Un’altra buona rappresentanza di piloti della Speed Motor si presenterà al via della 52esima Cronoscalata della Castellana di Orvieto, tappa di Super Civm che si rinnova ogni anno, sui 6190 metri di un tracciato che ha una pendenza media del 4,69%. Sono in totale nove i portacolori della scuderia di Gubbio dislocati ovviamente fra prototipi, vetture moderne e storiche. Iniziando dalla prima categoria, se ne contano tre: Vincenzo Ottaviani e il beniamino di casa, Luca Giovannoni, si ritrovano a essere avversari nella classe fino a 1600 della E2SC-SS ed entrambi con la Wolf GB08 Thunder. La loro voglia di fare risultato si scontra con l’alto livello di concorrenti presenti, che già si sono messi in evidenza nel campionato Super Salita. Dopo l’assoluto di Gubbio, non è vietato sognare il bis per Gianni Urbani con l’Osella Pa21/S in un gruppo CN nel quale l’avversario da battere è il pluricampione italiano Alberto Scarafone, superato tuttavia dall’eugubino nella salita verso Madonna della Cima.
Passando alle vetture turismo, si comincia con un protagonista in assoluto della Castellana: è l’altro “driver” di casa, Michele Fattorini, che ha messo già per ben quattro volte la sua firma in calce nell’albo d’oro della corsa, non dimenticando i piazzamenti d’onore, compreso quindi il terzo posto del 2024. La novità di quest’anno è il passaggio alla Picchio, la casa automobilistica teramana con la quale ha stretto un accordo avviato di fatto al Trofeo Luigi Fagioli, dove alla guida del modello P6 ha ottenuto un terzo posto nella classe oltre 3000 della E2SH a causa dell’imprevisto all’ultimo tornante (auto di traverso per il fondo bagnato) di una gara 1 che stava affrontando con passo spedito. Orvieto costituirà quindi l’opportunità buona per mettere in evidenza le doti sue e della vettura, magari con l’obiettivo l’assoluto di raggruppamento. Stesso discorso -se vogliamo- anche per il tuderte Damiano Manni, che torna al volante della Volkswagen Golf Gti guidata a Gubbio e impegnata nella Tcr European Endurance; con un minimo di confidenza in più, può maturare qualcosa di interessante nella categoria delle Dsg, non dimenticando però il diretto avversario, che sarà di nuovo Antonio Scorza con l’Audi Rs3.
Passando alla Racing Start Plus, immancabile la partecipazione di Deborah Broccolini con la Mini John Cooper Works nella classe 1.6 turbo e i motivi sono diversi, a cominciare da quello affettivo, ossia il ricordo del padre, Attilio. Deborah, che prosegue la sua missione di testimonial dell’Associazione Umbra Contro il Cancro (Aucc), ha appena colto domenica scorsa a Pedavena un secondo posto anche fra le turbo che le sta spianando la strada verso la conquista del titolo “dame” e della coppa di classe nel Civm zona nord. Alla Castellana spera di poter chiudere entrambe le pratiche a suo favore. Con lei, nello stesso raggruppamento c’è di nuovo anche Paolo Biccheri, non soddisfatto della prestazione nella crono veneta: per la prima volta quest’anno, la sua Alfa Romeo 147Cup non si è piazzata davanti alle altre macchine nella classe 2.0 e allora il pilota di Gubbio cerca di riprendersi il gradino più importante del podio. Ambizioni concrete, in Racing Start, anche per Lodovico Manni con la Renault Clio Rs nella classe 2.0 delle aspirate, alla luce della bella vittoria conseguita un mese fa al Trofeo Luigi Fagioli.
Concludendo con le auto storiche, l’unico presente per la Speed Motor è ancora Lanfranco Pastorelli con la Fiat Giannini 650 Np nella classe TC700, periodo H1, del II Raggruppamento. È uno di quelli che punta al riscatto dopo il quarto posto di Gubbio. Verifiche amministrative e tecniche nella giornata di venerdì 26 settembre dalle 9 alle 17, prove ufficiali di ricognizione in due sessioni sabato 27 a partire dalle 8.30 e via di gara 1 domenica 28 alla stessa ora, con gara 2 a seguire.