Corrado Augias arriva in Umbria, ad ospitarlo sarà l’incantevole palcoscenico di piazza Grande a Gubbio in occasione dell’attesissimo Doc Fest venerdì 23 agosto alle ore 21. L’evento culturale intitolato “Ma noi italiani chi siamo?” è tra i più attesi dell’intero festival, e promette di offrire al pubblico un’occasione unica per riflettere sulla complessa identità italiana attraverso lo sguardo acuto di uno dei più apprezzati intellettuali italiani.
Corrado Augias in Umbria: a Gubbio il suo evento culturale intitolato “Ma noi italiani chi siamo?”
Il Gubbio Doc Fest si è ormai affermato come uno degli eventi culturali più rilevanti dell’estate umbra. La manifestazione, che unisce spettacoli musicali, incontri letterari e performance artistiche, ha saputo conquistare un pubblico eterogeneo, capace di apprezzare sia le proposte più tradizionali sia quelle più innovative.
La serata del 23 agosto, con Corrado Augias come protagonista, sarà sicuramente uno dei momenti clou del festival. Piazza Grande a Gubbio, con la sua atmosfera suggestiva, rappresenta la cornice ideale per un evento che si preannuncia ricco di contenuti e spunti di riflessione. “Ma noi italiani chi siamo?” è un interrogativo che Augias ha spesso esplorato nelle sue opere, e che promette di affrontare con la profondità e l’ironia che lo contraddistinguono.
Il Doc Fest non si ferma qui. Il giorno successivo, sabato 24 agosto, la stessa piazza ospiterà il concerto di Alex Britti, un altro evento che attirerà un pubblico numeroso e variegato, testimoniando ancora una volta la capacità del festival di offrire proposte culturali di altissimo livello.
Con eventi di questa portata, il Gubbio Doc Fest si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura e dello spettacolo, capace di coniugare tradizione e innovazione in un mix unico che valorizza al meglio il patrimonio storico e artistico di Gubbio. La presenza di Corrado Augias, con il suo carisma e la sua straordinaria capacità di raccontare l’Italia e gli italiani, arricchirà ulteriormente una manifestazione che si distingue per la qualità delle sue proposte e per la bellezza dei luoghi che la ospitano.
La storia di uno dei giganti della cultura italiana
Corrado Augias è una delle figure più poliedriche e rispettate del panorama culturale italiano. Nato a Roma il 26 gennaio 1935, Augias ha costruito una carriera straordinaria come giornalista, scrittore, conduttore televisivo, e autore teatrale. La sua formazione si radica in un contesto familiare ricco di influenze culturali diverse: il padre, di origini sarde e francesi, era un ufficiale dell’Aeronautica, mentre la madre, di origini ebraiche, ha contribuito a plasmare il suo interesse per il pensiero critico e la cultura.
Entrato in Rai negli anni ’60, Augias si è affermato come corrispondente da New York e Parigi, collaborando con testate prestigiose come “l’Espresso”, “Panorama” e “la Repubblica”. Per quest’ultima, ha curato per vent’anni la rubrica delle lettere dei lettori, offrendo risposte che spaziavano su temi come la laicità, i diritti umani e la democrazia. Questa rubrica, che ha risposto a quasi seimila lettere, è stata un simbolo del suo impegno civile e intellettuale.
Parallelamente, Augias ha sviluppato una prolifica carriera come scrittore, con una particolare predilezione per il romanzo storico e il saggio. Tra i suoi lavori più noti vi sono “I segreti di Parigi”, “I segreti di Roma”, e “Inchiesta su Gesù”, testi che esplorano la storia, la cultura e i misteri delle grandi città e delle religioni. Come conduttore televisivo, ha ideato e guidato programmi culturali di grande successo, tra cui “Le storie – Diario italiano” e “Città segrete”, che hanno portato la cultura a un pubblico vasto e variegato.
La sua capacità di unire approfondimento culturale e narrazione avvincente, insieme alla sua instancabile curiosità, fanno di Corrado Augias una figura di spicco nel panorama intellettuale italiano.