Manca veramente poco all’attesissimo derby tra Perugia e Gubbio, in programma domenica 15 settembre alle ore 20:45, ecco dove vedere il match. La partita sarà trasmessa su Sky Sport e in streaming su Now TV, con la possibilità di seguire anche la diretta testuale su Tag24 Umbria. Si tratta di una sfida che, come sempre, promette scintille, con le due formazioni pronte a dare tutto in campo in un confronto carico di rivalità storica.
Dove vedere Perugia-Gubbio: le aspettative per il derby in casa Grifo
Perugia e Gubbio arrivano a questa sfida con stati d’animo e condizioni decisamente diverse. I padroni di casa, guidati da Alessandro Formisano, hanno ottenuto quattro punti nelle prime tre giornate di campionato, un bottino che non soddisfa del tutto le aspettative di una squadra costruita per competere ai vertici. Dopo il pareggio nella prima di campionato contro la Pianese, sono arrivate una vittoria contro la Spal e una sconfitta, sotto una pioggia incessante, contro il Carpi. Formisano dovrà anche fare i conti con diverse assenze pesanti, che rischiano di complicare ulteriormente la preparazione di questo delicato match.
Tra i giocatori indisponibili figura Daniele Montevago, fermato da una distorsione alla caviglia nell’ultimo turno. L’attaccante, ex Gubbio, avrebbe sicuramente voluto essere della partita, ma il suo stop obbligherà il tecnico a trovare soluzioni alternative. Anche Sylla non sarà del match, l’ex Vis Pesaro sarà lontano dai campi di gioco, a causa di un infortunio, per due mesi circa.
Seghetti potrebbe rientrare all’ultimo minuto e, in caso di recupero, potrebbe essere impiegato come “falso nueve”, soluzione che Formisano sta vagliando per dare un’alternativa creativa in attacco. Anche Bartolomei è in fase di recupero, le sue condizioni saranno valutate giorno dopo giorno.
L’organizzazione difensiva del Gubbio
Dall’altro lato, il Gubbio di Roberto Taurino arriva al derby carico di fiducia e determinazione. Il tecnico ha costruito una squadra solida, come dimostra il fatto che la difesa non ha subito reti nelle prime tre giornate di campionato. Un muro difensivo che si basa sull’ottima organizzazione tattica e sulla coesione del reparto arretrato, guidato dal terzetto Tozzulo-Rocchi-Stramaccioni. La solidità difensiva sarà fondamentale anche contro il Perugia, che, nonostante le assenze, è sempre una squadra temibile, soprattutto tra le mura amiche.
Taurino ha saputo infondere una mentalità combattiva e disciplinata alla squadra, con un gioco che predilige la costruzione dal basso e una difesa organizzata. Il Gubbio non è solo difesa. In attacco, sebbene manchi Alessio Di Massimo, fermo per un infortunio muscolare, il Gubbio può contare sulla tecnica e la velocità di D’Ursi e sulla capacità realizzativa di Tomassini, che ha già mostrato un ottimo feeling con il gol in questo avvio di stagione.
I precedenti
I precedenti tra Perugia e Gubbio raccontano una storia di grande tradizione calcistica, con un netto predominio del Perugia. Il primo incontro risale al 1937-38, nella Prima Divisione Umbra, dove il Perugia vinse con un rotondo 3-0. Questo risultato si ripeté anche nella stagione successiva in Serie C.
Nel dopoguerra, nel campionato di Serie B 1947-48, i biancorossi trionfarono ancora con un netto 3-0, confermando la loro superiorità. Solo nel 1948-49 il Gubbio riuscì a strappare un pareggio (1-1) in Serie C, uno dei pochi risultati positivi per i rossoblù nei confronti diretti.
Negli anni più recenti, il Gubbio ha faticato a invertire la tendenza. Nel 2012-13, in Prima Divisione, il Perugia vinse 2-0, mentre nella stagione successiva i biancorossi si imposero di nuovo, questa volta per 2-1. Nel campionato di Serie C 2020-21, le squadre si accontentarono di un pareggio a reti inviolate (0-0).
In Coppa Italia di Serie C, i due club si sono affrontati diverse volte tra il 1987 e il 2010, con il Perugia che ha spesso prevalso, dimostrando una continuità di successi nel tempo. Nella scorsa stagione ad aver avuto la meglio sono stati i biancorossi che hanno sconfitto gli eugubini sia all’andata, sia al ritorno.