Potrebbe essere Vittoria Ferdinandi il futuro sindaco di Perugia. Outsider della politica ma già Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, la candidata sindaca per la coalizione di centrosinistra e i civici si sente pronta ad accedere a Palazzo dei Priori, come successore di Andrea Romizi dopo 10 anni di amministrazione del centrodestra nel capoluogo umbro.
Tuttavia, bisognerà ancora attendere qualche giorno prima di conoscere se sarà lei che avrà l’onore di guidare la città. Dopo una lunga e coinvolgente giornata di spoglio dei voti, le elezioni amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno si sono difatti concluse senza il nome di un primo cittadino per Perugia.
O meglio, di una prima cittadina. Visto che sin dai primi scrutini è risultato evidente il testa a testa tra le due candidate sindaca donna, Margherita Scoccia e Vittoria Ferdinandi, di gran lunga in vantaggio di preferenze sui tre candidati uomini Massimo Monni, Leonardo Caponi e Davide Baiocco.
E saranno proprio Ferdinandi e Scoccia ad andare al ballottaggio domenica 23 e lunedì 24 giugno, a 15 giorni di distanza dalla prima tornata elettorale. I seggi elettorali saranno aperti dalle ore 7.00 alle 23.00 di domenica 23 giugno e dalle 7.00 alle 15.00 di lunedì 24 giugno.
Chi è Vittoria Ferdinandi
Classe 1986, Vittoria Ferdinandi ha una laurea triennale in Filosofia e Scienze e Tecniche psicologiche e una laurea in magistrale in Valutazione del Funzionamento Individuale in Psicologia Clinica e della Salute, entrambe conseguite all’Università degli Studi di Perugia con il massimo del punteggio.
Nel corso della sua formazione, Ferdinandi è presidente di diverse associazioni come la Paul Beathens per la rivalutazione degli spazi sociali della città e l’Umbria grida terra per la promozione dei prodotti agroalimentari del territorio.
Vittoria Ferdinandi vanta altresì varie esperienze professionali nel campo della ristorazione e oggi è fondatrice e direttrice del primo ristorante inclusivo dell’Umbria. Si tratta di “Numero Zero”, un progetto di inclusione sociolavorativa di pazienti psichiatrici realizzato in collaborazione con l’Associazione Realmente APS.
Risale a dicembre 2020 la sua nomina a Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana “per il suo contributo nella promozione di pratiche di autonomia e di inclusione sociale per i malati psichiatrici”.
Un’outsider della politica
Per la candidata sindaca del centrosinistra e civici Vittoria Ferdinandi, le elezioni amministrative 2024 rappresentano la prima esperienza politica. Sceglie di scendere in campo mossa dalla convinzione che “il coraggio di guardare lontano che era proprio della politica, da tempo è venuto meno e vorremmo ritrovarlo”.
“Ho scelto di candidarmi a Sindaca di Perugia perché questo è il tempo del coraggio, il tempo in cui riaccendere il desiderio di partecipazione e il senso di appartenenza alla nostra meravigliosa città – spiega la Ferdinandi – Mi piace immaginare il futuro di Perugia e mi piace immaginare di costruirlo insieme a voi. Perugia è una città straordinaria e vorrei che tornasse al centro delle grandi storie di innovazione: la Perugia delle scale mobili, di Umbria Jazz, della Città della Domenica, della sanità pubblica d’eccellenza, la Perugia che per prima in Italia chiuse i manicomi”.
“Mi sono candidata – spiega la Ferdinandi – per ridare la sua anima a Perugia, un’anima “ingrifata” e fiera che deve tornare a guidare la nostra regione. Io non credo nei percorsi individuali, il nostro è un unico grande destino comune. Insieme siamo chiamati a decidere come comunità. C’è una sola strada di fronte a noi ed è il bene di Perugia e della sua gente”.
Vittoria Ferdinandi sindaca
Vittoria Ferdinandi è la candidata sindaca di Perugia per il centrosinistra e i civici. Della coalizione che la sostiene fanno parte il Partito democratico, il Movimento 5 Stelle e l’Alleanza Verdi Sinistra – i promotori del cosiddetto “Patto Avanti”. Al suo fianco, anche l’organizzazione politica “Pensa Perugia” guidata da Giacomo Leonelli con i simboli di Azione, Socialisti per Perugia, Perugia in Europa e Laboratorio Civico; da ultimo, le liste civiche “Orchestra per la Vittoria”, “Anima Perugia” e “Perugia per la sanità pubblica”.
Al termine dello scrutinio di lunedì sera, Vittoria Ferdinandi ha ottenuto il 49% dei voti mentre l’avversaria politica nonchè candidata sindaco per il centrodestra Margherita Scoccia ha raccolto il 48,3%. La differenza è minima, si parla dello 0,7%, equivalente a poco più di 500 voti. Questo margine ridotto riflette l’equilibrio e la competitività della competizione elettorale.