Luglio in Umbria è un invito aperto a rallentare, respirare a pieni polmoni e lasciarsi guidare dalla bellezza autentica di una terra che, in ogni angolo, custodisce meraviglie da scoprire. È il momento ideale per vivere l’estate con occhi nuovi, tra borghi che sembrano sospesi nel tempo, eventi che celebrano l’arte e la cultura, sapori antichi che raccontano la storia contadina e paesaggi che riconciliano con la natura. Che siate amanti delle mostre d’arte, appassionati di musica dal vivo, alla ricerca di esperienze all’aria aperta o desiderosi di perdervi nei profumi della cucina tradizionale, in Umbria troverete un’estate che sa parlare al cuore. Dalle colline assolate alle rive fresche dei fiumi, dai festival musicali alle sagre, ogni esperienza diventa l’occasione perfetta per ritrovare il gusto del tempo lento, della convivialità e della scoperta.
L'Umbria di luglio non è solo una meta: è uno stato d’animo. È il piacere di svegliarsi con il canto delle cicale, di assaporare un pranzo all’ombra di una pergola, di lasciarsi emozionare da un concerto sotto le stelle o da un tramonto che colora i campi di grano. È un’estate che accoglie, abbraccia e rigenera, fatta di piccole cose che restano impresse nei ricordi. Preparatevi a vivere un mese ricco di bellezza e ispirazione: l’Umbria vi aspetta con mille volti e un solo grande abbraccio.
Dal 2 al 6 luglio, Perugia torna a vibrare al ritmo della musica più autentica e contemporanea. In scena c’è Umbria che Spacca, festival che negli anni è diventato un vero e proprio simbolo di identità urbana, fermento giovanile e ricerca sonora. Cinque giorni in cui la città si trasforma in un crocevia creativo, tra concerti, talk, arti visive e atmosfere magnetiche che rendono unica l’esperienza estiva nel capoluogo umbro.
Dal cuore antico di Perugia ai Giardini del Frontone, dai chiostri dell’Università agli spazi della Galleria Nazionale, il festival si sviluppa come un itinerario culturale e musicale diffuso. Otto palchi tematici animano la città con live acustici all’alba, dj set serali, performance itineranti e dibattiti. Ogni angolo del centro si apre a linguaggi nuovi e ibridi, in una festa che è prima di tutto partecipazione, contaminazione, inclusività.
A calcare la scena del Main Stage dei Giardini del Frontone, ogni sera si alternano i protagonisti della musica italiana contemporanea:
2 luglio: i leggendari Baustelle, in un live che celebra 25 anni di carriera, con Marco Castello e Jacopo Èt in apertura;
3 luglio: le potenti voci femminili di Rose Villain e Gaia, per una serata di energia e talento al femminile;
4 luglio: spazio alla nuova generazione urban con gli Psicologi, affiancati da Giuse The Lizia e Centomilacarie;
5 luglio: è il turno di Guè, icona assoluta del rap italiano;
6 luglio: chiusura in bellezza con l’eccentrico Lucio Corsi e la rivelazione Les Votives, in un concerto gratuito e aperto alla città.
Il Garden Stage all’Orto Botanico dell’Abbazia di San Pietro offre ogni mattina live acustici e risvegli in musica, tra natura, meditazione e ricerca sonora.
La Galleria Nazionale dell’Umbria ospita invece “La Galleria che Spacca”: un ciclo di incontri in cui artisti del panorama italiano – da Malika Ayane a Motta, da Leo Gassmann a Niccolò Fabi – si raccontano tra parole, dialogo e musica.
Il festival è anche impegno sociale e cultura urbana. Dai palchi universitari (UniPg e UniStraPg), con panel e confronti su ambiente, sessualità e nuove generazioni, al palco 518 – realizzato con Edicola 518 – che mescola letteratura, arte e dj set.
Non mancano spettacoli circensi, jam funk in piazza, mercatini, e la sempre amata Chill Area: un’oasi verde tra live, street food e birre artigianali umbre.
Il 12 luglio, nella cornice incantata della Valle di Assisi, vi attende una serata sospesa tra cielo e terra, in cui la bellezza del paesaggio umbro incontra il fascino senza tempo del firmamento. “Notte Stellare ad Assisi” è molto più di un evento: è un’esperienza da vivere con lentezza, tra i profumi della terra, i sapori autentici della cucina locale e lo stupore che solo le stelle sanno donare.
All’interno del prestigioso Valle di Assisi Resort, ai piedi della città serafica, avrete la possibilità di partecipare a una cena esclusiva all’aperto, avvolti dalla quiete della campagna e da un’atmosfera intima e suggestiva. I piatti della tradizione umbra, preparati con cura e accompagnati da ottimi vini locali, saranno protagonisti di un percorso gastronomico pensato per esaltare i sapori genuini del territorio. La luce soffusa del tramonto, le colline che si tingono d’oro e il silenzio che abbraccia ogni cosa vi faranno sentire parte di qualcosa di autentico e profondamente radicato nella cultura del luogo.
Dopo cena, lo sguardo si alza al cielo per un’immersione nelle profondità del cosmo. Grazie alla collaborazione con gli esperti di Astronomitaly, potrete osservare il cielo d’estate con telescopi professionali, guidati da divulgatori esperti e appassionati. Dalla Luna ai pianeti più affascinanti, dalle stelle doppie alle nebulose visibili solo nelle notti più limpide, ogni dettaglio diventerà occasione di meraviglia e scoperta.
Un momento poetico e scientifico al tempo stesso, che restituisce il senso del mistero e della grandezza dell’universo, incorniciato dalla bellezza senza tempo di Assisi.
Dal 22 al 27 luglio, il cuore dell’Umbria si accende al ritmo del Trasimeno Blues Festival, un’esperienza diffusa e suggestiva che trasforma i borghi affacciati sul lago in piccoli scrigni di musica, emozione e meraviglia. Un viaggio sonoro tra blues, soul, funk e vibrazioni world, da vivere all’aria aperta, camminando tra scorci antichi, piazze accoglienti e cieli stellati che fanno da tetto a ogni concerto.Un festival che è più di un evento musicale: è un invito a rallentare, ad ascoltare, a condividere la bellezza della musica in uno dei luoghi più poetici d’Italia.
Ogni sera un borgo diverso, ogni tappa una sorpresa: il festival si snoda come un cammino sonoro tra Marsciano, Tavernelle, Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago, offrendo una line-up internazionale che mescola tradizione e contaminazione, radici e sperimentazione. Dal blues rurale americano al soul più caldo e profondo, passando per sonorità africane, funky groove e sfumature jazz, ogni artista porta con sé un mondo, una storia, un’emozione. Il tutto incorniciato da paesaggi mozzafiato e atmosfere senza tempo.