Tiziana Trasciatti, arbitro della sezione di Foligno, ha appena scritto una fetta di storia del campionato di Serie A. Nel match odierno appena concluso tra Inter e Torino, un’intera terna arbitrale femminile ha diretto il match. Ad assistere l’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi sono state le guardalinee Tiziana Trasciatti e Francesca Di Monte.

Chi è Tiziana Trasciatti, la guardalinee folignate che ha diretto il match tra Inter e Torino

Tiziana Trasciatti è nata a Foligno nel 1986, di professione è avvocato, dopo ben 19 anni di gavetta nell’estate 2022 è stata inserita nella Can di A e B, per poi esordire nel novembre 2022 in Fiorentina Salernitana.

La gara di quest’oggi, terminata sul risultato di 2 a 0 per l’Inter neo campione d’Italia, segna una svolta nel calcio italiano. Per la prima volta un’intera terna arbitrale femminile ha diretto una gara della massima serie italiana. Questa terna aveva diretto per la prima volta in serie B il match tra Ternana e Frosinone e il match di coppa Italia tra Napoli e Frosinone entrambe della scorsa stagione. L’assistente umbra ha assistito molti match di Serie B, match di calcio femminile, incluse le qualificazioni agli Europei del 2025. Nel 2022 ha partecipato anche alla Copa Libertadores femminile in Ecuador.

Le parole del fischietto umbro dopo l’esordio in A nel match tra Fiorentina e Salernitana: “L’arbitraggio è la cosa più bella che mi sia capitata nella vita. Mi ha fatto crescere tanto, mi ha fatto conoscere tantissime persone, mi ha fatto viaggiare e mi ha insegnato a superare le difficoltà”.

Gli arbitri donne nel mondo del calcio

In Italia il primo arbitro donna ad arbitrare una partita di Serie A è stata Maria Sole Ferrieri Caputi nel 2022. La direttrice di gara è nata Livorno nel 1990, dopo aver conseguito la laurea triennale in Scienze politiche e Relazioni Internazionali e la magistrale in Sociologia presso l’Università di Firenze, ha iniziato a lavorare presso la Fondazione Adapt, un’organizzazione no-profit che promuove la ricerca accademica nel settore del lavoro e delle relazioni industriali. Inoltre, svolge attività di ricerca presso l’Università di Bergamo. Il 25 marzo 2023, arbitra l’amichevole Germania – Perù, diventando anche in questo caso, la prima donna nella storia dell’AIA, a dirigere una partita fra nazionali maggiori.

Il fischietto campano sta dimostrando a tutto il paese quanto il genere non conti niente di fronte alla professionalità e al talento. Stesso discorso vale per le sua assistenti Di Monte e Trasciatti. In Italia i numeri dei arbitri donna non sono ancora altissimi. Solo il 10% degli iscritti all’AIA sono donne, per un totale di 2.028. Nonostante non siano ancora numerose, il numero di donne in vari ruoli all’interno dell’Associazione Italiana Arbitri sta crescendo costantemente, sia in termini quantitativi che qualitativi. In particolare, si registra un aumento significativo della presenza femminile negli Organi Tecnici Nazionali e a livello internazionale.

In Italia arriviamo sempre dopo, in Champions League e Europa League ormai sono anni che un arbitro donna dirige match internazionali. Si tratta dell’arbitro francese Stéphanie Frappart. Il fischietto francese è nata a Le Plessis-Bouchard il 14 dicembre 1983.

Nel 2009 ha ottenuto il titolo di arbitro internazionale per la FIFA. Nel 2014 ha fatto la storia diventando la prima donna a dirigere una partita di calcio maschile della Ligue 2 tra Niort e Brest. Ha continuato a arbitrare nel calcio femminile, partecipando al Mondiale 2015, alle Olimpiadi 2016 e al campionato europeo 2017. Nel 2018 ha diretto la finale del Mondiale femminile Under-20 tra Spagna e Giappone e nel 2019 è stata la prima donna a arbitrare una partita di Ligue 1. Ha anche arbitrato quattro partite al campionato del mondo femminile 2019, inclusa la finale tra Stati Uniti e Paesi Bassi.

Nel 2019 ha fatto la storia dirigendo la finale di Supercoppa UEFA di calcio maschile tra Liverpool e Chelsea. L’anno successivo ha debuttato nei gironi di Europa League e successivamente è diventata la prima donna a arbitrare una partita di Champions League tra Juventus e Dinamo Kiev.

Nel 2021 è stata designata per dirigere un incontro di Europa League tra Molde e Hoffenheim e è stata scelta come quarto ufficiale per gli Europei 2020.