Le copiose nevicate che hanno interessato la zona di Gubbio nella giornata di lunedì 23 dicembre hanno creato disagi significativi per i residenti delle aree più elevate, isolando intere frazioni e rendendo difficili gli spostamenti e hanno messo in evidenza le criticità del nostro territorio nel caso di eventi atmosferici avversi. Tra le zone più colpite vi è San Marco alto, dove i residenti si trovavano a fronteggiare difficoltà sempre più pressanti, mentre i mezzi spazzaneve tardavano ad arrivare.

La frazione di San Marco, in particolare nella zona di via di Catignano, situata a metà costa del monte, si è trovata completamente imbiancata e impraticabile per i veicoli privi di trazione integrale o catene da neve. I residenti della zona hanno riferito di aver segnalato ripetutamente la situazione alle autorità competenti, chiedendo l’intervento immediato dei mezzi spazzaneve, ma senza ricevere risposta.

Un giovane residente, esasperato, ha raccontato: “Abbiamo segnalato la necessità di intervento più volte, ma non è successo nulla. La neve sulla strada è troppa, e con le temperature notturne gelerà, rendendo il transito ancora più pericoloso. Solo chi ha un 4×4 è riuscito a muoversi, ma siamo preoccupati per i mezzi di soccorso in caso di emergenza”.

Le copiose nevicate hanno costretto alcuni residenti ad abbandonare i mezzi e proseguire a piedi

La preoccupazione per la sicurezza è stata alta: con la strada bloccata, anche i servizi di emergenza potrebbero avere difficoltà a raggiungere le abitazioni. Alcuni residenti, lunedì sera, hanno lasciato le automobili al bivio della strada che sale da San Marco e si sono incamminati a piedi verso le proprie case, un gesto reso necessario dalle condizioni impraticabili della carreggiata.

L’assenza di interventi tempestivi da parte delle autorità ha portato a un crescente malcontento tra i residenti di San Marco alto. La frazione, già abituata a gestire le difficoltà legate alle nevicate invernali, si è trovata questa volta in una situazione più critica del solito. La mancanza di coordinamento e il ritardo nell’arrivo dei mezzi spazzaneve hanno alimentato l’insoddisfazione.

“Abbiamo bisogno di interventi immediati, soprattutto perché le temperature notturne trasformano la neve in ghiaccio. La sicurezza di tutti è a rischio, non possiamo aspettare oltre”, ha dichiarato un altro abitante della zona.

Le nevicate non hanno causato problemi solo a San Marco, ma anche in altre aree montane del territorio eugubino. Nella serata di lunedì 23 dicembre, intorno alle ore 22, i Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire sul Monte di Sant’Ubaldo per soccorrere un automobilista rimasto bloccato dalla neve.

L’uomo, che aveva tentato di raggiungere una località sul monte nonostante le condizioni proibitive, si è trovato in difficoltà e ha richiesto aiuto. I Vigili del Fuoco, dotati di una jeep equipaggiata con catene da neve, sono riusciti a raggiungere l’automobilista, portandolo in sicurezza fino a Santa Lucia, da dove ha potuto fare ritorno alla propria abitazione.

Intervento condotto in condizioni meteorologiche avverse dimostra alto livello di preparazione

L’intervento, condotto in condizioni meteorologiche difficili, dimostra l’impegno costante delle squadre di soccorso nel garantire la sicurezza anche nelle situazioni più complesse. Tuttavia, il caso evidenzia l’importanza di seguire le indicazioni relative alla viabilità invernale e di evitare spostamenti non necessari in condizioni di maltempo.

Le strade della zona sono state interessate da copiose nevicate e ghiaccio. Tra le aree più critiche, oltre a San Marco e al Monte di Sant’Ubaldo, si segnala la strada regionale 298 Eugubina in direzione di Scheggia. Sebbene transitabile, la carreggiata è resa insidiosa dal manto nevoso, e il transito è consentito solo con dotazioni invernali adeguate, come gomme termiche o catene a bordo.

Le autorità raccomandano la massima prudenza alla guida, soprattutto durante le ore notturne, quando le temperature scendono ulteriormente e il rischio di ghiaccio aumenta. I viaggiatori sono invitati a evitare spostamenti non essenziali e a seguire le indicazioni fornite dai bollettini meteorologici e dalle autorità locali.

Situazione di San Marco e Sant’Ubaldo evidenziano l’importanza dell’intervento dei Vigili de Fuoco

L’intervento dei Vigili del Fuoco a Sant’Ubaldo sottolinea ancora una volta l’importanza del loro lavoro, soprattutto in condizioni meteorologiche difficili. La loro capacità di operare anche nelle situazioni più complesse è fondamentale per garantire la sicurezza delle persone. Tuttavia, episodi come quello accaduto lunedì sera mettono in evidenza la necessità di una maggiore prevenzione.

La situazione a San Marco alto e gli eventi sul Monte di Sant’Ubaldo evidenziano la necessità di un miglior coordinamento delle operazioni di sgombero neve e di assistenza in caso di maltempo. I residenti e le autorità locali stanno facendo pressione affinché vengano adottate misure più efficaci per garantire la viabilità e la sicurezza.

L’amministrazione comunale è chiamata a rispondere prontamente alle esigenze della popolazione, assicurando che i mezzi spazzaneve siano operativi e che le aree più critiche ricevano l’attenzione necessaria. In un territorio come quello di Gubbio, caratterizzato da altitudini variabili e strade tortuose, la prevenzione e la prontezza operativa sono essenziali per affrontare l’inverno.