Hanno votato già nel pomeriggio di sabato 8 giugno, nella stessa scuola di Borgo XX giugno ma in due sezioni diverse, rispettivamente la n. 21 e la n. 20, Margherita Scoccia e Vittoria Ferdinandi, le candidate sindaca di Perugia per centrodestra e centrosinistra.

Tuttavia, le due aspiranti al ruolo di prima cittadina a Perugia non si sono incontrate alle urne: la prima ad arrivare, verso le ore 16, è stata infatti Margherita Scoccia; poi dopo circa un’ora Vittoria Ferdinandi.

Entrambe le candidate, però, hanno celebrato ieri sera, contemporaneamente, la chiusura delle proprie campagne elettorali: la Scoccia lo ha fatto nella splendida cornice paesaggistica del Barton Park – Green Business Center, mentre la Ferdinandi dal palcoscenico dell’immensa Piazza IV Novembre nel centro storico del capoluogo umbro.

Scoccia e Ferdinandi chiudono la campagna per Perugia

“Stasera è la degna conclusione di una campagna elettorale straordinaria, portata avanti casa per casa, strada per strada, dialogando con i cittadini, con la fiducia per le battaglie che abbiamo fatto, per le proposte che presentiamo”: così Vittoria Ferdinandi ha salutato i cittadini di Perugia da una gremita e vivace Piazza IV Novembre.

La candidata sindaca per la coalizione di centrosinistra e i civici ha scelto il centro storico, il cuore della sua città, per concludere questa corsa elettorale all’insegna della musica. In piazza erano circa cinquemila, infatti, le persone del suo entourage tra cartelli e bandiere sventolate sulle note di Dj Ralf, Paolo Benvegnù e i Melancholia.

“E’ un’emozione altissima quella che mi avete donato, che ci siamo donati dal primo giorno – ha detto Vittoria Ferdinandi – Al primo evento del Capitini vi ho promesso che vi avrei portato fino al mare. Oggi mi accorgo che il mare è già qui. Un mare di persone che mi dà la misura del miracolo che abbiamo compiuto”.

“Noi, insieme, siamo e continueremo ad essere una rivoluzione gentile, come è scritto nel bellissimo libro di Dacia Maraini – ha aggiunto la candidata per Un Patto Avanti – Perché la gentilezza, insieme alla bellezza sono l’antidoto per salvare il mondo, la nostra comunità, la nostra Perugia”.

“Abbiamo osato l’inosabile sfidando i pronostici – ha concluso Ferdinandi – Abbiamo risvegliato l’anima di questa città complessa e stratificata”.

Scoccia: “Godiamoci il momento di festa”

“E’ un momento di festa e ce lo dobbiamo godere perché abbiamo fatto un grandissimo lavoro e poi attenderemo il risultato delle urne”: lo ha detto la candidata sindaca di Perugia per la coalizione di centrodestra e i civici Margherita Scoccia dinnanzi al pubblico gioioso del Barton Park.

“La città sta rispondendo ad un momento elettorale molto importante – ha affermato a proposito dell’affluenza prevista alle urne nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno – e al di là dei risultati è questa una nota di merito di Perugia che ha risvegliato un interesse politico anche importante rispetto alle medie nazionali”.

“Credo che ci sia la volontà – ha commentato Scoccia – di dare il proprio contributo alla città e questo significa che in questi anni l’amministrazione Romizi ha risvegliato il rapporto con i cittadini“.

Margherita Scoccia ha quindi rivolto un pensiero agli avversari: “Abbiamo avuto il coraggio e la forza delle nostre idee che abbiamo portato avanti con determinazione e se esce qualcosa da questi confronti è la chiarezza delle rispettive proposte”

Elezioni a Perugia, tutti i candidati sindaci

Per il centrodestra c’è Margherita Scoccia, assessore comunale all’Urbanistica uscente, che è sostenuta dal suo partito Fratelli d’Italia, e dagli alleati Lega e Forza Italia con la lista “Fare Perugia con Romizi”. Della sua coalizione fanno parte, inoltre, le liste civiche: “Perugia Civica”, “Progetto Perugia”, “Futuro Giovani”, “Perugia Amica” e l’Unione dei democratici cristiani e di centro.

Per il centrosinistra, invece, c’è Vittoria Ferdinandi che è appoggiata non solo dal Partito democratico, dal Movimento 5 Stelle e da Alleanza Verdi Sinistra – i promotori del cosiddetto “Patto Avanti” – ma anche dalla neo organizzazione politica “Pensa Perugia” guidata da Giacomo Leonelli con i simboli di Azione, Socialisti per Perugia, Perugia in Europa e Laboratorio Civico, senza dimenticare le due liste civiche “Orchestra per la Vittoria”, “Anima Perugia” e “Perugia per la sanità pubblica”.

Il candidato di centro Massimo Monni si presenta con la lista “Perugia Merita”, appoggiata dal Partito socialista italiano, Italia Viva e Tempi Nuovi – Popolari Uniti; mentre, con il simbolo del Partito comunista italiano, cui è stata aggiunta la scritta “Perugia contro guerra e neoliberismo”, si fa avanti Leonardo Caponi.

Infine, l’ex centrocampista del Perugia Davide Baiocco, dopo che il sindaco di Terni Stefano Bandecchi ha ritirato dalle elezioni perugine Alternativa Popolare di cui è segretario nazionale, partecipa alla corsa elettorale con “Forza Perugia” e “Alternativa Riformista-Italexit”.