È corsa al DigiPASS nell’Altotevere. Oggi infatti, nei nuovi locali del Palazzo Vitelli a San Giacomo, nella Biblioteca comunale Carducci di Città di Castello, è stato avviato il progetto delle Reti di Facilitazione Digitale per la Zona Sociale 1 dell’Alta Valle del Tevere. Questo progetto permette ai cittadini di superare le barriere del digital divide. Quel divario digitale tra chi ha accesso a internet e alle tecnologie digitali e chi, invece, non lo ha (parzialmente o totalmente).

Grazie all’ASP G.O. Bufalini, affidataria del servizio, i facilitatori digitali assistono i cittadini nell’uso dello SPID e dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Con il loro aiuto i residenti ora possono navigare tra vari servizi pubblici online: dall’iscrizione a scuola alla gestione del Fascicolo Sanitario Elettronico, dalle richieste di certificati anagrafici a quelle per le case popolari.

Accoglienza straordinaria per il servizio DigiPASS dell’Altotevere

L’iniziativa ha guadagnato rapidamente popolarità, con circa 600 nuovi utenti che si sono rivolti ai punti DigiPASS dalla loro apertura all’inizio del 2024. Questi dati sottolineano la crescente necessità di competenze digitali tra la popolazione e il successo delle campagne promozionali e del passaparola. L’evento di inaugurazione ha visto la partecipazione degli amministratori dei comuni coinvolti, tra cui Città di Castello, Montone, Umbertide, San Giustino e Citerna, insieme ai rappresentanti dell’assessorato regionale allo Sviluppo Economico, all’Innovazione digitale e alla Semplificazione.

Il DigiPASS fa parte della Missione 1 del PNRR, che mira a una rivoluzione digitale per una Pubblica Amministrazione più semplice e accessibile. Con l’ingresso nella Rete Nazionale dei Punti di Facilitazione, gli sportelli DigiPASS opereranno quindi con strumenti avanzati per supportare le fasce della popolazione più a rischio di esclusione digitale. L’obiettivo è aumentare le competenze digitali per promuovere un uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie. E soprattutto far acquisire, nel tempo, una sempre più profonda conoscenza del mondo digitale e dei suoi strumenti, per evitare il rischio di un aumento del digital divide.

Educazione digitale: come accedere ai servizi DigiPASS

Per raggiungere questi obiettivi, oltre al supporto quotidiano, i facilitatori digitali offrono corsi di formazione in informatica di base, che coprono temi e azioni di uso comune come l’utilizzo della messaggistica istantanea, le App, l’elaborazione di testi e l’utilizzo dei fogli di calcolo. In particolar modo agli utenti vengono fornite tutte le conoscenze necessarie per accedere ai siti della Pubblica Amministrazione, come l’INPS, il CUP e l’Agenzia delle Entrate.

Questi corsi hanno già attratto molti partecipanti e continuano a essere molto apprezzati perché forniscono una conoscenza di base al digitale che permette autonomia nelle operazioni quotidiane. Un’iniziativa speciale ha visto la realizzazione di un corso gratuito di alfabetizzazione digitale presso il CVA di Selci, in collaborazione con l’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi (ETS-APS), arricchito dalla presenza di un interprete LIS che ha affiancato i formatori del Punto Digitale Facile. Le lezioni si sono svolte nell’ambito del Progetto SAIS 2.0. Umbria – Sensibilizzazione Accessibilità e Indipendenza delle Persone Sorde.

Supporto nelle richieste delle case popolari e orari del servizio

Recentemente, i Facilitatori Digitali del DigiPASS nella zona dell’Altotevere hanno iniziato a supportare i cittadini nella richiesta di alloggi di Edilizia Residenziale e Sociale Pubblica, che sono sempre più numerose. Durante i periodi di apertura dei bandi, gli sportelli DigiPASS nelle località di Città di Castello, San Giustino, Citerna e Umbertide diventano punti di riferimento essenziali per assistere i cittadini nella compilazione delle domande, che negli ultimi anni sono richieste esclusivamente online.

Per quanto riguarda la disponibilità, il DigiPASS di Città di Castello offre assistenza dal martedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, e il giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.30. A Umbertide il servizio è attivo esclusivamente nella giornata di lunedì dalle 10.00 alle 12.00. A Citerna, invece, l’assistenza è disponibile ogni mercoledì dalle 10.00 alle 12.00, mentre a San Giustino è possibile accedere al servizio ogni venerdì, nello stesso orario. Questi sportelli si confermano come supporti più che mai necessari per facilitare l’accesso ai servizi digitali, incentivano l’uso delle tecnologie digitali e garantiscono che tutti i cittadini possano navigare con successo attraverso le procedure amministrative richieste.