Daniele Silvestri arriva in quel di Gualdo Tadino, per un percorso narrativo che troverà il suo apice nel palcoscenico del pianoro di Valsorda. Obiettivo 11 agosto per il cantautore che ha segnato gli ultimi vent’anni della musica italiana, un passaggio del percorso de “Il Cantastorie recidivo”, il nuovo live di Daniele Silvestri.

Un tour che vive e respira ormai da tempo, che vedrà lo stesso Daniele Silvestri raggiungere Gualdo Tadino nella tappa umbra. Lo scenario, come classica tradizione, è quello del festival di arti performative promosso da Aucma con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Umbria Suoni Controvento. Un evento che caratterizza la sinergia di Gualdo Tadini, dato che il tutto è realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale.

«Anche quest’anno un appuntamento imperdibile a Gualdo Tadino nello splendido scenario unico al mondo  della Valsorda – le parole del sindaco Massimiliano Presciutti – Daniele Silvestri, autore della colonna sonora del film più visto dell’anno “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi è l’ennesimo grande artista che si esibirà dopo i successi strepitosi di Ludovico Einaudi Fiorella Mannoia e Carmen Consoli. Grazie alla proficua e sempre più solida collaborazione con gli organizzatori di Suoni Controvento la nostra città è ormai entrata a pieno titolo nell’Olimpo delle location più importanti su scala nazionale».

Daniele Silvestri a Gualdo Tadino: la carriera del cantautore in pillole

Per Daniele Silvestri tutto parte da Roma, con un album che porta il suo stesso nome e con l’apice del trampolino della carriera che arriva nel 1999 con “Sig. Dapatas”. Proprio grazie a questa scelta artistica Silvestri guadagna una maggiore visibilità nel panorama musicale italiano. L’album include successi come “Salirò”, tormentone sanremese nonostante la posizione in classifica, e “Le cose in comune”. Negli anni seguenti, Silvestri continua a pubblicare album di successo, come “Il latitante” nel 2002 e “Monetine” nel 2005.

Nel 2007, Silvestri pubblica l’album “Il triangolo”, che presenta collaborazioni con artisti come Max Gazzè e Niccolò Fabi. Nel 2011, esce “S.C.O.T.C.H.”, seguito nel 2014 da “Prima di essere un uomo”. Entrambi gli album confermano la versatilità artistica di Silvestri e la sua capacità di affrontare temi sociali e politici con profondità e intelligenza.

Il 2018 segna un altro momento importante nella carriera di Silvestri con l’uscita dell’album “Argentovivo”, che riceve ampi consensi dalla critica e dal pubblico. L’album si distingue per testi incisivi e per la sua capacità di riflettere sulle sfide e le contraddizioni della società contemporanea.