“Dopo una campagna elettorale lunga e coraggiosa, fatta di tantissimi incontri sul territorio, di confronti e progetti, siamo pronti a chiudere con lo stesso coraggio, la stessa forza di volontà e lo stesso spirito costruttivo che ci caratterizzano da mesi”: è quanto dichiara la candidata sindaca di Perugia per la coalizione di centrosinistra e civici Vittoria Ferdinandi.
La leader di “Un’Alleanza per la Vittoria”, in cui confluiscono diverse anime politiche e civiche, dà appuntamento alla cittadinanza per la chiusura della sua campagna elettorale venerdì 7 giugno alle 18:30 in piazza IV Novembre.
Ferdinandi annuncia la chiusura della campagna
“Vogliamo riempire come un’onda il centro storico di Perugia” afferma la candidata sindaca di Perugia per la coalizione di centrosinistra e i civici Vittoria Ferdinandi a pochissimi giorni di distanza dal voto per le amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno.
“Un’onda di entusiasmo – dice – di partecipazione, di gioia, di bella politica” che trova la sua forma di espressione anche attraverso la musica.
Pronti a suonare per la speciale occasione della chiusura della campagna elettorale di Vittoria Ferdinandi Sindaca di Perugia ci sono, infatti, Dj Ralf, Paolo Benvegnù e i Melancholia ma “il programma è ancora work in progress e – anticipa Ferdinandi – non mancheranno altre sorprese”.
“Abbiamo bisogno di tutti e tutte voi per l’ultimo passo prima del voto di sabato e domenica, da percorrere insieme” aggiunge la candidata sindaca, dando appuntamento alla cittadinanza perugina a venerdì 7 giugno alle ore 18:30 in Piazza IV Novembre, in centro storico a Perugia.
Contemporaneamente, invece, presso il Barton Park – Green Business Center è previsto l’evento di chiusura della campagna elettorale della sua principale avversaria politica, nonché candidata sindaco per la coalizione di centrodestra e i civici, Margherita Scoccia.
Sartore per Ferdinandi: “Scoccia annuncia oggi quello che avrebbe dovuto fare ieri”
Mentre si aspetta il giorno di festa della chiusura della campagna elettorale di Vittoria Ferdinandi, la coalizione di centrosinistra e civici da lei guidata continua nei territori a comunicare i punti chiave del proprio programma.
“Con i 40 milioni euro a debito con cui Margherita Scoccia ha annunciato oggi, con una ritrovata verve, di voler rifare tutte, ma proprio tutte, le strade di Perugia, potremmo immaginare di fare molte cose. Ma una volta vinte le elezioni lo decideremo insieme ai cittadini di Perugia“: lo riferisce in una nota Alessandra Sartore, ex sottosegretaria alle Finanze del Governo Draghi, a nome dell’Alleanza per la Vittoria.
“Per noi la notizia di oggi – commenta Sartore – non sta tanto nello spot elettorale promosso a tre giorni dal voto, che vale quel che vale”.
“La vera notizia – aggiunge Sartore – è che questa amministrazione comunale, dopo aver giustificato il proprio immobilismo per ben dieci anni con la scusa di un buco di bilancio da 35 milioni di euro, si ritroverebbe con 40 milioni di anticipazioni di cassa iscritti a bilancio, ovvero soldi da spendere a debito, con interessi, e un avanzo di 5 milioni”.
“Parliamo di 45 milioni di euro – puntualizza – che sono terribilmente mancati ai cittadini di Perugia quando parliamo di servizi, di opportunità e di strade, per l’appunto”.
Sartore per Ferdinandi: “Non servono annunci di fine campagna elettorale, ma serietà e impegno”
“Considerato il clima caldo tipico degli ultimi giorni di campagna elettorale – dice, ancora, Alessandra Sartore – la coalizione per la Vittoria avrebbe potuto rilanciare dicendo che, con gli stessi soldi, sarebbe in grado di tappare le buche in un anno, invece che in due. Ma siamo persone serie”.
“Posto che il tema strade – conclude, infine, Sartore a nome della coalizione Alleanza per la Vittoria – rimane uno dei problemi principali da risolvere, dopo che la giunta Romizi-Scoccia non ha saputo e voluto affrontare, nonostante i 200 milioni di euro disponibili tra fondi europei, nazionali e regionali, che non sono serviti neppure per chiudere opere come il Turreno e il Mercato coperto, riteniamo che non servano annunci roboanti per ingraziarsi gli elettori, ma serietà e impegno“.