Una ragazza di 28 anni è stata fermata, durante la mattinata del 24 giugno, da una pattuglia della polizia provinciale: la giovane stava camminando sulla E45, all'altezza della rampa Montone-Pietralunga, in direzione Perugia. La donna stava attraversando la superstrada "in evidente stato di alterazione". Dopo un lungo confronto le forze dell'ordine sono riuscite nel fermare e prestare la giovane alle cure del caso.
L'episodio è stato notato dalla Polizia attorno alle 8.15. Durante il servizio ordinario di controllo, gli agenti della Polizia Provinciale hanno notato la donna 28enne mentre percorreva a piedi la E45.
La strada statale, notoriamente trafficata, specie nel tratto interessato (nei pressi dello svincolo tra Montone e Pietralunga), era anche piena di veicoli in transito visto l'orario.
Nonostante una prima resistenza alla vista della pattuglia, visti gli evidenti segnali di alterazione psicofisica, la donna è stata poi convinta dagli agenti, dopo diversi tentativi e con tanta pazienza, a lasciare la sede stradale e salire a bordo del mezzo di servizio.
Le forze dell'ordine, grazie al loro intervento, sono riuscite, quindi, a evitare un possibile incidente che avrebbe messo in serio pericolo l'incolumità della giovane e quella degli automobilisti in transito, trattandosi di una zona priva di marciapiedi o aree protette per i pedoni.
Gli agenti sono stati tempestivi nel contattare i servizi sociali competenti e la madre della ragazza, la quale ha raggiunto il luogo del fermo poco dopo l’allarme.
Non sono state rese note altre informazioni sulle condizioni sanitarie o sullo stato psicologico della giovane. La situazione, infatti, come da prassi è stata presa in carico dai servizi socio-sanitari.
La Polizia Provinciale ha concluso l’intervento riportando la circolazione, che era stata rallentata, ai flussi regolari. Va segnalato, quindi, che non ci sono stati feriti e che nessun veicolo è rimasto coinvolto in questo spiacevole episodio.
Il controllo delle forze dell'ordine è stato provvidenziale in questa circostanza come capitò anche nel 2022, dove l'ingresso in superstrada fu involontario. Un ciclista, infatti, entrò in E45 per sbaglio e fu aiutato dagli agenti del commissariato di Città di Castello.
L’uomo aveva raccontato agli agenti giunti sul posto, dopo segnalazione, di aver fatto ingresso all’interno della E45 per errore e di non sapere come uscire dalla superstrada, se non arrivando all'uscita successiva.
L’uomo fu scortato dai poliziotti e portato in salvo fino all’uscita successiva: anche in quel caso le forze dell'ordine riuscirono a evitare possibili incidenti, preservando l'incolumità del ciclista e degli automobilisti che percorrevano la E45.
Il Raccordo Autostradale 6 (che consente un veloce collegamento E45, nei pressi della città di Perugia, con l'A1) vedrà nuovi lavori sul raccordo Perugia-Bettolle, con nuove chiusure notturne programmate, nei prossimi giorni, per consentire il rifacimento dell’asfalto.
La carreggiata in direzione nord (verso Bettolle) verrà chiusa al traffico nelle notti di martedì 25 e mercoledì 26 giugno, dalle ore 21:00 alle 6:00 del mattino successivo, nel tratto compreso tra gli svincoli di San Faustino e Ferro di Cavallo.
Durante l’intervento, l'uscita obbligatoria è a San Faustino e rientro a Corciano. Lo svincolo di Madonna Alta resterà chiuso in direzione Bettolle per l’intera durata delle operazioni.
Da venerdì pomeriggio 27 a domenica sera 29 giugno, invece, è previsto un altro intervento per la posa dello strato drenante definitivo. In questo caso, non potendo esserci lavori in sessioni notturne, sarà attivato il doppio senso di marcia sulla carreggiata opposta. Saranno, infine, chiusi gli svincoli di Madonna Alta e Ferro di Cavallo, sempre in direzione Bettolle.