Torna a Terni la tradizionale ‘Corsa della Befana‘ del 6 gennaio. Giunta alla sua 41esima edizione è Organizzata dall’Asd ‘Amatori Podistica‘ e sarà un’occasione per festeggiare in allegria la ricorrenza dell’Epifania. Per questa speciale corsa non ci sarà infatti la competizione ma, sottolineano gli organizzatori, sarà “una mattinata all’insegna dello sport per smaltire gli abusi delle tavole natalizie“. Ne abbiamo parlato meglio con il presidente dell’Amatori Podistica, Alessio Schiavo per farci raccontare cosa si sta preparando.

Schiavo: “La Corsa della Befana da sempre un evento per tutti, soprattutto per i bambini”

“Ci sarà il doppio appuntamento con la 41esima edizione della ‘Corsa della Befana’ e la terza del concorso ‘Miss Befana’ – ci dice Schiavo – a cui può partecipare chiunque voglia venire vestito da Befana, anche agli uomini. I migliori costumi saranno decretati da un’apposita giuria che assegnerà una targa e verrà premiata anche la simpatia“.

Le festa sarà soprattutto per i più piccoli “con dei mini percorsi per loro. A tutti daremo dei premi, oltre alla possibilità di farsi fotografare con le Befane all’interno del villaggio di Babbo Natale. Fin da principio la ‘Corsa della Befana’ è nata infatti per i bambini ed è pensata come un momento di condivisione. Per gli adulti che partecipano ci sarà una corsa ludico-motoria senza classifica, sarà un modo per esplorare il centro di Terni sia correndo che passeggiando“.

Come partecipare alla ‘Corsa della Befana’ di Terni

Alla ‘Corsa della Befana’ di Terni, che si svolge sotto l’egida della FIASP (Federazione Italiana Amatori Sport Per tutti), possono partecipare i podisti e i camminatori. Il ritrovo è per le 10 di domenica 6 gennaio a Piazza Solferino. La manifestazione è non competitiva e sarà possibile scegliere fra due i percorsi da 5 e da 10 chilometri con il tracciato che si snoda per le vie del centro. Ci si può iscrivere entro il 5 gennaio e partecipare anche alla terza edizione del ‘Concorso Miss Befana‘ dove verrà eletta la Befana più originale. Sono previsti, come anticipato, dei percorsi speciali per i bambini che saranno chiamati alle 10.30 precise, in una sorta di “gara” con la Befana in un circuito in miniatura nella zona arrivo con premi e caramelle per tutti.

Per iscriversi ci si può rivolgere presso la sede dell’Amatori Podistica in via Medici 40, oppure effettuare l’iscrizione la mattina stessa della corsa. Non si apporteranno modifiche di rilievo alla circolazione e non è prevista la chiusura al traffico. Ogni partecipante è tenuto a rispettare le norme del Codice della Strada. 

E ora si va verso la ‘Maratona di San Valentino’. L’appello ai podisti dall’Oceania

Per l’Amatori Podistica si prospetta un periodo intenso. “Stiamo preparando la 14esima edizione della ‘Maratona di San Valentino’ del mese prossimo – spiega Schiavo -. Si sono già iscritti più di cento podisti da 34 Paesi diversi. Al momento abbiamo coperto quattro continenti: ci manca solo l’Oceania per averli tutti come è già avvenuto l’anno scorso“.

Lo sport ancora una volta si sta rivelando un formidabile strumento di richiamo turistico. “Stiamo facendo una promozione internazionale muovendoci sulle piattaforme runner di tutto il mondo per far conoscere Terni, San Valentino e tutto il territorio – sottolinea il presidente -. Noi mettiamo al primo posto lo sport e il benessere insieme alla valorizzazione del territorio perché abbiamo delle bellezze come la Cascata delle Marmore e la Valnerina che sono note in tutto il mondo“.

Questi eventi hanno sempre una ricaduta significativa per l’indotto. “I podisti che arrivano dall’estero insieme alla competizione sportiva si fermano poi per visitare l’Umbria – sottolinea Schiavo – e quest’anno con il Giubileo appena iniziato, questo tipo di turismo avrà ancora più slancio. Terni del resto ha una posizione strategica molto vicina a Roma“.

E capita che molti podisti tornino a visitare Terni e l’Umbria. “Lo scorso anno, ad esempio, abbiamo avuto dei podisti dall’Olanda che si sono fermati per una settimana e altri podisti indiani che sono rimasti ben due settimane. In tanti quando vengono a Terni e vedono le bellezze di questo territorio decidono di tornare anche in altre stagioni“.