La Regione Umbria lancia un’importante iniziativa dedicata alla sicurezza delle donne: un corso di autodifesa femminile completamente gratuito. Promosso dal Centro per le Pari Opportunità della Regione, in collaborazione con la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, il corso si terrà nelle città di Perugia e Terni, e sarà accessibile fino a un massimo di 150 partecipanti. L’iniziativa si presenta come una risposta pratica e tempestiva al crescente bisogno di sicurezza tra le donne e ha l’obiettivo di fornire strumenti concreti per affrontare situazioni di pericolo.
Un corso di autodifesa femminile accessibile e pensato per la sicurezza delle donne
Le iscrizioni per il corso di autodifesa femminile sono già aperte e resteranno attive fino al 18 ottobre 2024. Possono aderire tutte le donne residenti o domiciliate in Umbria che abbiano un’età superiore ai 18 anni. Il corso è progettato per offrire tecniche semplici ma efficaci, con l’obiettivo di potenziare la fiducia in sé stesse e fornire strumenti pratici per affrontare situazioni di rischio. Gli organizzatori sottolineano che il corso non richiede particolari competenze fisiche. È però obbligatorio presentare un certificato medico di idoneità sportiva non agonistica per poter partecipare.
Ogni edizione del corso, che prenderà il via a novembre 2024, sarà strutturata in quattro incontri di due ore ciascuno, per un totale di otto ore complessive. Questo formato garantisce un percorso graduale, che permette alle partecipanti di assimilare tecniche e concetti senza fretta. L’obiettivo infatti è di creare un ambiente sicuro e confortevole, dove le donne possano apprendere come reagire in maniera consapevole a situazioni di pericolo.
Un percorso formativo completo: dalla gestione della paura alle tecniche di autodifesa
Il corso di autodifesa femminile non si limita soloa insegnare tecniche fisiche di autodifesa, ma affronta anche aspetti psicologici fondamentali per la gestione delle emergenze. Tra i moduli principali, infatti, vi è la gestione del disagio e della paura: elementi chiave che spesso paralizzano chi si trova in situazioni di pericolo. Questo approccio olistico mira a fornire strumenti psicologici utili per mantenere la lucidità anche nei momenti di maggiore tensione.
Le tecniche pratiche saranno basate sul Krav Maga, una disciplina israeliana di difesa personale nota per la sua semplicità e adattabilità a persone di ogni età e livello di preparazione fisica. Il corso sarà tenuto da Mario Benedetti, ex poliziotto e istruttore federale di Krav Maga, affiancato da un team di collaboratori certificati. Oltre all’insegnamento delle tecniche fisiche, sarà posta particolare attenzione alla gestione delle reazioni mentali e fisiche in situazioni di stress, così da fornire un approccio a tutto tondo alla difesa personale.
Iscrizioni e modalità di partecipazione
Le donne interessate possono presentare domanda di partecipazione tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo fornito dal Centro per le Pari Opportunità. È fondamentale rispettare la scadenza delle ore 12.00 del 18 ottobre 2024 e includere, oltre alla domanda di iscrizione, una copia del documento d’identità e il certificato medico richiesto. Le domande saranno valutate in base all’ordine cronologico di ricezione in modo da garantire a tutte trasparenza e parità di trattamento. Solo le prime 150 partecipanti che invieranno correttamente la documentazione saranno ammesse.
Al termine del corso le partecipanti che hanno frequentato almeno l’80% delle ore previste riceveranno un attestato di partecipazione ufficiale. Questo documento potrà essere un utile riconoscimento per il percorso svolto e, soprattutto, un simbolo della nuova consapevolezza acquisita in tema di sicurezza personale.
Corso di autodifesa femminile, un’opportunità gratuita per potenziare la propria sicurezza
L’importanza di iniziative come il corso di autodifesa femminile è evidente in un contesto sociale sempre più attento alla tutela e al benessere delle donne. Il fatto che il corso sia gratuito rappresenta un ulteriore incentivo a partecipare, poiché elimina le barriere economiche che spesso possono scoraggiare chi desidera acquisire nuove competenze. Il Centro per le Pari Opportunità invita quindi tutte le donne interessate a cogliere questa opportunità, tenendo conto del numero limitato dei posti.