Negli ultimi mesi il centro storico di Perugia è stato protagonista di una preoccupante escalation di episodi di criminalità, tra cui risse, aggressioni e disturbi della quiete pubblica. Tutti eventi che hanno sollevato allarme tra i cittadini e scatenato un acceso dibattito politico. Questi episodi hanno spinto le autorità locali a mettere in atto una serie di misure straordinarie per rafforzare la sicurezza e intensificare i controlli a Perugia. Tali azioni sono culminate in un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine nelle aree più critiche della città nel weekend appena passato. Il primo di una lunga serie di controlli capillari che focalizzano l’attenzione proprio sulla sicurezza in città.
Perugia, sicurezza e controlli: una risposta coordinata alla crisi
A seguito di una serie di incontri chiave, tra cui il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 20 agosto 2024 e il Tavolo Tecnico svolto in Questura il giorno successivo, si è deciso di intensificare i dei controlli e la sicurezza nel centro storico di Perugia. Questi incontri hanno infatti permesso di definire strategie operative congiunte tra diverse forze dell’ordine. Tra cui la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, oltre naturalmente alla Polizia Locale e Polizia Provinciale. L’obiettivo principale è quello di migliorare l’efficacia delle azioni di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità e degrado urbano. Particolarmente evidenti durante i mesi di luglio e agosto.
La zona dell’acropoli perugina è stata individuata come un’area di particolare interesse per questi interventi. L’area in questione comprende piazza Grimana, via Ulisse Rocchi, piazza IV Novembre, via del Parione e corso Cavour e zone limitrofe. Queste zone, infatti, sono state teatro di numerosi episodi di violenza e disordine negli ultimi tempi. In particolare durante le ore serali e notturne. Per questo motivo, le operazioni di controllo sono state potenziate proprio in questi orari. Con un’attenzione speciale rivolta ai luoghi maggiormente frequentati dalla popolazione e dai turisti.
I risultati del primo weekend
Durante il primo fine settimana di attuazione delle nuove misure di sicurezza, le forze dell’ordine hanno ottenuto risultati a dir poco significativi. Complessivamente, infatti, sono state identificate e sottoposte a controllo un totale di 141 persone e 50 veicoli. Questi controlli, effettuati con meticolosità, hanno portato all’emissione di 19 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada. Oltre a questo anche sei esercizi commerciali del centro storico, tra locali e bar, sono stati oggetto di verifiche dettagliate, nell’ottica di prevenire e reprimere eventuali attività illecite.
Un elemento distintivo di questa operazione è stato l’impiego di unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza, utilizzate per controllare aree specifiche dove si sospetta possa avvenire lo spaccio di sostanze stupefacenti. Questo approccio coordinato rappresenta un passo avanti nel tentativo di affrontare non solo le manifestazioni più evidenti di micro-criminalità, come le risse, ma anche i fenomeni più nascosti e subdoli. In questo senso si inserisce il traffico di droga, che trova in Perugia una delle piazze più ricercate e che spesso alimenta il degrado e la violenza in città.
L’impatto delle misure e dei controlli sulla sicurezza a Perugia
Le operazioni di controllo intensificato rappresentano una risposta necessaria e urgente a una situazione di sicurezza sempre più critica nel centro storico di Perugia. L’intervento coordinato delle diverse forze dell’ordine, in particolare durante lo scorso fine settimana, ha già iniziato a mostrare i suoi effetti, riducendo la percezione di insicurezza tra i cittadini e dissuadendo potenziali comportamenti illeciti. La sfida rimane però aperta ed è quella di mantenere alta l’attenzione e di continuare con una presenza costante e visibile delle forze dell’ordine.
La riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e il successivo Tavolo Tecnico hanno dimostrato l’importanza di un approccio sinergico e coordinato per affrontare in modo efficace i problemi di sicurezza urbana. Solo con un impegno costante e un controllo capillare del territorio sarà possibile garantire una maggiore serenità ai residenti di Perugia. Ma anche ai tanti turisti che nel periodo estivo visitano il capoluogo umbro e le sue bellezze. Restituendo al centro storico della città il suo ruolo di luogo sicuro e accogliente.
Le prossime settimane saranno pertanto decisive per valutare l’efficacia di queste misure e per pianificare eventuali ulteriori interventi, nel caso in cui la situazione non dovesse migliorare come auspicato. Il monitoraggio costante e l’adattamento delle strategie di sicurezza saranno cruciali per assicurare che la risposta delle autorità sia adeguata alla gravità della situazione.