La ferita è ancora aperta. Il ricordo di quei rigori decisivi che hanno condannato la Ternana al termine di una doppia battaglia con il Pescara nei playoff di Serie C resta doloroso. Ma ora è tempo di guardare avanti. In casa rossoverde si volta pagina, con lo sguardo fisso al futuro e un obiettivo chiaro: tornare subito in Serie B.
Nella giornata di ieri il club umbro ha formalmente depositato la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie C, una mossa che apre ufficialmente la nuova stagione. Nei prossimi giorni è atteso l’incontro decisivo tra il presidente Stefano D'Alessandro e l’allenatore Fabio Liverani. Il tecnico romano, ancora sotto contratto fino al 2027, si è preso qualche giorno per riflettere e smaltire la delusione, ma non sono attesi colpi di scena: Liverani dovrebbe restare alla guida delle Fere, con l’ambizione di ritentare l’assalto alla cadetteria.
Il bilancio del 2024/25, per quanto amaro nel finale, non può essere considerato negativo. La Ternana ha disputato una stagione lunga, intensa, a tratti logorante. Ha chiuso al secondo posto nel girone B, alle spalle di una Virtus Entella semplicemente perfetta. Poi nei playoff ha dimostrato carattere e qualità, uscendo soltanto ai rigori contro il Pescara in finale. Una beffa, sì, ma anche una dimostrazione di forza e solidità.
Liverani ha plasmato una squadra competitiva, capace di giocarsela con chiunque. Non a caso, l’idea della società è quella di confermare la base attuale e ripartire con rinnovata ambizione. L’obiettivo per il 2025/26 sarà la promozione diretta: niente più appelli, servirà chiudere al primo posto e farlo senza tentennamenti.
Il primo impegno ufficiale è già fissato in agenda: il 10 agosto, in trasferta contro la Virtus Entella nel primo turno preliminare della Coppa Italia Frecciarossa. Un incrocio subito tosto, contro la squadra che ha negato la promozione diretta ai rossoverdi. Un match che ha il sapore della rivincita e che può dire molto sulla condizione iniziale del gruppo.
Chi passerà il turno affronterà il Genoa il 17 agosto a Marassi. Un'opportunità prestigiosa e impegnativa per testare la forza della Ternana contro un avversario di ben altro rango, ma anche un primo banco di prova per valutare le ambizioni stagionali.
Oltre a Entella-Ternana, il 10 agosto si disputeranno altri tre match di primo turno: Padova-Vicenza, Avellino-Audace Cerignola e Pescara-Rimini. Le vincitrici raggiungeranno i 32esimi di finale.
L’appuntamento con Liverani sarà fondamentale anche per pianificare il mercato estivo. Alcune uscite sono già scritte. Pietro Cianci e Emanuele Cicerelli, arrivati in prestito dal Catania, faranno ritorno in Sicilia. La loro permanenza in rossoverde resta incerta e sarà subordinata a eventuali nuove trattative.
Nel frattempo, stando a quanto riportato dai colleghi de "La Nazione", si registra un forte interesse dell’Arezzo per Fabio Tito, terzino sinistro tra i protagonisti della scorsa annata. Il club toscano, affidato a Cristian Bucchi, ha grandi ambizioni e potrebbe tentare il colpo per rafforzare la corsia mancina. La Ternana, dal canto suo, non ha ancora deciso se privarsi del giocatore: tutto dipenderà dalle strategie che emergeranno nei colloqui con Liverani.
Il club, infatti, vuole costruire una rosa in grado di dominare. Serve equilibrio, profondità, ma anche esperienza nei momenti chiave. La prossima Serie C si preannuncia complicata. Le retrocesse dalla B saranno agguerrite, così come le neopromosse vogliose di stupire. Ma la Ternana resta una delle grandi del torneo. Il club vanta una struttura solida, un progetto pluriennale e un allenatore di categoria superiore. Non sarà facile, ma le premesse per puntare in alto ci sono tutte.
La programmazione dovrà essere meticolosa: dal ritiro estivo al mercato, ogni dettaglio dovrà essere curato per evitare i passaggi a vuoto che hanno complicato la corsa diretta alla B nella stagione appena conclusa.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
dedicato alla regione Umbria
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
