Per la coalizione di centrodestra nel comune di Montefalco scende in campo come candidato sindaco Daniela Settimi. L’attuale vicesindaco della Giunta Titta ha ufficializzato oggi, mercoledì 20 marzo, la sua candidatura a primo cittadino per le elezioni amministrative del prossimo 8 e 9 giugno 2024.

Occorre continuare a lavorare con lo stesso impegno e la stessa dedizione per valorizzare l’operato di questi anni – con queste parole Settimi ha dato la notizia della sua disponibilità a guidare la coalizione nella competizione elettorale – Per questo ho deciso di accettare la candidatura a sindaco che mi è stata proposta dei segretari regionali, dai coordinatori provinciali e locali dei partiti di centrodestra e da tutto il mondo civico che ci sostiene”.

Settimi si candida a sindaco: “ho dedicato 15 anni della mia vita a Montefalco”

Dopo l’indicazione unanime da parte dei vertici del centrodestra dell’Umbria, il vicesindaco del Comune di Montefalco Daniela Settimi si appresta a riconfermare il suo impegno in prima persona per la città candidandosi a sindaco in vista delle amministrative di giugno prossimo. “Ho dedicato a Montefalco quindici anni della mia vita – ha commentato Settimi –, prima come assessore e poi come vicesindaco. Quella di accettare di candidarmi come sindaco è per me una scelta di vita importante“.

In questi anni, – ha raccontato – pur avendo messo l’impegno amministrativo al primo posto, non ho mai rinunciato alla mia vita e al mio lavoro. Oggi, a conclusione di questo terzo mandato, avrei potuto dedicarmi alla mia attività lavorativa, ma è stata la consapevolezza di voler portare avanti progetti e impegni in cui ho creduto sin dall’inizio insieme all’attuale squadra di governo a convincermi. Daniela Settimi, infatti, è impegnata nell’amministrazione di Montefalco dal 2009 quando fu eletta consigliere comunale e nominata assessore con delega al Turismo e Ricettività, Manifestazioni, Promozione del territorio e Associazionismo.

Settimi ha, quindi, spiegato le ragioni principali alla base della sua scelta di mettersi in gioco per il bene della città: “Ho scelto di accettare questa sfida per senso di responsabilità e di appartenenza nei confronti di una comunità che sento mia e che mi ha dato tanto in questi anni. L’ho fatto forte del sostegno delle persone che hanno dato vita e animato ‘Gruppo Montefalco’ e della vicinanza di quanti, pur in altri ruoli, hanno sempre dimostrato attaccamento e vicinanza a Montefalco”.

In questi anni abbiamo fatto molto – ha proseguito il vicesindaco Settimi –, ma tanto altro resta da fare perché la nostra città possa continuare a rappresentare un’eccellenza sul piano enologico, turistico, imprenditoriale e culturale, con la consapevolezza che tutto questo deve rappresentare una risposta alle esigenze economiche e sociali del nostro territorio”.

Il grande lavoro fin qui svolto – ha, infine, concluso – per la promozione turistica e per lo sviluppo economico della città deve proseguire con forza e determinazione per dare risposte e prospettive prima di tutto ai suoi abitanti e assicurare qui un futuro ai nostri giovani”.

Montefalco, uno dei borghi più belli d’Italia

Concorrere per la carica di sindaco di uno dei borghi più belli dell’Umbria è senz’altro una scelta di coraggio. Situato nel cuore della campagna umbra, Montefalco è infatti un paese ricco di storia e cultura. Il toponimo “Montefalco” si deve, secondo la tradizione, all’imperatore Federico II di Svevia che, notando la grande quantità di falchi presenti nella zona, decise di cambiare il nome da “Cors Coronae” a quello attuale. Oggi la presenza di questi animali non è frequente come un tempo ma resta l’indubbio fascino medievale del borgo, racchiuso tra mura di cinta risalenti al XI e XII secolo. Tutta attorno alla città, che ha il suo fulcro nella quasi circolare piazza centrale – Piazza del Comune – da cui dipartono a raggiera le varie stradine, si erge maestosa la valle umbra con i suoi paesaggi naturali mozzafiato.