprire, in vista delle prossime regionali dell’Umbria, un confronto programmatico innanzitutto con le forze politiche di opposizione che non hanno aderito al “Patto Avanti”. I mediocri risultati sull’economia, e i pessimi dati sulla sanità e sulle povertà della Regione, impongono prima di tutto la responsabilità delle forze politiche di opposizione ad avviare un percorso di discontinuità rispetto a questi anni. L’esperienza di Perugia, ed in particolar modo quello della lista “Pensa Perugia”, ci testimonia come il ruolo delle forze riformiste, liberali e moderate può essere decisivo nella costruzione di un progetto di governo”.

“Proprio per questo Azione – continuava – ritiene doveroso ragionare con tutti, a cominciare dai partiti e le realtà che hanno dato vita al percorso comune sul capoluogo e a chi nei giorni scorsi ha avviato già il proprio percorso in vista delle prossime regionali, come Italia Viva. Tale indirizzo è stato peraltro già recepito positivamente dalle altre forze politiche e civiche che hanno dato vita a “Pensa Perugia” (Più Europa, Socialisti per l’Umbria e Laboratorio Civico), che nella riunione della lista perugina delle scorse ore, hanno confermato la propria disponibilità alla costruzione di un confronto politico e programmatico comune”.

In attesa di Proietti

Non sembrano esserci dubbi, quindi, circa il fatto che Azione farà parte del campo largo a sostegno del centrosinistra umbro. E con essa, anche Italia Viva, i socialisti, Più Europa. Ma a sostegno di chi? I partiti sono ancora in attesa di una risposta formale di Stefania Proietti. La sindaca di Assisi è la prescelta dalla coalizione “Patto avanti” ma non ha ancora sciolto la riserva. Le settimane passano, l’attesa cresce ed i partiti, in attesa di Proietti, vanno avanti.