L’Associazione Nazionale Cavalieri della Repubblica (ANCRI), che riunisce gli insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ha scelto Gubbio per il suo tradizionale convegno annuale. L’appuntamento è fissato per la mattinata di domenica 28 settembre, nella suggestiva Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio, uno dei luoghi più rappresentativi della città eugubina.
L’incontro si conferma come un momento di confronto e riflessione sul ruolo dei Cavalieri della Repubblica nella società civile contemporanea: figure che, avendo ricevuto l’onorificenza più alta conferita dallo Stato, si impegnano a promuovere i valori di cittadinanza attiva, solidarietà e rispetto delle istituzioni.
Uno dei momenti più attesi del convegno sarà la consegna del Premio Asklepios, nato per dare risalto alle eccellenze della sanità italiana e per proporre, come spiega l’associazione, “una più corretta e serena visione del mondo dell’assistenza sanitaria, delle cure, della solidarietà, della qualità e dell’impegno degli operatori.”
Quest’anno il riconoscimento andrà alla dottoressa Teresa Tedesco, direttore sanitario dell’ospedale di Branca, per l’impegno profuso nell’organizzazione dei servizi e nella garanzia di qualità delle cure.
“Un esempio concreto di costruttore della buona sanità – si legge nella motivazione – con il fine di esprimere apprezzamento per la sua opera meritoria che si concretizza nella particolare attenzione alla organizzazione tecnica e all’ottimizzazione dei servizi sanitari, a garanzia di sicurezza e qualità delle cure.”
La scelta di Teresa Tedesco rappresenta un segnale di attenzione verso un modello di sanità che mette al centro non solo l’efficienza, ma anche la dignità dei pazienti e la professionalità degli operatori.
Durante il convegno verrà consegnato anche un premio di studio a Gabriele Ciancuto, giovane talento e divulgatore scientifico, recentemente insignito dal Presidente della Repubblica del titolo di Alfiere della Repubblica.
La motivazione del riconoscimento è di grande valore educativo: “Per la spontaneità e al tempo stesso la tenacia con cui prova ad appassionare i più piccoli alla scienza. Gabriele è un giovane testimone della scuola come luogo di scoperta, di motivazione e anche di sogno.”
A soli tredici anni, Gabriele ha già pubblicato due libri, nati proprio tra i banchi di scuola, per avvicinare i bambini alla bellezza del sistema solare e ai principi fondamentali della fisica: “Ha deciso di restituire quanto aveva appreso, scrivendo libri in cui aiuta i bambini a capire, in modo semplice e con immagini chiare, le meraviglie dell’universo.”
Un riconoscimento che vuole premiare non solo la creatività del giovane autore, ma anche il valore formativo della scuola, quando riesce a stimolare curiosità e passione per la conoscenza.
A sottolineare l’importanza dell’evento, giovedì 25 settembre una delegazione dell’Associazione è stata ricevuta dal prefetto di Perugia, Zito Francese.
Durante l’incontro sono state illustrate le finalità dell’ANCRI e le numerose attività svolte sul territorio: “Partecipazione all’azione di sensibilizzazione dei giovani sui valori repubblicani, incoraggiamento del merito, tutela della salute,” sono state le linee guida presentate dai delegati.
Nell’occasione, l’associazione ha donato due defibrillatori automatici che andranno in dotazione agli uffici istituzionali, un gesto concreto di attenzione alla sicurezza e alla prevenzione sanitaria.
Il prefetto ha espresso vivo apprezzamento: “Un atto di sensibilità che contribuisce a rafforzare la rete di protezione della salute e supporta l’azione delle pubbliche istituzioni.”
Il convegno di Gubbio è anche un momento per riflettere sull’impegno civico e sulla necessità di promuovere il merito nelle nuove generazioni. L’ANCRI lavora in questa direzione organizzando incontri nelle scuole, dibattiti, giornate di formazione e momenti di condivisione dei principi costituzionali.
“La nostra missione è mantenere vivo il legame tra cittadini e istituzioni, stimolare la partecipazione attiva e far sì che il riconoscimento ricevuto si traduca in un servizio alla collettività,” hanno spiegato i rappresentanti dell’associazione.
La scelta di Gubbio come sede del convegno non è casuale. La città, ricca di storia e tradizione civica, offre un contesto ideale per ospitare un evento che unisce riflessione istituzionale e celebrazione del merito. La Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio è uno dei luoghi simbolo della democrazia cittadina e rende ancora più significativa la cerimonia di consegna dei riconoscimenti.
Il convegno sarà aperto al pubblico, con l’obiettivo di coinvolgere non solo i soci dell’associazione ma anche i cittadini, le scuole e le istituzioni locali. Un’occasione per dare visibilità a esperienze positive e per diffondere un messaggio di fiducia nelle istituzioni e nel valore della partecipazione.
La giornata del 28 settembre si preannuncia come un momento di incontro e di crescita collettiva, in cui verranno celebrati l’impegno per la buona sanità, la divulgazione scientifica tra i giovani e la promozione dei valori repubblicani.
Con il Premio Asklepios a Teresa Tedesco e il riconoscimento a Gabriele Ciancuto, l’ANCRI intende lanciare un messaggio di speranza: la qualità delle istituzioni e del servizio sanitario è una conquista che va difesa e migliorata, e le nuove generazioni hanno un ruolo centrale in questo processo.
“Vogliamo proporre ai cittadini una visione serena e costruttiva della società – ribadiscono gli organizzatori – perché il merito, la cultura e la solidarietà sono la base su cui costruire il futuro del Paese.”