Sabato 20 settembre Castiglione del Lago ospiterà una nuova tappa di UMBRIÆ - Persone, Connessioni, Territori, il format ideato dai Giovani Imprenditori di Confcommercio Umbria. L’iniziativa, pensata per promuovere il dialogo tra realtà emergenti e valorizzare le identità locali, è caratterizzata da un approccio itinerante che mette in rete le molteplici anime della regione, con l’obiettivo di trasformare conoscenze e sensibilità diffuse in progetti concreti e relazioni durature.
UMBRIÆ si distingue per il suo approccio operativo e partecipativo: ogni tappa è concepita come un vero e proprio laboratorio territoriale, dove non si tratta solo di economia, ma si vive il territorio attraverso cultura, storia e produzioni locali. A Castiglione del Lago, l’evento prenderà il via con i saluti delle autorità locali e dei vertici di Confcommercio, per poi proseguire con una visita guidata al Palazzo della Corgna e alla Rocca del Leone.
La visita, pensata come primo momento di contatto e scoperta, sarà arricchita da esperienze sensoriali legate ai sapori del territorio: degustazioni, presentazioni di prodotti tipici e dialoghi diretti con produttori e operatori del comparto agroalimentare. La giornata si concluderà con una cena conviviale, pensata non solo per celebrare le eccellenze gastronomiche del Trasimeno, ma anche per favorire lo scambio informale e la costruzione di relazioni autentiche tra i partecipanti.
La partecipazione di Michele Casadei, vicepresidente nazionale del Gruppo Giovani Confcommercio, evidenzia il rilievo nazionale dell’iniziativa all’interno dell’organizzazione. Per i promotori, UMBRIÆ si configura come una vera e propria cassa di risonanza per le buone pratiche locali, favorendo sinergie tra giovani imprenditori, associazioni culturali e amministrazioni pubbliche.
"UMBRIÆ è un’occasione per riscoprire il territorio con uno sguardo nuovo, capace di unire storia, cultura e visione imprenditoriale”, commenta Omar di Curzio, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Umbria. Le parole del presidente sintetizzano perfettamente l’obiettivo del progetto: generare valore non solo per chi opera nel tessuto imprenditoriale locale, ma per l’intera comunità regionale, dimostrando come sviluppo economico e tutela delle identità culturali possano procedere di pari passo.
L'incontro è stato pensato come un vero e proprio laboratorio di idee, in cui tavoli tematici e momenti di confronto consentiranno ai partecipanti di affrontare questioni concrete: dall’innovazione dei servizi turistici alla valorizzazione dei prodotti tipici, dalle strategie di marketing territoriale alle politiche di sostenibilità. L’obiettivo è delineare linee progettuali condivise, basate su una visione integrata e partecipativa, che possano tradursi in iniziative concrete per lo sviluppo locale. La natura collaborativa dell’evento favorisce un dialogo orizzontale, coinvolgendo professionisti, amministratori, associazioni e giovani imprenditori nella costruzione di percorsi di crescita radicati nella comunità.
Un aspetto distintivo del format è la capacità di intrecciare esperienze e competenze diverse. Il valore di UMBRIÆ risiede infatti nella capacità di far dialogare soggetti che operano spesso in ambiti distinti: operatori turistici e produttori agricoli, creativi e manager, amministratori locali e startupper. Da queste connessioni nascono partenariati strategici, utili ad attrarre investimenti, promuovere eventi culturali di qualità e rafforzare l’appeal del territorio a livello nazionale e internazionale.
Il modello proposto mira anche a rafforzare la coesione sociale e a stimolare la capacità di iniziativa delle nuove generazioni. In un contesto regionale in cui la rigenerazione dei centri storici, la tutela dell’identità culturale e la sostenibilità ambientale rappresentano priorità strategiche, UMBRIÆ intende contribuire con proposte concrete e replicabili, portando sul tavolo soluzioni in grado di coniugare impresa e comunità.
La serata conviviale finale rappresenterà, oltre che un momento di convivialità, un’occasione per consolidare le relazioni, capitalizzare accordi emersi nel corso della giornata e definire i prossimi passi progettuali. L’auspicio degli organizzatori è che ogni tappa lasci in eredità non soltanto contatti, ma anche idee concrete che possano tradursi in iniziative reali, sostenibili e durature per il territorio.