Il Perugia sembra aver finalmente trovato un po’ di respiro. Dopo un avvio di stagione complicato, caratterizzato da risultati deludenti e una classifica preoccupante, i biancorossi sono tornati a mostrare segnali di rinascita sotto la guida di mister Domenico Tedesco. La vittoria per 2-0 sul Livorno nell’undicesima giornata di campionato ha riportato fiducia, orgoglio e consapevolezza all’interno dello spogliatoio.
Una vittoria che mancava dallo scorso aprile, quando il Grifo sconfisse il Pontedera, e che è stata accolta con entusiasmo dai tifosi presenti al Curi, pronti a celebrare il ritorno del carattere e della determinazione della loro squadra. Il successo contro il Livorno ha rappresentato molto più di tre punti: è stata una prova di forza mentale e di qualità, un segnale chiaro che il percorso di risalita è iniziato e che la squadra ha riscoperto gli anticorpi necessari per reagire alle difficoltà della stagione.
Ieri sera il Perugia era impegnato in trasferta sul campo del Latina per i sedicesimi di finale della Coppa Italia Serie C. Una gara terminata 1-1 nei novanta minuti regolamentari, decisa poi dalla lotteria dei calci di rigore. L’errore decisivo è stato quello di Joselito, il cui tiro è stato neutralizzato da Matteo Basti, regalando la qualificazione ai nerazzurri.
Nonostante l’eliminazione, la prestazione del Grifo è stata positiva, confermando la crescita del gruppo sotto la guida di Tedesco. Il tecnico, arrivato dopo l’addio di Braglia, ha già portato metodo, intensità e motivazione, elementi che erano mancati nelle prime dieci giornate. La sconfitta in Coppa Italia non pesa sul morale: ora tutte le energie sono concentrate sul campionato, dove il Perugia dovrà affrontare una sfida cruciale contro il Pontedera.
Domenica prossima il Perugia affronterà il Pontedera allo stadio Ettore Mannucci, nel match valido per la dodicesima giornata del girone B di Serie C. Nonostante siamo solo a un quarto di campionato, la gara ha già un significato importante: uno scontro diretto per la salvezza.
Il Pontedera, guidato da mister Menichini, ha un organico giovane e capace di mettere in difficoltà chiunque. Nelle ultime cinque partite i toscani hanno totalizzato sette punti, con vittorie contro Forlì e Juventus Next Gen, un pareggio con il Gubbio e due sconfitte contro Ascoli e Vis Pessaro. Il bottino stagionale conta tre vittorie, due pareggi e sei sconfitte, con otto gol fatti e ventuno subiti, numeri che confermano una difesa in difficoltà e un attacco poco prolifico.
Dal canto suo, il Grifo punta a continuare il processo di crescita iniziato con Tedesco, cercando continuità e stabilità, elementi fondamentali per allontanarsi dalla zona playout e ambire a una stagione più tranquilla. La squadra biancorossa, attualmente al penultimo posto con sei punti, sa che ogni partita è decisiva, e la mentalità del nuovo allenatore sarà cruciale per affrontare una trasferta complicata ma ricca di opportunità.
La mano di Domenico Tedesco si vede già. Il tecnico ha saputo trasmettere fiducia, disciplina e intensità al gruppo, valorizzando le qualità dei singoli e creando un collettivo più coeso. L’approccio tattico è più equilibrato rispetto alle prime gare stagionali: pressing coordinato, gestione della palla e attenzione difensiva hanno permesso al Perugia di esprimere un calcio più sicuro e concreto.
Inoltre, Tedesco ha saputo trasmettere energia emotiva, fondamentale in un momento in cui la squadra aveva bisogno di ritrovare convinzione e autostima. La vittoria sul Livorno e la prestazione contro il Latina sono già indicatori chiari di un percorso in ascesa, che richiede continuità e determinazione.
Il match tra Pontedera e Perugia, in programma domenica 2 novembre 2025 allo stadio Ettore Mannucci alle ore 17:30, sarà trasmesso in diretta sui canali Sky Sport e in streaming su Now TV, garantendo la visione a tutti i tifosi biancorossi.
Per chi non potrà seguire la diretta televisiva o streaming, sarà disponibile la diretta testuale su Tag24 Umbria, con aggiornamenti in tempo reale su gol, azioni salienti e statistiche, così da non perdere neanche un momento della sfida.