“La rigenerazione urbana deve trasformare spazi senza anima in luoghi vivibili. Nella nostra città, ahimè, esistono troppi non-luoghi sia in centro che in periferia”: è quanto dichiara Luca Tesei, candidato alle prossime amministrative con Pensa Perugia, la coalizione che comprende Azione, Più Europa, Socialisti per Perugia e Laboratorio Civico.
“Pensare che i posti si trasformino in luoghi – spiega meglio il candidato di Pensa Perugia – significa abbracciare l’idea di una cittadinanza che vive la città, dove le scuole, le biblioteche, i centri civici, ma anche le piazze, i parchi e i giardini contribuiscano a offrire quei servizi attraverso i quali le persone stiano bene”.
“Il cosiddetto welfare – prosegue Tesei – che, in maniera diffusa e quasi silenziosa rispetto a grandi proclami, cura quelle piccole lesioni che, nell’insieme, ad oggi, restituiscono una città frammentata“.
Luca Tesei: “Pensa Perugia come piazza d’incontro”
Il candidato di Pensa Perugia alle elezioni comunali di sabato 8 e domenica 9 giugno, Luca Tesei, illustra, in una nota, i tanti spazi del capoluogo umbro che la coalizione di centrosinistra, che sostiene Vittoria Ferdinandi sindaca, intende rigenerare.
“Il mercato coperto o il cinema Lilli sono da tempo inaccessibili nonostante da sempre l’assenza di spazi coperti nel centro storico, in cui ripararsi di inverno, è motivo di non attrattività anche per gli stessi cittadini” afferma, innanzitutto, Tesei.
“Eppure la loro morfologia li rende ideali piazze di incontro – fa notare il candidato di Pensa Perugia – Non è difficile immaginare un distretto culturale che colleghi questi poli includendo magari anche Palazzo della Penna, che si trova in posizione baricentrica tra i due edifici”.
Palazzo della Penna, infatti, secondo Luca Tesei “versa in un pessimo stato, nonostante ospiti le opere di Gerardo Dottori e le tavole di Joseph Beuys risalenti all’incontro artistico di rilevanza internazionale del 1980 tra l’artista tedesco e Alberto Burri nella Rocca Paolina”.
Dal centro storico a Pian di Massiano
“Spostandoci invece fuori dal centro storico – continua Luca Tesei – tra i grandi progetti di rigenerazione urbana è al centro del dibattito l’area di Pian di Massiano e il fantomatico progetto di un nuovo stadio”.
“Nonostante la struttura attuale abbia sicuramente bisogno di essere ammodernata è errato
pensare che l’attenzione debba essere concentrata in maniera puntuale sul Curi – dice – ma c’è bisogno di ripensare un’intera area”.
In modo particolare, il candidato di Pensa Perugia allude a “un parco pubblico che dovrebbe essere una importante infrastruttura verde di connessione tra i quartieri limitrofi di Ferro di Cavallo, di Santa Lucia e soprattutto di Madonna Alta fino al Chico Mendez”.
“Ad oggi non esiste un piano sistematico di manutenzione del verde e anche gli
accessi sono difficilmente riconoscibili – aggiunge Tesei – per chi viene dalla città utilizzando il Minimetrò ci si ritrova in una stesa indiscriminata di asfalto, per lo più vuota la maggior parte dell’anno”.
Luca Tesei: “Pensa Perugia con meno auto”
“Perugia deve ambire ad altri modelli di mobilità – riflette, ancora, il candidato di Pensa Perugia Luca Tesei – disincentivando il traffico veicolare e l’utilizzo delle macchine da parte di un singolo conducente”.
“A un potenziamento e a una interconnessione del trasporto pubblico locale sarebbe possibile affiancare – suggerisce l’aspirante consigliere comunale – politiche che incentivino l’utilizzo di macchine condivise (carsharing) e l’utilizzo collettivo dei mezzi privati (car pooling) anche attraverso accordi di partenariato tra pubblico e privato”.
“Le nostre auto – evidenzia Luca Tesei – restano parcheggiate il 95% del tempo. Incentivare gli enti e le aziende a una gestione migliore dei loro posti auto porterebbe a una conseguente riduzione degli stalli e la possibilità di incrementare superfici verdi”.
“Inoltre – conclude – la reintroduzione da parte del Comune di un sistema organizzato di Scuola Bus eviterebbe la congestione che quartieri ad alta vocazione scolastica incontrano durante gli orari di punta”.