In vista della visita ufficiale del prossimo 9 aprile in Italia, Re Carlo III d’Inghilterra e la Regina Camilla rinsaldano i legami con il Bel Paese e con le eccellenze dell’italianità. Venerdì sera, nella splendida cornice di Highgrove Garden, nelle campagne del Gloucestershire, la coppia reale ha ospitato a cena alcuni (un’ottantina) degli esponenti di spicco dello “Slow Food e Slow Fashion“, ovvero i due pilastri della ‘The king’s Foundation‘, l’organizzazione voluta da Re Carlo per tramandare arti e mestieri tradizionali offrendo appositi programmi di formazione per i più giovani.

Tra le tante stelle, dall’Italia e non solo, che hanno illuminato la serata, ne ha brillato una anche dall’Umbria: Brunello Cucinelli. In un post su Instagram il re del cashmere ha raccontato di essere rimasto profondamente colpito dal suo ospite, con cui ha riscontrato molte affinità. Re Carlo, dal canto suo, gli ha riservato un posto d’onore a tavola, proprio di fronte a lui.

A intrecciare le fila tra i due Paesi è stato l’ambasciatore italiano nel Regno Unito Inigo Lambertini. La cena ha rappresentato un’occasione informale (tant’è che si è svolta nella dependance della tenuta) per ribadire quella comunanza nel coltivare tradizioni, eccellenze artigianali e dell’enogastronomia.

Cucinelli ospite di Re Carlo: “Onoratissimo e incantato”

Carlo e Camilla si stanno preparando al meglio per l’imminente tappa italiana che toccherà Roma dove andranno in udienza dal papa per il Giubileo, Ravenna e il Quirinale, ospiti di Mattarella. Una visita che si annuncia speciale sotto molti aspetti, dato che cadrà anche in coincidenza con il loro ventesimo anniversario di matrimonio. L’ammirazione dei reali inglesi per l’Italia non è mai stata un mistero e quella passione è stato il collante della piacevole cena di qualche giorno fa. Re Carlo, come riportato dagli ospiti, è apparso allegro e sorridente nonostante la battaglia che da oltre un anno sta portando avanti contro il cancro che lo affligge.

 
 
 
 
 
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Le espressioni di Sua Maestà, le calorose strette di mano e il bacio di saluto, unitamente all’avermi voluto seduto dinanzi a lui, mi hanno commosso – così racconta Cucinelli su Instagram -. Insieme al mio stimato amico Federico Marchetti, seduto accanto alla Regina Camilla, ci siamo detti di essere orgogliosi di collaborare con Sua Maestà e personalmente mi sento lusingato dalla nostra intima corrispondenza spirituale“.

Cucinelli si è meravigliato della frugalità del sovrano britannico, un aspetto sul quale l’imprenditore umbro ha trovato una perfetta sintonia. “Ho ammirato Re Carlo – scrive -, quando, al cameriere che gli stava sostituendo il piatto, ha chiesto di trasportare in quello nuovo un piccolo pezzo di pane che era rimasto nel primo, intendendo riutilizzarlo tutto, come simbolo del lavoro dell’uomo e del suo significato universale. E guardandomi ha poi detto: “Non dobbiamo sprecare nemmeno le cose più piccole”.
Ringrazio infinitamente Sua Maestà Re Carlo III e la Regina Camilla, l’Ambasciatore e la Sig.ra Lambertini, e The King’s Foundation per il lusinghiero e illustre invito a questo evento molto speciale“.

Una parata di stelle alla cena dei reali inglesi

Alla cena ha preso parte il gotha che porta lustro al marchio dell’italianità nel mondo. Da Donatella Versace all’attore italo americano Stanley Tucci, dal ravennate Federico Marchetti a Renzo Rosso, fondatore di Diesel, da Angela Missoni a Maximilian Davis, direttore creativo di Ferragamo, da Roberto Bolle e Helen Mirren che in Puglia ormai è di casa, passando per l’immancabile coppia fashion dei coniugi Beckham. 

Italiano anche lo chef, il calabrese Francesco Mazzei che ha deliziato i palati con piatti italiani bio, seppure con qualche rivisitazione, e molti ingredienti a chilometro zero, ovvero direttamente dagli orti della tenuta di Highgrove. Sul menù panzanella di granchio scozzese, ravioli con ricotta del Westcombe conditi con la passata di pomodori dell’Isola di Wight e la porchetta del Suffolk.