Massima attenzione alla vivibilità a Città di Castello. Sono già partiti gli interventi per il decoro urbano, la riqualificazione e il potenziamento del verde pubblico in tre diverse zone del comune. Sul piatto ci sono oltre 70mila euro che l’ente sta impiegando per riqualificare l’area circostante il CVA, il Centro di Vita Associata a Trestina, il parco di Montedoro e le due aree verdi dei Giardini di Don Bruno, nel quartiere di Graticole. I fondi in questione provengono da due finanziamenti regionali da 30mila euro ciascuno a cui si aggiungono ulteriori risorse dalle casse comunali. A coordinare i lavori sarà l’Assessorato all’Ambiente.

Il Comune di Città di Castello con gli interventi in questione garantirà così alla cittadinanza spazi verdi ampiamente fruibili e più inclusivi. La natura, anche quella “cittadina”, è sempre luogo di apprendimento e scoperta e in questo senso i parchi svolgono importanti funzioni quali strumenti per il miglioramento della salute pubblica.

Il decoro a Città di Castello: nuovo look per il parco di Trestina

Nell’area circostante il CVA, l’AFOR è già al lavoro con 30mila euro che saranno impiegati per la realizzazione di un parco pubblico attrezzato. Si tratta di un primo importante passo di un’opera di valorizzazione nella frazione a sud del territorio comunale tifernate, nella zona compresa tra via D’Aquino e via Unione Sovietica.

Qui, in base alle esigenze espresse dai cittadini, si provvederà a tracciare un marciapiede di collegamento dei due fronti dell’area e una prima definizione della superficie che ospiterà il parco pubblico attrezzato mediante l’installazione di piante, giochi e arredi adeguati all’utenza potenziale della zona e dell’adiacente CVA. Nello specifico sarà realizzata una staccionata di perimetrazione dell’area, sul fronte di via Unione Sovietica e sul fronte di via Stati Uniti d’America.

Gioco, socialità e inclusione

Il parco di Trestina avrà quindi una nuova fisionomia che lo renderà più inclusivo e attento alla socialità. Grande attenzione verrà infatti rivolta agli arredi pensati per essere facilmente utilizzabili e interattivi, a partire dai più piccoli. Il primo allestimento di giochi per bambini sarà rivolto alla fascia tra i due e i sei anni, con l’installazione di molle a seduta singola, a seduta inclusiva e multipla. Saranno inoltre posizionati arredi per il riposo e la socializzazione come panchine e tavoli, oltre a postazioni inclusive per disabili.

Ma non è ancora tutto. Perché il Comune ha deliberato di stanziare ulteriori 4.500 euro che saranno impiegati su tre fronti. Ovvero per la realizzazione di manufatti per l’installazione dell’impianto di pubblica illuminazione lungo il percorso pedonale, per la messa a dimora di nuove piante e per l’installazione di ulteriori arredi, in particolare di panchine.

Nuovi giochi anche al parco di Montedoro

Al parco di Montedoro, con il secondo stanziamento regionale da 30mila euro, si lavorerà sia per l’adeguamento normativo dell’area che per il potenziamento delle attrezzature ludiche e dell’arredo. Come a Trestina, verrà incrementata la presenza di alberi in prossimità delle aree di gioco dei bambini, anche per renderle maggiormente fruibili in periodo primaverile-estivo. In particolare, il progetto prevede la fornitura e l’installazione di tavoli da pic-nic con sedute monoblocco che potranno essere utilizzati anche da persone con disabilità, di altri tavoli destinati ai bambini e agli adolescenti, di panchine e giochi a molla per piccoli tra i 2 e gli 8 anni. Grandi novità saranno la palestra d’arrampicata per la fascia d’età dai 6 ai 14 anni e il tavolo da ping-pong. 

Infine, nel quartiere di Graticole presso i Giardini di Don Bruno saranno utilizzati ulteriori 7.500 euro. Qui AFOR provvederà al ripristino della staccionata perimetrale delle due aree verdi attrezzate per i bambini. Le porzioni di recinzione usurate saranno smantellate e si provvederà al rifacimento dei manufatti in entrambi gli spazi che circondano via Baldeschi.