Urne chiuse alle 20 e via allo spoglio delle schede nei due seggi di Perugia e Terni per le elezioni provinciali 2024. I grandi elettori umbri votavano oggi per le elezioni di metà mandato e rinnovare i consigli, con le due presidenti che restano ancora in carica fino a fine mandato. Si tratta di Stefania Proietti a Perugia, sindaca di Assisi e candidata del Patto Avanti di centrosinistra alla guida della Regione, e di Laura Pernazza a Terni, sindaca di Amelia e data in lista anche lei per uno scranno a Palazzo Cesaroni con Forza Italia.

Avevano diritto di voto in Umbria 1.242 grandi elettori, tra sindaci e consiglieri comunali dei municipi della Regione.

Le due Province umbre sono enti di secondo livello. Pertanto al voto possono andare solo i “grandi elettori” aventi diritto secondo la legge Delrio del 2014. Quella con cui Matteo Renzi avrebbe voluto abolire questi enti, ma di fatto li ha trasformati in una specie di assemblea degli eletti degli enti territoriali. Con però ancora molte deleghe da gestire. Il voto di questi organi intermedi è riservato ai soli amministratori locali, che hanno potuto esprimere una preferenza ponderata a seconda del peso demografico della città di provenienza. Sindaci e consiglieri si sono potuti candidare ma, in caso di cessazione del loro mandato comunale, è prevista la decadenza anche dalla carica ricoperta in Provincia.

L’affluenza al voto nei due seggi delle elezioni provinciali del 2024 a Perugia e Terni

Per il rinnovo del Consiglio provinciale di Perugia, alle ore 17, hanno votato 509 aventi diritto al voto, su 832 (sindaci e consiglieri comunali dei comuni ricompresi nel territorio della Provincia di Perugia) pari a circa il 61%. Dovranno essere eletti 12 consiglieri provinciali. Il seggio elettorale unico si trova alla Scuola Umbra di Pubblica Amministrazione di Pila.

Stessa percentuale di votanti anche alla Provincia di Terni, dove alle 17 aveva votato il 60% degli aventi diritto al voto. A Palazzo Bazzani, però, con le urne chiuse hanno anche fornito il dato definitivo dell’affluenza, con 310 grandi elettori che hanno segnato la scheda al seggio su 410 aventi diritto al voto. Percentuale di affluenza, dunque, pari al 76%.

Per vedere tutte le liste della Provincia di Perugia e di quella di Terni e i possibili eletti ecco l’articolo di presentazione del voto di Tag24 Umbria.

Provincia di Terni: il centrodestra prende 4 seggi, 3 consiglieri per Alternativa Popolare e centrosinistra

Il nuovo consiglio provinciale di Terni

Presidente: Laura Pernazza

  • Provincia Libera: Francesco Maria Ferranti, Marco Bruni, Cinzia Fabrizi, Davide Melone
  • Alternativa Popolare: Marina Severoni, Mirko Presciuttini, Gianluca Filiberti
  • Nuova Provincia di Terni: Marsilio Marinelli, Fabio Di Gioia, Nicoletta Valli

I primi dati sono quelli relativi alla Provincia di Terni, dove si impone la lista di centrodestra Provincia Libera che raccoglie il 39,6% dei voti ponderati ed elegge quattro consiglieri. Tre consiglieri a testa, invece ad Alternativa Popolare col 30,4% e alla lista di centrosinistra Nuova Provincia di Terni.

Il consigliere più votato è il forzista Francesco Maria Ferranti (consigliere comunale di Terni), che supera di oltre 1.100 voti ponderati il consigliere comunale di Stroncone Marco Bruni (FdI). Eletti nella lista di centrodestra anche Cinzia Fabrizi (ex FdI ora al Misto a Terni) e l’orvietano Davide Melone (FdI).

Nella lista di Alternativa Popolare, invece, sono stati eletti Marina Severoni e Mirko Presciuttini (entrambi consiglieri comunali di Terni) e Gianluca Filiberti, assessore esterno del Comune di Lugnano in Teverina).

Pieno di voti, nella lista di centrosinistra Nuova Provincia di Terni, per Marsilio Marinelli del Comune di San Venanzo, che sopravanza di oltre 1.400 voti il sindaco di Arrone Fabio Di Gioia e la consigliera del Comune di Amelia Nicoletta Valli. Proprio l’accordo interno al partito sul suo nome aveva portato al ritiro della candidatura del sindaco di Avigliano Umbro Luciano Conti. E all’apertura di un dibattito interno ai DEM con la posizione critica dell’ex vicepresidente della giunta regionale Fabio Paparelli, che ha criticato anche la composizione della lista per le Regionali.

Con l’accordo tra centrodestra e Alternativa Popolare, la presidente Pernazza si ritrova sulla carta con 7 consiglieri a sostegno. Ma bisognerà capire quale sarà la scelta di Cinzia Fabrizi, consigliera comunale che a Terni ha lasciato Fratelli d’Italia per confluire nel gruppo Misto. Alla base della sua decisione proprio l’accordo politico tra AP e la sua coalizione di appartenenza. Anche in caso di una sua defezione dalla maggioranza, Pernazza non avrà comunque problemi di tenuta.

Provincia di Perugia: 7 consigilieri a Provincia Unita, lista di centrosinistra, Provincia Libera si ferma a 5 seggi

Il nuovo consiglio provinciale di Perugia

Presidente: Stefania Proietti

  • Provincia Unita: Sandro Pasquali, Gianluca Moscioni, Moreno Landrini, Scilla Cavanna, Laura Servi, Riccardo Vescovi, Francesca Pasquino
  • Provincia Libera: Jacopo Barbarito, Gianluca Ortali, Eridano Liberti, Filippo Schiattelli, Giovanni Dominici

Maggioranza confermata, come da pronostico, anche in Provincia di Perugia, dove ad affermarsi è la lista di centrosinistra Provincia Unita che porta a casa 7 consiglieri. Provincia Libera, la lista di opposizione alla presidente Stefania Proietti, si ferma invece a 5 seggi nel prossimo consiglio provinciale.

Il centrosinistra riesce a raccogliere il 58,1% ed elegge il sindaco di Passignano Sandro Pasquali, dato per principale potenziale successore alla carica di presidente, qualora Proietti dovesse vincere le Regionali e lascia quindi lo scranno. Entra con lui in consiglio altri due sindaci: quello di Lisciano Niccone Gianluca Moscioni e il primo cittadino di Spello Moreno Landrini. Siederanno in consiglio provinciale anche la consigliera comunale di Assisi Scilla Cavanna, Laura Servi (consigliera a Bastia Umbra) e, infine, Riccardo Vescovi e Francesca Pasquino entrambi consiglieri a Perugia.

La lista Provincia Libera di centrodestra di Provincia libera invece il 41,9% ed elegge Jacopo Barbarito, consigliere comunale a Giano dell’Umbria, Gianluca Ortali che siede nell’assemblea civica di Pietralunga, il sindaco di Torgiano Eridano Liberti e i consiglieri comunali di Città di Castello e Umbertide Filippo Schiattelli e Giovanni Dominici.