La questione è spinosa: l’aumento degli affitti dell’Ater, l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale della Regione Umbria. Oggi il vice sindaco di Terni, Riccardo Corridore, ha voluto affrontarla in un’intervista che Tag24 ha raccolto in esclusiva. “Colgo l’occasione per replicare all’assessore Regionale Melasecche (Enrico ndr) che si occupa di edilizia popolare” ha esordito. L’Amministrazione Bandecchi da quando si è insediata ha portato avanti sempre una politica a favore delle categorie più fragili e questo è provato da una serie di interventi sul territorio, grazie all’Assessorato al Welfare di Viviana Altamura e all’Assessorato all’Edilizia Pubblica di Giovanni Maggi. Ne sono testimonianze tutti gli atti amministrativi prodotti.”

Sempre al riguardo delle affermazioni di Melasecche, Corridore ha rimarcato che “in data 29 febbraio 2024, con il Regolamento Regionale N. 3 e a partire dal mese di marzo, quindi da circa 15 giorni, ha operato un aumento del 25,3% sugli affitti delle case popolari. Un fatto molto grave che testimonia come l’Amministrazione Bandecchi porta avanti delle politiche a favore delle categorie più fragili mentre l’assessore Melasecche, nei fatti, ha aumentato gli affitti delle case popolari, non solo della Provincia di Terni ma di tutta l’Umbria. Una notizia che è bene che i cittadini conoscano.

Corridore sull’aumento degli affitti Ater e l’intervento di via Manassei

L’aumento degli affitti Ater è entrato in vigore da pochissimo, per cui ancora gli inquilini colpiti, prosegue Corridore “neanche se ne sono accorti. É evidente però che ci sia una situazione davvero imbarazzante laddove tutti gli sforzi dell’Amministrazione Bandecchi a salvaguardia dei residenti delle case popolari, vengono vanificati da queste azioni della Regione.

Il vicesindaco ha voluto ricordare l’intervento dell’Ater a Palazzo Manassei. Qui, nella centralissima Piazza San Pietro, a fine marzo erano stati consegnati sette appartamenti ai nuovi assegnatari. “Sette appartamenti, dove sono stati spesi 2 milioni e 800mila euro. Riteniamo che ci potevamo ristrutturare cento appartamenti dove vivono veramente i bisognosi. Sette appartamenti che sono stati affittati a un prezzo di mercato.” E rincara: con quei soldi “ci si potevano prendere sette villette.”

La domanda che il vicesindaco rivolge all’assessore Melasecche è diretta: “Quali sono le ragioni per cui fa queste scelte? Non è normale che chi opera in un settore così delicato si permetta di sperperare soldi pubblici, spendendo 400mila euro a appartamento.”

Corridore parla anche della mozione di sfiducia nei confronti di Sara Francescangeli

Proprio ieri, le opposizioni e il consigliere comunale Danilo Primieri (recentemente dimessosi dal gruppo di AP e entrato nel gruppo misto) hanno sottoscritto una mozione di sfiducia indirizzata alla presidente del Consiglio comunale, Sara Francescangeli. Una situazione “paradossale” l’ha definita Corridore.Ricordo che Sara Francescangeli è l’unica presidente donna nella storia del Consiglio comunale di Terni e l’unica presidente eletta al primo tentativo, eletta anche grazie ai voti dell’opposizione” ha sottolineato.

La mozione metterebbe in discussione l’imparzialità della Francescangeli. “Purtroppo le opposizioni la accusano di non mettere in atto una serie di iniziative, come l’ammonizione e l’espulsione dall’aula” dei consiglieri ove necessario. E non manca il riferimento alla giornata di ieri, lunedì 15 aprile. “Ieri c’è stata una giornata un po’ brutta, perché in Consiglio comunale ci sono state le sospensioni e degli scambi verbali di cui anche io, me ne scuso con i cittadini, ne sono stato protagonista.

Sostanzialmente gli pseudo perbenisti dell’opposizione accusano la Francescangeli di non cacciarli dall’aula, perché sono loro che continuamente ci etichettano con degli epiteti irripetibili”. Epiteti a cui più volte Corridore ha fatto riferimento e che verrebbero pronunciati fuori dal microfono. “Questa mozione di sfiducia verrà bocciata dalla maggioranza di Stefano Bandecchi” ha detto il vice sindaco, ribadendo il proprio sostegno alla Francescangeli. Una presidente che “interpreta il suo ruolo in modo impeccabile”.