26 Mar, 2025 - 21:00

Due incidenti stradali scuotono la viabilità eugubina: coinvolti un 60enne e un 87enne 

Due incidenti stradali scuotono la viabilità eugubina: coinvolti un 60enne e un 87enne 

Una giornata particolarmente movimentata per i soccorsi e le forze dell’ordine a Gubbio, dove due distinti incidenti stradali hanno richiesto l’intervento di 118, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia Locale in un arco temporale di poche ore.

Il primo sinistro si è verificato alle ore 12:30 presso la rotatoria tra via Umberto Paruccini e via Leonardo da Vinci, una zona adiacente al Parco del Teatro Romano, uno dei punti più transitati della città.

Un SUV di grossa cilindrata guidato da un sessantenne ha perso improvvisamente il controllo, forse per un malore

Un Suv di grossa cilindrata, guidato da un eugubino di 60 anni, ha perso improvvisamente il controllo ed è andato a divellere una staccionata di legno, terminando la corsa contro il muro di un’abitazione privata situata proprio al margine del parco.

Le cause della perdita di controllo sono ancora da accertare, ma non si esclude un malore improvviso o un errore di manovra.

Il conducente, cosciente all’arrivo dei soccorsi, è stato immediatamente assistito dal personale del 118, che ha deciso di trasportarlo per accertamenti al Presidio ospedaliero comprensoriale di Branca. Le sue condizioni, fortunatamente, non sembrano gravi.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Gubbio, che hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo e dell’area, oltre a rimuovere il Suv incidentato. Contestualmente, i Carabinieri hanno effettuato i rilievi di legge necessari per ricostruire la dinamica del sinistro.

Secondo una prima ipotesi, l’auto avrebbe sbandato autonomamente senza il coinvolgimento di altri veicoli.

L’impatto ha destato preoccupazione anche tra i residenti, data la vicinanza del punto d’impatto a un’abitazione privata, fortunatamente non occupata in quel momento.

Un secondo incidente ha coinvolto un uomo di 87 anni nei pressi del bivio per Civitella Ranieri

Poco prima, alle ore 12:00, un altro incidente ha coinvolto un uomo di 87 anni originario di Gubbio. L’episodio è avvenuto nei pressi del bivio per Civitella Ranieri, lungo la statale 219 Pian d’Assino, in corrispondenza del ponte sull’Assino, al confine tra i comuni di Gubbio e Umbertide.

L’anziano alla guida di un’automobile stava scendendo lungo una stradina bianca dalla collina sovrastante, quando si è immesso sulla statale proprio mentre transitava un furgone commerciale, condotto da un uomo di 54 anni residente a Perugia.

L’impatto è stato inevitabile e violento, anche se il conducente del furgone è rimasto illeso.

Il conducente 87enne è rimasto ferito alla testa e, dopo un primo trasporto al pronto soccorso dell’Ospedale di Branca, i medici hanno deciso per il trasferimento in Elisoccorso all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.

L'anziano è ricoverato in codice rosso ma non in pericolo di vita

L’anziano è ricoverato in codice rosso, ma non sarebbe in pericolo di vita, secondo quanto comunicato dalle fonti ospedaliere.

La prontezza del 118 e il coordinamento tra le squadre d’intervento hanno permesso una gestione efficace dell’emergenza.

Il traffico, già particolarmente intenso per l’ora di pranzo, ha subito rallentamenti significativi lungo la SS 219. Tre agenti della Polizia Locale di Gubbio sono stati immediatamente inviati per regolare la viabilità, per eseguire i rilievi stradali necessari e chiarire la dinamica dell’incidente.

Secondo una prima ricostruzione, l’autovettura guidata dall’87enne si sarebbe immessa sulla statale senza rendersi conto dell’arrivo del furgone. L’impatto è avvenuto in pieno rettilineo, zona notoriamente pericolosa se non si presta la massima attenzione agli incroci secondari.

Entrambi gli episodi hanno generato  preoccupazione  per il potenziale pericolo di simili episodi avvenuti in aree trafficate.

Fortunatamente, in nessuno dei due casi si sono registrate vittime, ma l’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza delle strade secondarie e sulle intersezioni ad alto rischio, soprattutto nei pressi di vie rurali o zone residenziali.

"Ringraziamo i soccorritori per la prontezza e la professionalità con cui hanno operato", ha commentato un residente del luogo.

Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per ricostruire con precisione entrambi gli incidenti. L’obiettivo è comprendere se si tratti di disattenzione alla guida, condizioni della strada o altri fattori esterni.

In particolare, per l’incidente sulla statale, sarà importante valutare la visibilità all’incrocio tra la stradina bianca e la SS 219, nonché l’efficienza della segnaletica presente.

Incidenti come questi evidenziano quanto sia fondamentale mantenere alta l’attenzione alla guida e garantire un’adeguata manutenzione delle infrastrutture viarie.

Giornate come quella del 25 marzo a Gubbio ci ricordano che la sicurezza stradale è una responsabilità collettiva. Dai singoli cittadini, agli enti locali, alle forze dell’ordine: tutti sono chiamati a operare al fine di prevenire nuovi incidenti e garantire viabilità sicura per ogni fascia di età.

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Mario Farneti
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