Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha deciso di innalzare il livello di vigilanza su Corso Vecchio e di predisporre un piano straordinario di prevenzione per Ferragosto. Una mossa che arriva dopo settimane segnate da furti, vandalismi e aggressioni nella storica via del centro di Terni, con la chiesa di San Lorenzo al centro di ripetuti episodi di microcriminalità.
Durante la riunione, presieduta dal Prefetto Antonietta Orlando alla presenza dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine e dei rappresentanti di Provincia e Comune di Terni, è stato definito un pacchetto di interventi per garantire - come si legge nel comunicato - “la massima fruibilità degli spazi pubblici in un contesto di sicurezza reale e percepita”.
Negli ultimi mesi Corso Vecchio è diventato un sorvegliato speciale. Oltre al progressivo impoverimento del tessuto commerciale, la via ha registrato episodi ricorrenti di microcriminalità: furti di offerte e oggetti sacri nella chiesa di San Lorenzo, danneggiamenti dell’arredo urbano e un’aggressione in pieno giorno che ha portato all’arresto di un uomo e all’emissione di un divieto di accesso agli esercizi pubblici per il soggetto coinvolto.
Il Prefetto Orlando ha dichiarato che “la tutela di commercianti e residenti è prioritaria. La sicurezza non è solo un dato statistico, ma anche percezione: per questo intensificheremo la presenza delle Forze dell’Ordine e l’attività di controllo sul territorio”.
Sul piano operativo, il Comitato ha annunciato:
Pattugliamenti estesi anche alle ore serali e notturne;
Verifiche amministrative capillari sugli esercizi commerciali;
Controlli straordinari che, nelle scorse settimane, hanno già portato alla sospensione di un’attività per carenze igienico-sanitarie e a sanzioni per irregolarità nelle etichettature dei prodotti.
Parallelamente, il Comitato Provinciale ha tracciato le linee di intervento per affrontare l’afflusso di cittadini e turisti durante Ferragosto. Le misure riguarderanno:
Località turistiche della provincia, con pattugliamenti potenziati;
Stazioni ferroviarie, presidiate per garantire la sicurezza dei viaggiatori;
Strade provinciali e tratto A1 in territorio ternano, con controlli mirati a reprimere comportamenti pericolosi alla guida.
Il Prefetto ha sottolineato che “l’efficacia di un piano di sicurezza si misura nella sua capacità di prevenire. L’impegno per Ferragosto è massimo, affinché cittadini e turisti possano vivere in tranquillità”.
Nelle ultime settimane Corso Vecchio è finito al centro delle cronache per una serie di episodi che hanno acceso l’allarme sicurezza tra residenti e commercianti, con particolare preoccupazione per i furti e gli atti vandalici ai danni della chiesa di San Lorenzo. Diverse testate locali hanno riportato che la chiesa è stata più volte colpita da sottrazioni di offerte ed oggetti sacri, spingendo i referenti a valutare la chiusura fuori dagli orari di culto e a chiedere il supporto di volontari per presidiare e tenere aperto il luogo di preghiera in sicurezza, mentre proseguono gli appelli alle istituzioni per un rafforzamento del controllo della zona. In parallelo, la via ha registrato anche episodi di danneggiamento dell’arredo urbano nelle aree limitrofe alla chiesa, alimentando il senso di degrado percepito.
Sul fronte dell’ordine pubblico, Corso Vecchio è stato teatro di una violenta aggressione in pieno giorno che ha portato all’arresto di un uomo e all’adozione di misure preventive più stringenti da parte della Questura, tra cui il divieto di frequenza degli esercizi pubblici del centro storico per il soggetto coinvolto.
Il quadro delineato dai commercianti rimasti in zona è chiaro: sorveglianza costante nelle ore diurne, ma con persistenti criticità notturne che alimentano il senso di insicurezza. Alcune attività hanno già abbassato le saracinesche in via definitiva, contribuendo a un progressivo impoverimento della via.
In questo contesto, il messaggio del Comitato è netto: Corso Vecchio sarà sotto osservazione costante anche oltre Ferragosto. L’obiettivo è duplice - rafforzare la sicurezza e rilanciare la vitalità della strada - per restituire alla via il ruolo di cuore pulsante del centro storico e non di epicentro di episodi di cronaca nera.