Un giro di elezioni in Umbria che si chiuderà nel ballottaggio. Terminata una tornata elettorale senza precedenti adesso, con 55 urne chiuse definitivamente per rispettivi 55 sindaci eletti, restano cinque comuni che andranno direttamente al ballottaggio del 23 e 24 giugno: Perugia, Foligno, Orvieto, Gubbio e Bastia Umbra. In questi cinque comuni, dunque, ci sarà ancora tanta strada da fare per eleggere il primo cittadino, mentre in ben 55 paesi c’è già il primo cittadino per la prossima legislatura.
A Perugia sarà scontro aperto tra Vittoria Ferdinandi sostenuta dal centrosinistra e Margherita Scoccia, centrodestra, con il ballottaggio che interesserà anche Foligno con il sindaco uscente Stefano Zuccarini per il centrodestra (45,85%) e Mauro Masciotti per il centrosinistra (44,53%). A Orvieto si giocano tutto la sindaca di centrodestra Roberta Tardani (45%) e il candidato di centrosinistra Stefano Biagioli (29,25%).
Elezioni in Umbria, ballottaggio non solo a Perugia e Orvieto
Coinvolti dal ballottaggio delle elezioni in Umbria non soltanto Perugia e Orvieto. A Gubbio la fascia tricolore sarà contesa da Vittorio Fiorucci del centrodestra (25,29%) e dal civico Rocco Girlanda (21,53%). Infine, Bastia Umbra se la contenderanno il candidato del centrosinistra Erigo Pecci (42,13%) e la sindaca uscente di centrodestra Paola Lungarotti (38,06%).
In questo nuovo valzer dei voti, per molti comuni, ogni scheda risulterà decisiva. Concetto che si rafforza ulteriormente a Perugia, visto il testa a testa ravvicinato tra le due candidate. Tutte le schede, a questo punto, assumono una loro rilevanza le 1.475 schede dichiarate nulle, così come le 685 finite nelle urne senza alcun contrassegno. A Foligno, invece, le nulle sono state 693 e 295 le bianche; a Gubbio 453 le nulle e 124 le bianche; a Bastia Umbra 247 le nulle e 118 le bianche; infine, a Orvieto si sono contate 223 nulle e 74 bianche.