Curcio trascina la Ternana: talento e fantasia al potere

Ci sono calciatori in Serie C che, osservandone le giocate, il temperamento, la classe e l'attitudine, fanno sorgere una domanda spontanea: perché non giocano in categorie superiori? Uno di questi è senza dubbio Alessio Curcio, trequartista della Ternana seconda in classifica, protagonista assoluto nel big match vinto per 3-1 contro la Torres.

La vittoria delle Fere contro i sardi ha un peso enorme nella corsa promozione. Dopo essere passati in svantaggio dopo appena un minuto, gli uomini di mister Abate hanno ribaltato il risultato con tre reti. Il gol del momentaneo pareggio è stato siglato proprio da Curcio, bravo a girare di testa un pallone sporco e riaprire la partita. Poi le reti di Aloi e del capitano Capuano hanno chiuso la contesa, permettendo ai rossoverdi di allungare a +4 sulla Torres terza e avvicinarsi a -4 dalla Virtus Entella capolista. 

Ternana, Curcio: un talento troppo spesso sottovalutato

Alessio Curcio, classe 1990, ha alle spalle una carriera di tutto rispetto, ma viste le sue qualità tecniche e tattiche è difficile comprendere come non abbia mai avuto un'opportunità in Serie A o in Serie B. Nato come esterno d'attacco o prima punta, sotto la guida di mister Abate sta dando il meglio di sé nel ruolo di trequartista alle spalle di Cianci. Un'intuizione tattica vincente che ha esaltato le sue caratteristiche.

In ventisei presenze stagionali, Curcio ha messo a segno cinque reti contro Ascoli, SPAL, Arezzo e Torres, con queste ultime due arrivate nelle ultime due giornate. Inoltre, ha servito quattro assist, tra cui quello decisivo contro la Torres, quando, spalle alla porta, ha liberato Aloi con una giocata di classe. Gli altri tre assist sono stati forniti contro la SPAL e due contro il Legnago Salus.

Ma i numeri, per quanto rilevanti, non raccontano tutto. Curcio è un elemento chiave per gli equilibri della Ternana. La sua intelligenza tattica permette alla squadra di mantenere i reparti uniti, mentre la sua capacità di giocare spalle alla porta e proteggere il pallone con pulizia tecnica aiuta nella costruzione della manovra offensiva. Oltre a questo, il classe '90 di Benevento si distingue anche per il contributo difensivo: un vero leader in campo.

Il 12 marzo compirà 35 anni e il suo sogno è conquistare nuovamente la Serie B, dopo averla ottenuta con il Catanzaro senza poi poterla giocare. Ora, con la maglia della Ternana, spera di prendersi la rivincita. Il suo apporto, da qui alla fine del campionato, sarà determinante.

Una Ternana sempre più solida

La Ternana ha dimostrato ancora una volta la propria forza. Poche squadre, subendo un gol dopo appena un minuto in una gara tanto importante, sarebbero riuscite a reagire con tale personalità. I rossoverdi lo hanno fatto ribaltando il risultato già nel primo tempo.

Oltre alla qualità della rosa, ciò che sta facendo la differenza è il gruppo. L'unità dello spogliatoio è testimoniata anche dal rapido inserimento dei nuovi acquisti di gennaio. Un esempio lampante è Vallocchia, che in meno di un mese si è preso il centrocampo rossoverde. Nella sfida contro la Torres, le assenze di de Boer e Corradini avevano generato preoccupazione, ma Vallocchia e Aloi hanno risposto alla grande.

Aloi non solo ha trovato la via del gol, ma ha offerto una prestazione di temperamento e qualità. Vallocchia, nonostante il recente arrivo, ha già mostrato leadership e personalità. La profondità della rosa sarà un fattore fondamentale nelle ultime nove gare della regular season.

Quattro punti separano la Ternana dalla Virtus Entella e i ragazzi di Abate dovranno mantenere alta la concentrazione, affrontando ogni partita con la giusta mentalità e sperando in un passo falso della capolista. Con un leader come Curcio in squadra, le Fere possono davvero sognare in grande.