30 May, 2025 - 10:31

Educazione bene comune. Nasce 'EducOr' la comunità educante dell'orvietano che unisce Comuni, scuole, famiglie e associazioni

Educazione bene comune. Nasce 'EducOr' la comunità educante dell'orvietano che unisce Comuni, scuole, famiglie e associazioni

Si chiama 'EducOr' ed è il nuovo patto di comunità che unisce Comuni, scuole, famiglie e associazioni dell'orvietano costituitisi formalmente come Comunità Educante del territorio.

Gli obiettivi principali di 'EducOr' sono due: fare della scuola un learning hub di comunità e rendere il territorio una scuola diffusa in cui valorizzare ogni relazione, ogni spazio e ogni atto di cura. Una sfida entusiasmante che vede la sinergia tra una pluralità di attori locali impegnati per costruire un futuro a portata di bambini e famiglie.

Di cosa si occuperà 'EducOr'

'EducOr', di cui il Comune di Orvieto è capofila in quanto coordinatore della Zona Sociale 12 (che comprende oltre a Orvieto: Allerona, Baschi, Castel Giorgio, Castel
Viscardo, Fabro, Ficulle, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Parrano e Porano) metterà in campo una vasta serie di iniziative. Tra queste la promozione di percorsi educativi integrati e accessibili, sia dentro che fuori la scuola; progetti partecipativi nei quartieri e nelle aree interne; attività culturali, artistiche, sportive e ambientali per l’infanzia e l’adolescenza; laboratori di cittadinanza attiva; peer education e ascolto strutturato; forme innovative di collaborazione tra cittadini e istituzioni, come i Patti di Collaborazione e i Patti Educativi di Comunità; inclusione sociale di bambini e famiglie straniere e di persone con disabilità o in condizioni di fragilità e, infine, lo scambio educativo intergenerazionale nel segno del dialogo e della condivisione di saperi.

'EducOr' è il risultato di un percorso partecipativo partito un anno e mezzo fa e nasce all'insegna della massima apertura. In questo senso è già operativo il portale dedicato che funzionerà da 'Granaio Civico', un aggregatore di energie, idee, attività e trasformarle in azioni concrete attraverso pratiche di amministrazione condivisa per la cura dei beni comuni.

I primissimi step del Patto vedranno la luce nelle prossime settimane riguardano l'attivazione di Patti di collabarazione per la cura del nuovo giardino del Fosso dell’Abbadia a Orvieto scalo e per la Biblioteca di quartiere a Ciconia all’interno della Scuola primaria 'Sette Martiri'.

La carta di identità del progetto

'EducOr' si è dato anche una propria carta di identità in cui vengono enunciati principi e linee di intervento. "Ci impegniamo da anni con creatività, solidarietà e pazienza nel voler restituire centralità, in ogni luogo educativo, alle bambine e ai bambini, agli adolescenti, a chiunque non abdica all’opportunità di provare a percorrere traiettorie nuove nell’affrontare i problemi del presente e voglia progettare un futuro non percepito come minaccia ma come promessa per le nuove generazioni" si legge.

L'impegno condiviso nasce "per favorire competenze prosociali che possano generare maggiore fiducia reciproca in un habitat comune e inclusivo, capace di ridurre al minimo elementi di vulnerabilità sociale ed educativa tra i suoi componenti".

Sindaco Tardani: "Educare è responsabilità collettiva"

"Educare è una responsabilità collettiva di tutta la comunità - ha sottolineato il sindaco Roberta Tardani -. Con EducOr, uno strumento innovativo che rappresenta anche una sfida per il nostro territorio, diamo forma concreta a un progetto che mette al centro l’educazione e la cura delle città come bene comune e responsabilità condivisa. Non si tratta solo di un’alleanza tra istituzioni, ma di una rete viva fatta di scuole, famiglie, associazioni, servizi sociali, cittadini, tutti uniti dall’impegno a costruire un territorio che sappia educare, includere e prendersi cura delle nuove generazioni".

Chi ha sottoscritto il Patto

'EducOr' nasce nell'ambito di 'Space Network – Comunità educanti in Umbria' finanziato dalla Fondazione “Con i Bambini” Impresa Sociale che ha come promotori i Comuni della Zona Sociale n.12 con capofila il Comune di Orvieto. Hanno aderito al network: Soc.Coop. Soc. “Il Quadrifoglio”, A.Ge – Associazione Genitori Orvieto, Agesci Gruppo Orvieto 1, Amleto in Viaggio APS, Associazione Artemide a.p.s., Il Collettivo Teatro Animazione APS, UISP Comitato Orvieto Medio Tevere, I.I.S. Artistica, Classica e Professionale – Orvieto, I.I.S. Scientifico e Tecnico – Orvieto, I.C. Orvieto – Baschi, I.C. Orvieto – Montecchio, I.C. “M. Cappelletti” – Allerona e I.O. “R. Laporta” – Fabro.

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Sara Costanzi
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