“In Umbria il tavolo di confronto in vista delle regionali sta funzionando”: è quanto oggi ha dichiarato il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, nel corso del suo tour elettorale in Umbria promosso allo scopo di sostenere i candidati pentastellati in corsa alle amministrative dell’8 e del 9 giugno prossimo.

Abbiamo elaborato una piattaforma di valori – ha detto il presidente Conte a Foligno, prima tappa della sua visita in Umbria – una convergenza oggettiva su programmi e progetti. Di conseguenza abbiamo individuato le candidatura migliori per rendere questi progetti credibili”.

Elezioni, Conte in Umbria: le tappe del tour

Il programma della visita in Umbria del presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, prevede come prima tappa la città di Foligno, dove è organizzato un incontro pubblico con il candidato sindaco Mauro Masciotti.

Successivamente il presidente Conte è atteso a Gubbio per una passeggiata in centro storico e, a seguire, un appuntamento con la candidata sindaca Alessia Tasso.

La giornata umbra per l’ex premier si conclude a Perugia dove è previsto un punto stampa alle 16.30 in Piazza Italia e, infine, un comizio in Piazza della Repubblica con la candidata sindaca per la coalizione di centrosinistra e civici Vittoria Ferdinandi.

Il ritorno in Umbria di Giuseppe Conte era già stato annunciato dopo la presentazione del manifesto per l’Umbria 5 Stelle frutto del lavoro dei gruppi territoriali che si era tenuta lo scorso mese di novembre all’auditorium Capitini di Perugia alla presenza di oltre 350 persone.

Conte sul Superbonus: “Dal Governo, scaricabarile vergognoso”

La visita elettorale del presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte in Umbria è stata l’occasione per discutere con la cittadinanza di alcuni temi chiave del dibattito politico, primo tra tutti il Superbonus.

Il governo nazionale sta consumando un super alibi al 110%. È una cosa inaccettabile, Giorgetti ha gestito per tre anni questa misura e Giorgia Meloni da 18 mesi – ha affermato Conte – Dovrebbero usare chiarezza e verità portando i dati non solo dei costi ma anche degli investimenti e dei benefici”.

“Questo scaricabarile è vergognoso – ha aggiunto l’ex premier – esponenti di FdI e Lega hanno fatto a gara per estendere questa misura. Adesso, al di là delle polemiche, il fatto è che questo governo abbandona famiglie e imprese, venendo meno agli impegni assunti. Un atteggiamento deprecabile, non si governa così”.

Conte sul duello tv Meloni-Schlein: “Giusto così, Giorgia fugge dal confronto col sottoscritto”

Sempre a Foligno Giuseppe Conte si è espresso sul mancato confronto televisivo nel salotto di Bruno Vespa tra la premier Giorgia Meloni e la segretaria nazionale del Partito democratico Elly Schlein.

Proprio ieri, infatti, la Rai, che ha preso atto delle indicazioni dell’Agcom, ha informato che: “Soltanto quattro delle otto liste rappresentate in Parlamento hanno accettato l’invito a un confronto a due tra leader. In assenza della maggioranza, Rai ritiene di non poter programmare alcun confronto“.

“C’è un’autorità indipendente dai partiti, l’Agcom, che ha semplicemente ricordato le regole della par condicio – ha commentato a tal proposito il presidente del Movimento 5 Stelle – Schlein e Meloni si sono affrettate a creare un incontro da cui venivano esclusi tutti gli altri, in un contesto in cui c’è una legge elettorale proporzionale, un duello singolare tra due candidate finte che si propongono agli elettori per prendere voti ma hanno già dichiarato che non andranno Bruxelles“.

“Mi chiedo perché Giorgia Meloni – ha proseguito il presidente Conte – voglia sfuggire ad un confronto anche con il sottoscritto. Non deve temere nulla, sono una persona civile e avrei semplicemente chiesto perché non vuole garantire il salario minimo per le persone sotto pagate. Perché fa favori alle banche e non ai cittadini. Le chiederei perché fa tutte queste cose che per me sono incomprensibili”.

Conte in Umbria, focus su diritti LGBTR+ e guerre

Tra le tematiche d’attualità che Giuseppe Conte, presidente del M5S, ha affrontato durante il tour elettorale in Umbria, c’è quello dei diritti LGBTQ+.

In occasione della Giornata contro l’omolesbo, la bifobia e la transfobia, che ricorre proprio oggi 17 maggio, Conte ha sostenuto che “E’ importante battersi contro tutte le discriminazioni sia quelle vergognose contro l’orientamento sessuale che tutte le altre. Come ha detto il Presidente Mattarella, noi dobbiamo seminare il dialogo e non seminare odio”.

Un ultima riflessione ha riguardato, infine, i conflitti internazionali: “I nostri europarlamentari saranno costruttori di pace – ha annunciato il presidente Conte – Quello che accadendo a Gaza, 35 mila civili uccisi, la maggioranza bambini, è inaccettabile”.

Un governo che per tre volte si astiene all’assemblea dell’Onu di fronte a risoluzioni che invocano il cessate il fuoco – ha aggiunto – e il diritto della Palestina a fare parte dell’Onu, è un governo che non mi rappresenta”.